Il Consigliere comunale di Agrigento, Calogero Alonge, componente della commissione Sanità, denuncia il grave stato di abbandono in cui versa una delle strade principali del popoloso quartiere del Villaggio Mosè. Si tratta di via Poggio Muscello, “divenuta – afferma e documenta Alonge – una discarica a cielo aperto nella totale indifferenza dell’amministrazione comunale che dovrebbe da un lato provvedere all’immediata bonifica del luogo per scongiurare infezioni, e dall’altro valutare l’eventuale installazione di telecamere per evitare che ciò accada di nuovo in futuro”.
Gramaglia invoca lumi sullo stato d’attuazione del Pudm
Il consigliere comunale di Agrigento, Simone Gramaglia, ha presentato una interrogazione al sindaco Firetto sullo stato del Pudm, il Piano di utilizzo del Demanio marittimo, un importante strumento di pianificazione che individua le modalità di utilizzo del litorale e ne disciplina gli usi sia pubblici che connessi ad attività private, tramite concessioni che puntino sullo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio costiero interessato. Gramaglia attende riscontro sullo stato di attuazione.
Violazione norme anti-covid, chiusa e multata discoteca
Discoteche e controlli anti-covid. Ad Aci Castello, in provincia di Catania, i Carabinieri, che hanno eseguito un controllo insieme all’Azienda sanitaria, hanno chiuso per 5 giorni, con 400 euro di multa, la rinomata discoteca Banacher, a causa del mancato rispetto delle norme per fronteggiare il diffondersi del covid. I militari sono intervenuti inizialmente all’esterno del locale, anche dopo la richiesta dei gestori in difficoltà nel contenere l’afflusso delle persone che sarebbero volute entrare nonostante fosse stato superato il numero consentito. Poi all’interno hanno accertato che nella pista da ballo non è stato garantito il distanziamento tra le numerosissime persone intente a ballare, quasi tutte senza la mascherina.
Lampedusa, la Guardia costiera salva una “caretta caretta”
Un esemplare di tartaruga “caretta caretta” in difficoltà è stato segnalato da un diportista a circa 200 metri dall’imboccatura del porto di Lampedusa. Della scoperta è stato informato l’ufficio circondariale marittimo che ha recuperato l’esemplare e lo ha consegnato in custodia al “Centro recupero tartarughe marine” dell’isola.
Agrigento, esagitato sottoposto a tso
Ad Agrigento, al Viale della Vittoria, nella Cittadella della Salute, ovvero l’ex ospedale psichiatrico, un uomo di 40 anni, per ragioni al momento ignote, ha danneggiato mobili e suppellettili, scagliandosi contro un operatore sanitario. Si è reso necessario l’intervento dei poliziotti della Sezione Volanti della Questura di Agrigento. Altrettanto necessario si è reso il tso, il trattamento sanitario obbligatorio.
L’imprenditrice Sonia Giordano nuova presidente dell’Akragas
L’imprenditrice Sonia Giordano è la nuova presidente dell’Akragas calcio. I vice presidenti sono gli avvocati Giovanni Castronovo e Giancarlo Rosato, mentre Salvatore Bottone e Alessandro Bazan sono i nuovi consiglieri del club agrigentino. L’Akragas ha presentato la domanda di ammissione al Campionato Nazionale di Serie D 2020/2021. L’incarico di allenatore è stato assegnato al palermitano, Francesco “Ciccio” Di Gaetano, 47 anni. Riconfermati per la prossima stagione agonistica sono Samuele La Rocca, Giuseppe Ferrante e il difensore agrigentino Alfonso Cipolla.
Finanche un materasso abbandonato a Punta Bianca!
Il coordinatore dell’associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, Claudio Lombardo, ha immortalato con uno scatto fotografico la presenza di un materasso abbandonato a Punta Bianca. E Lombardo commenta: “Sarebbe interessante scoprire, dal punto di vista antropologico, chi è il cialtrone che ha abbandonato un materasso a Punta Bianca. E’ uno spettacolo indecoroso, considerata la bellezza della zona. Chissà che non sia servito a una coppia di amanti per trascorrere qualche ora in intimità”.
Concluse a Porto Empedocle le riprese per la serie “Anna”
Il territorio di Porto Empedocle è stato nei giorni scorsi un set cinematografico per la serie “Anna” del regista e scrittore Nicolò Ammaniti, una produzione Sky Original ambientata in Sicilia e che ha interessato località come Palermo, Gibellina, l’Etna. Le riprese sono state svolte tra mercoledì e sabato ed hanno coinvolto circa 100 persone della troupe tra attori, tecnici e scenografi. La sindaca, Ida Carmina, e l’assessore alla Cultura, Calogero Conigliaro, commentano: “Finalmente una produzione cinematografica importante ha interessato la nostra città. Conoscere il regista Nicolò Ammaniti e stare sul set è stato emozionante. Il cinema è importante per noi per due ragioni. La prima è di promozione del territorio con il nostro mare meraviglioso che va fatto conoscere al grande pubblico. Il secondo motivo riguarda invece l’economia nell’immediato visto che la numerosa troupe ha soggiornato per quasi una settimana nelle nostre strutture alberghiere consumando pasti nei nostri ristoranti. Puntiamo adesso a poter annunciare altri set cinematografici futuri. Ringraziamo per la collaborazione l’imprenditore Totò Moncada, e la Capitaneria di Gennaro Fusco”.
Proseguono gli sbarchi di migranti a Lampedusa. Controlli e trasferimenti
Proseguono gli sbarchi di migranti a Lampedusa. Nottetempo si sono registrati tre approdi. A bordo sarebbero tutti provenienti dalla Tunisia. Su ogni barchino in legno vi sarebbero state una decina di persone. Nel frattempo sono in corso i trasferimenti organizzati dalla Prefettura di Agrigento. Sono già partiti altri 70 migranti con due motovedette, 35 per ciascuna. Altri 150 sono imbarcati sul traghetto di linea “Sansovino”. I test sierologici effettuati ai migranti del Bangladesh finora hanno reso risultati negativi. La Regione Siciliana ha già inviato a Lampedusa test sierologici e tamponi e oggi dovrebbe essere inviato un macchinario capace di processare i tamponi in 20 minuti.
Si è dimesso il sindaco di Santa Caterina Villarmosa
Il sindaco di Santa Caterina Villarmosa, Antonino Fiaccato, arrestato nel corso dell’operazione “Cerbero”, ha annunciato le sue dimissioni dalla carica tramite l’avvocato Giuseppe Dacquì. Fiaccato scrive: “Nel prendere atto delle gravi accuse che mi sono mosse, e nel protestare la mia totale innocenza, nel rispetto che devo alla carica istituzionale che ricopro e all’autorità giudiziaria, in cui ripongo la massima fiducia, rassegno le mie irrevocabili dimissioni di sindaco augurando ogni bene alla cittadinanza caterinese”. Antonino Fiaccato, eletto nel 2017 in una lista civica ed al suo terzo mandato, è accusato di essere stato a capo di un sistema che avrebbe assegnato appalti pubblici in cambio di favori. Insieme al sindaco, che è agli arresti domiciliari, sono stati arrestati anche due assessori della sua giunta.