Dopo la marcia su Palermo per il recupero e rilancio delle Terme di Sciacca, e la replica del presidente della Regione, Nello Musumeci, contro le speculazioni politiche nel merito, interviene il deputato regionale del Partito Democratico, Michele Catanzaro, che afferma: “Non vogliamo scendere nel terreno della polemica spicciola e della dietrologia rispondendo alla banale accusa di speculazione politica. Il presidente sa molto bene che sui temi dello sviluppo termale in Sicilia, ed in particolare per quanto riguarda le strutture pubbliche di Sciacca e Acireale, che sono di proprietà regionale, ci sono gravi ritardi rispetto ai roboanti annunci fatti nel corso di questi tre anni e mezzo. Non c’è una chiara progettualità, non c’è una strategia, non c’è un obiettivo bene identificato. E lo dimostrano i diversi percorsi presentati, promessi e avviati in questi anni, poi diventati veri castelli di sabbia. Musumeci è venuto a Sciacca nell’estate del 2019 ed ha visto con i suoi occhi il degrado del patrimonio termale, ma non ha mai pensato ad intervenire con la riqualificazione. Il presidente dia risposte concrete invece di parlare di speculazione politica, ammetta di avere trascurato lo sviluppo termale in Sicilia invece di trascinarci su una polemica che non ci appartiene. Noi difendiamo la nostra terra e la nostra gente. I giovani devono crescere e non scappare. E’ da qui che dovrebbero partire le analisi di chiunque ricopre un’autorevole carica di governo”.