I poliziotti della Squadra Volanti di Agrigento, capitanati da Francesco Sammartino, hanno arrestato e trasferito nel carcere di Trapani un giovane immigrato dal Gambia, di 20 anni, solito a commettere reati. L’africano nel recente passato si è distinto ad Agrigento per spaccio di stupefacenti, danneggiamento e furto in due locali in via Pirandello, aggressione e resistenza a due poliziotti. Dopo la denuncia è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora ad Agrigento. Nonostante ciò è rientrato ad Agrigento ed ha rapinato 400 euro ad un suo connazionale che lo ha denunciato riconoscendolo in fotografia. Il gambiano è stato pertanto rintracciato a Porta di Ponte, arrestato e recluso a Trapani per aggravamento della misura cautelare.
Covid-19, anche ad Agrigento diminuiscono sensibilmente i contagi
Sembra rallentare l’escalation di contatti giornalieri nella nostra città. Dopo giornate in cui ci sono stati oltre venti casi al giorno, oggi si registra un aumento di “soli” tre casi in più rispetto a ieri. Sono 200 i positivi totali ad Agrigento. Otto dei quali sono ricoverati in ospedale (2 in rianimazione e sei in degenza ordinaria) due in Hotel Covid e 190 sono invece n trattamento domiciliare. E questo non perché ci sia stato un rallentamento nello screening, visto che oggi sono stati eseguiti 115 tamponi rapidi e non è stato riscontrato nessun caso positivo.
“Naturalmente questo non significa abbassare la guardia. – dice il sindaco Franco Miccichè – E’ solo la speranza che l’inasprimento delle misure anti covid possa fare azzerare i nuovi contagi e riportare la situazione alla normalità mentre il vaccino possa cominciare a fare i suoi effetti benefici sul territorio. In ogni caso manteniamo alta la guarda, continuiamo a proteggerci e a proteggere gli altri con l’uso della mascherina, mantenendo le distanze e lavando spesso le mani”.
Covid-19, in Sicilia crollano i positivi, 500 in meno
Dopo diversi giorni consecutivi si arresta il trend di crescita, e tornano a calare i casi di contagio da Coronavirus, in Sicilia. Nelle ultime 24 ore, accertati 1.439 casi (500 in meno rispetto a ieri). Ma non calano i decessi, 35 quelli registrati oggi. I dati emergono dall’ultimo bollettino del Ministero della Salute, aggiornato alle 15 di oggi, domenica 17 gennaio.
Sono 46.425 gli attuali positivi, di questi 1.422 sono i ricoverati in ospedale con sintomi, e 208 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 44.795 persone. I casi totali di Coronavirus in Sicilia dall’inizio dell’emergenza sanitaria del Coronavirus sono 120.729. I guariti sono 71.315, i decessi salgono a 2.989.
Basket B1: colpaccio della Fortitudo Agrigento in Brianza
Tre su tre. E’ questo lo score dei biancazzurri. La Fortitudo Agrigento si regala un sabato da sogno e batte la big della serie B, ovvero Bernareggio. Dopo una prima fase di studio. la squadra di Catalani è riuscita ad imporre gioco e ritmo. Agrigento vince e convince chiudendo con il risultato di 78 a 94. Il big match della serie B va ai biancazzurri.
Vaporart Bernareggio – Moncada Energy Group Agrigento 78-94 (26-25, 15-23, 22-25, 15-21)
Vaporart Bernareggio: Kiryl Tsetserukou 22 (8/8, 1/2), Aromando 16 (6/9, 0/1), Todeschini 14 (2/4, 0/7), Baldini 12 (2/7, 2/4), Quartieri 10 (4/7, 0/2), Alioune Ka 2 (1/1, 0/0), Almansi 2 (1/2, 0/0), Gatti 0 (0/1, 0/1), Radchenko 0 (0/2, 0/0), Ghedini 0 (0/0, 0/0), Tosi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 28 – Rimbalzi: 23 6 + 17 (Simone Aromando 8) – Assist: 14 (Davide Todeschini, Daniele Quartieri 4). All Cardani
Moncada Energy Group Agrigento: Grande 26 (4/7, 5/9), Saccaggi 22 (2/3, 5/11), Veronesi 13 (3/6, 2/6), Rotondo 10 (5/9, 0/0), Giovanni Ragagnin 10 (2/3, 2/4) Chiarastella 9 (3/4, 1/2), Peterson 4 (2/2, 0/1), Costi 0 (0/1, 0/0), Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Nicolas Mayer 0 (0/0, 0/0). All Catalani.
Tiri liberi: 7 / 9 – Rimbalzi: 31 8 + 23 (Albano Chiarastella 13) – Assist: 24 (Alessandro Grande 7)
Maltempo in provincia nelle prossime 24 ore
Condizioni meteo avverse nelle prossime 24 ore in provincia di Agrigento. La zona rossa comincia con venti forti a burrasca nord occidentali, con raffiche fino a burrasca forte, con mareggiate lungo la costa. Temperature ancora in calo.
M5S: “Musumeci e Razza affondano definitivamente l’economia in Sicilia”
Sul fronte Covid eravamo un’isola felice, ma Razza e Musumeci sono riusciti a rovinare tutto. Se siamo zona rossa e i peggiori d’Italia è colpa delle loro politiche sanitarie fallimentari e per questo la pagheranno cara soprattutto commercianti e partita iva”.
Lo affermano i deputati 5 stelle della commissione salute dell’Ars, Francesco Cappello, Antonio De Luca , Giorgio Pasqua e Salvo Siragusa.
”Insopportabile – dicono – l’autocelebrazione del governo, in conferenza stampa, delle proprie operazioni, e bastava leggere i feroci commenti in coda alle parole dell’esecutivo sulla pagina facebook di Musumeci per rendersi conto di quanto ciò fosse fuori luogo. La verità è sotto gli occhi di tutti: siamo gli unici, assieme alla Lombardia, in zona rossa. Se gli ospedali sono al collasso è soprattutto per aver trascurato completamente la medicina del territorio, che invece andava eretta a baluardo all’avanzata del virus, come abbiamo ripetuto, inascoltati, innumerevoli volte”.
“Musumeci – aggiungono – ha messo la mani avanti chiedendo la zona rossa perché sapeva che sarebbe arrivata. Ma lo ha fatto solo per cercare di scaricare le sue responsabilità su Roma. Ha fatto male, tra l’altro, a chiedere una zona rossa generalizzata, penalizzando così anche centri dove il virus non è fuori controllo come nelle grandi città”
Scuole chiuse ad Agrigento, il sindaco Miccichè risponde alle polemiche
Qualsiasi decisione si prenda, ci sarà sempre un punto di vista diverso e per questo alcune persone non saranno d’accordo. Le capisco, e in democrazia tutti abbiamo la possibilità di esprimere il nostro dissenso. Ma chi amministra deve seguire gli interessi generali e garantire soprattutto la vita, la salute e la sicurezza del popolo che amministra. Oggi, dopo avere sentito i miei assessori, ho emesso un’ordinanza per chiudere le scuole elementari e la scuola media inferiore. Chi può continuerà la didattica a distanza. Ma in presenza no. E’ troppo rischioso”.
Lo afferma il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè che prosegue: “Proprio oggi allo screening del “drive in” nel piazzale Caos, altri due bambini, uno di scuola elementare e uno di scuola media inferiore, sono risultati positivi. Essendo asintomatici lunedì sarebbero andati regolarmente in classe e avrebbero contagiato in breve compagni e insegnanti. E questi a loro volta avrebbero contagiato i parenti. Ma c’è anche l’assembramento all’entrata e all’uscita della scuola. In questi ultimi giorni ho firmato altre due ordinanze, per asili nido, materne e ludoteche. Non si possono contingentare bambini piccoli che toccano tutto e si toccano tra loro. Bisogna fare qualche sacrificio. Tutti dobbiamo farlo. Nell’interesse della loro vita, della nostra e di quella dei nostri cari. Ci sarà tempo per tornare alla normalità. Ma non è adesso”.
Ribera,docente di Ribera affetta da Covid non ha svolto l’esame per il sostegno. Ammessa dal Tar
Un contagio da Covid, e il conseguente isolamento domiciliare ordinato dall’Asp, ha impedito ad un’aspirante docente di Ribera (Ag) di partecipare alla prova scritta del corso di specializzazione per le attività di sostegno (Tfa), organizzato presso l’Università di Palermo.
La donna, che aveva già superato la prima delle tre prove previste per la selezione, è stata esclusa dagli esami successivi, malgrado avesse informato l’Università del suo impedimento. Ne è scaturito un ricorso al Tar di Palermo per chiedere l’annullamento della sua esclusione dal concorso. L’avvocato Santo Botta, a cui la donna si è rivolta, ha evidenziato come «il bando non contemplasse possibili cause oggettive e di forza maggiore come quelle legate all’attuale emergenza sanitaria». Il Tar ha accolto l’istanza, ordinando all’Università di Palermo di predisporre «una sessione suppletiva d’esame, allorquando ci saranno le condizioni di sicurezza sanitaria, per scongiurare il pregiudizio irreparabile di non avere permesso alla ricorrente partecipare alla sessione d’esame già svoltasi per causa di forza maggiore».
Operazione antidroga ad Agrigento: denunciati 4 gambiani
Maxi operazione della polizia di Stato, con la collaborazione della Guardia di finanza, nel centro di Agrigento, e in alcuni quartieri “sensibili” della città, così come disposto dal questore Rosa Maria Iraci. Impegnate, complessivamente, 23 pattuglie (squadra Volanti, squadra Mobile, Immigrazione), con l’ausilio delle Unità cinofile della polizia e delle Fiamme gialle, guidati dal commissario capo Francesco Sammartino.
I controlli sono stati finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, e agli episodi di microcriminalità. Cinturato il centro storico. Nel corso di decine di perquisizioni domiciliari rinvenuti cocaina e hashish.
Denunciati quattro giovani del Gambia.
Covid-19, in Sicilia altri duemila casi nelle ultime 24 ore
stabile l’incremento dei contagi per Coronavirus in Sicilia. Quasi due mila nuovi contagi, anche nelle ultime 24 ore, precisamente 1.954 casi, ma con quasi il doppio dei tamponi effettuati 25.097. E ci sono 38 decessi. I dati emergono dall’ultimo bollettino del Ministero della Salute, aggiornato alle 15 di oggi, sabato 16 gennaio.
Sono 45.452 gli attuali positivi, di questi 1.406 sono i ricoverati in ospedale con sintomi, e 212 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 43.834 persone. I casi totali di Coronavirus in Sicilia dall’inizio dell’emergenza sanitaria del Coronavirus sono 119.290. I guariti sono 70.884, i decessi salgono a 2.954.