Domani, domenica 9 febbraio, su Teleacras, alle ore 10:30, sarà in onda una nuova puntata di Speciale Medicina. Ospiti in studio di Simona Carisi sono: Angelo Sanfiorenzo, chirurgo vascolare, e Dario Incorvaia, biologo nutrizionista. Tra gli argomenti affrontati vi sono il restringimento o stenosi carotidea, la placca, competenza del chirurgo vascolare, diagnosi e intervento chirurgico, e poi microbioma, eubiosi e disbiosi, candidosi intestinale e i probiotici, e gli anti-acidi per il reflusso gastrico. Repliche in onda martedì alle 21 e giovedì alle 15.
Speciale Medicina con Angelo Sanfiorenzo e Dario Incorvaia (video)
La Fortitudo Moncada basket attende Eurobasket Roma (video intervista)
Dopo la vittoria interna di mercoledì scorso contro Bergamo, 85 a 65, la Fortitudo Moncada basket Agrigento gioca domani, domenica 9 febbraio, ancora in casa, al PalaMoncada, alle ore 18, contro Eurobasket Roma in occasione della giornata di campionato di serie A2. Ascoltiamo in proposito il giocatore – guardia, Lorenzo Ambrosin, alla vigilia della gara…
Aggiudicato all’asta per 1 milione di euro l’immobile del pastificio Tomasello
A Casteldaccia, in provincia di Palermo, è stato aggiudicato all’asta, per più di 1 milione di euro, dal Tribunale di Termini Imerese, l’immobile che è stato sede dello storico pastificio Tomasello. Lo stabilimento, con circa 60 dipendenti, chiuse nell’ottobre 2014 in ragione dello stato di crisi. L’istanza di fallimento è stata presentata dai dipendenti. Margherita Tomasello, vice presidente di Confcommercio Palermo ed ex proprietaria, commenta: “Apprendo la notizia, che mi desta non poche emozioni e sentimenti contrastanti, ma non posso che augurarmi che possa presto ritornare nello stabilimento di Casteldaccia la produzione di pasta”. L’avvocato Roberto Battaglia, curatore del fallimento, spiega: “Si tratta di una aggiudicazione provvisoria. Adesso la società avrà 120 giorni di tempo per definire l’acquisto. Al momento è stato presentato il 10% di acconto come previsto dalle procedure”.
Fallimento Palermo Calcio, chieste tre condanne, anche per Giammarva
A Palermo, al palazzo di giustizia, la Procura ha chiesto la condanna a 1 anno e 6 mesi di reclusione per Giovanni Giammarva, ex presidente del Palermo calcio quando l’azionista di maggioranza è stato Maurizio Zamparini. E poi 1 anno e 4 mesi per Giuseppe Favatella e Michele Vendrame, ex componenti del collegio sindacale del Palermo negli anni della Serie A e della Serie B. Il processo è uno stralcio del troncone principale e si svolge con il rito abbreviato innanzi al Giudice per le udienze preliminari, Michele Guarnotta, che giudica Giammarva per false comunicazioni alla Covisoc, la commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche, e gli altri due imputati per falsi nel bilancio 2016.
Gdf sequestra distributore di carburante a Palermo
A Palermo i Finanzieri del Secondo nucleo operativo metropolitano hanno sequestrato un impianto di distribuzione di carburante in piazza Lolli. Le Fiamme Gialle hanno riscontrato delle irregolarità nelle colonnine erogatrici di benzina e gasolio: il contrassegno di verificazione periodica è scaduto, e, di conseguenza, gli strumenti di misura non sarebbero conformi alla normativa di riferimento. Nel corso delle attività sono stati scoperti, inoltre, 50 litri di olio lubrificante sottratto al pagamento dell’accisa e privo di documentazione che ne attestasse la legittima provenienza. Il titolare dell’impianto è stato segnalato alla locale Procura, per il reato di contrabbando di prodotti petroliferi.
Pubblicato il bando del 23° Premio Nazionale “Alessio Di Giovanni”
“Il premio letterario – spiegano il presidente e il direttore artistico dell’Accademia, Tonina Rampello ed Enzo Alessi – prevede quattro concorsi: poesia in lingua siciliana, poesia in lingua italiana, racconti in lingua siciliana, e racconti in lingua italiana. Le opere saranno valutate da giurie di esperti. Altre commissioni decideranno poi i Premi Speciali per i settori: teatro, cinema, comunicazione, tradizioni popolari, impegno sociale, musica, canto, narrativa, storia patria, saggistica e scuola. La cerimonia di premiazione si svolgerà a settembre”.
Amministrative, Iacolino e Di Caro: “I giovani siano candidati”
Leggi iniziativa popolare, firme “Fratelli d’Italia” a Favara
A Favara, domani, domenica 9 febbraio, in piazza Don Giustino, dalle ore 10 in poi, Fratelli d’Italia sarà impegnata, dopo le tappe a Sciacca, Agrigento e Ribera, nella campagna di raccolta firme a sostegno di quattro proposte di legge di iniziativa popolare, ovvero l’elezione diretta del Presidente della Repubblica, l’abolizione dei Senatori a vita, l’inserimento di un tetto limite alle tasse in Costituzione, e la supremazia dell’ordinamento italiano su quello europeo. In piazza Don Giustino saranno presenti, oltre ai componenti del direttivo ed ai membri del circolo, il Dirigente nazionale, Calogero Pisano, ed il Portavoce provinciale, Fabio La Felice. Per potere firmare è necessario esibire un documento d’identità valido.
Sagra mandorlo in fiore, Spataro rilancia transito Agrigento a valle
Il Tar sconfessa il Ministero e arruola aspirante Vigile del fuoco
In ragione delle certificazioni sanitarie prodotte dall’avvocato Rubino, ed attestanti la sussistenza in capo al proprio assistito del requisito afferente il visus minimo prescritto per l’arruolamento nei Vigili del Fuoco, il Tar del Lazio disponeva una verificazione, in contraddittorio tra le parti, incaricando di ciò il Ministero della Difesa, Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – Centro Nazionale Selezione Reclutamento.
A seguito degli accertamenti sanitari effettuati veniva accertata la fondatezza delle censure mosse dall’avvocato Rubino in ordine al possesso dei requisiti di idoneità previsti per l’arruolamento nel Corpo dei Vigili del Fuoco in capo all’aspirante Vigile del Fuoco.
Conseguentemente, il Tar del Lazio, con sentenza succintamente motivata, accoglieva il ricorso proposto, condannando altresì il Ministero dell’Interno al pagamento delle spese giudiziali.
Non essendo stata data integrale esecuzione alla sentenza, il signor M R, assistito dall’avvocato Rubino, è stato costretto a proporre un ulteriore ricorso innanzi al Tar del Lazio per l’esecuzione del giudicato. Il Tar ha accolto anche il nuovo ricorso, dichiarando l’obbligo dell’intimato Ministero dell’Interno di dare integrale esecuzione, in favore della parte ricorrente, alla sentenza, nominando per il caso di ulteriore inottemperanza Commissario ad acta il Prefetto di Roma e condannando nuovamente lo stesso Ministero al pagamento delle spese giudiziali.
Pertanto, per effetto dell’accoglimento dei ricorsi proposti dall’avvocato Girolamo Rubino, il giovane aspirante Vigile del Fuoco è stato assunto, mentre il Ministero dell’Interno, risultato soccombente, corrisponderà le spese giudiziali.