Il gruppo Giovani “Luigi Sturzo” di Italia Viva di Agrigento, coordinato da Giorgio Bongiorno, rivolge un plauso al capogruppo al Senato di Italia Viva, Davide Faraone, “perché – spiegano i giovani Renziani agrigentini – su suo impegno sono stati sbloccati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri 300 milioni di euro per il piano di riqualificazione sociale e culturale delle aree degradate. Sono fondi necessari per la rigenerazione urbana, e tra le città che ne beneficeranno vi sono anche Agrigento e Grotte. Il nostro amico Davide Faraone dimostra sempre la vicinanza ai territori. Questa è la politica che non annuncia ma realizza, questa è l’Italia Viva che vogliamo, questi siamo noi”.
Fondi per la riqualificazione urbana, i giovani Renziani agrigentini plaudono a Faraone
La spiaggia delle Dune è devastata e colma di rifiuti (video)
L’associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo, segnala, e documenta in video, che a San Leone la spiaggia delle Dune è del tutto devastata e colma di rifiuti, trascinati sul posto anche attraverso il vallone “Canne” dopo le piogge dello scorso novembre. Claudio Lombardo aggiunge: “Purtroppo è questo lo scenario che presenteremo ai turisti, che presto arriveranno ad Agrigento in occasione della Sagra del mandorlo in fiore. Il Genio civile e il Comune devono urgentemente intervenire sul torrente e bonificare la spiaggia, se si vuole realmente aiutare il turismo e l’imprenditoria locale”.https://www.facebook.com/835808973122116/videos/169303734355129/
Per il Giro d’Italia Agrigento si colora di rosa
Anche Agrigento sarà tappa del Giro d’Italia 2020, il prossimo 12 maggio, con l’arrivo della Monreale –Agrigento. La città dei Templi aderisce all’iniziativa intitolata “L’Italia in rosa” colorando di rosa le colonne del Tempio di Ercole. Con Agrigento si accendono di rosa anche tutte le altre città italiane “toccate” dal Giro 2020. Le foto sono destinate ai media nazionali per la promozione dei percorsi inseriti nel programma del Giro, e sono inserite anche nella galleria ufficiale del Giro d’Italia 2020.
Fanara (Udc Agrigento): “Bene il battesimo del centrodestra unito”
Porto Empedocle, pesce avariato e immondizia, sequestro e denunce
I Carabinieri della Stazione di Porto Empedocle, nel corso di ispezioni mirate, hanno scoperto su due veicoli, usati per il trasporto del pesce, pile stipate di cassette di pesce avariato o comunque conservato in modo inadeguato, sopra cui sono stati ammassati sacchi di immondizia e altri rifiuti che hanno contaminato anche i prodotti alimentari. I Carabinieri hanno sequestrato circa 80 chili di pesce avariato e 120 chili di immondizia. Sono state denunciate quattro persone, tra conducenti dei mezzi e titolari delle imprese individuali, e sono state inflitte sanzioni amministrative per quasi 10.000 euro. Nei prossimi giorni il materiale sequestrato sarà distrutto. I controlli proseguiranno a tutela della salute pubblica.
Ad Agrigento incontro formativo su “Domogear, la domotica per tutti”
Ad Agrigento si presenta la cartella sociale per i minori non accompagnati
Minori migranti soli: storie, problematiche, potenzialità. La cartella sociale Harraga nel Comune di Agrigento: incontro al palazzo Filippini, in via Atenea, oggi venerdì 31 gennaio, dalle ore 16:30 in poi, ruotante intorno al progetto “Saama”, ovvero “Strategie di accompagnamento all’autonomia per minori accolti”. Si tratta della istituzione di una cartella sociale per i migranti minori non accompagnati. In rappresentanza del Comune di Agrigento sarà presente l’assessore alle Politiche sociali, Gerlando Riolo.
Forza Italia propone l’abrogazione della riforma della prescrizione
Il gruppo parlamentare di Forza Italia all’Assemblea Regionale ha presentato una proposta di referendum abrogativo della riforma della prescrizione del ministro Bonafede. La richiesta di referendum è stata presentata al presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, affinchè il Parlamento siciliano avvii il processo referendario proposto (ecco il requisito necessario) da almeno cinque Regioni. Lo stesso Miccichè afferma: “Parlo da cittadino e sono pienamente convinto che bisogna abrogare questa legge che elimina la prescrizione, un ultimo colpo di inciviltà giuridica di questo Paese, dove non esiste la separazione delle carriere e dove chi fa il pubblico ministero in un processo può finire anche a fare il giudice in appello. Siamo l’unico paese al mondo dove lo Stato si può appellare a se stesso e l’unico paese al mondo dove è possibile l’appello dello Stato dopo una sentenza. In Italia non vanno tantissime altre cose sulla giustizia, e una persona può stare per anni interi sotto processo ed aver rovinata la propria vita. La prescrizione è una garanzia per l’innocente. Oggi secondo questa legge di riforma si possono stare a cercare per anni e anni le prove. Accolgo la proposta di referendum abrogativo che giunge dal gruppo di Forza Italia, e la sottoporrò all’aula che dovrà pronunciarsi con la maggioranza assoluta dei votanti. Poi invierò l’iniziativa agli altri consigli regionali”.
Mussomeli, lui, lei e la figlia di lei, tre morti
A Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, lui di 27 anni, Michele Noto, ha sparato e ha ucciso una donna di 48 anni, Rosalia Mifsud, con cui avrebbe intrattenuto una breve relazione, e perché non si sarebbe rassegnato alla conclusione del rapporto. Lui, Michele Noto, ha ucciso anche la figlia di lei, Monica Di Liberto, 27 anni, prima di suicidarsi. L’omicida ha detenuto regolarmente la pistola con cui ha sparato perchè titolare di un porto d’armi sportivo. Teatro di quanto accaduto è stata nottetempo l’abitazione della donna, in via Santa Maria Annunziata, nel quartiere di Sant’Enrico.
Femminicidio a Mazara del Vallo
A Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, è stato arrestato dalla Polizia Vincenzo Frasillo, 53 anni, disoccupato, perché avrebbe massacrato di botte per tre giorni la moglie, fino a causarne la morte. I poliziotti sono intervenuti nell’abitazione dei due coniugi, sposati da 30 anni, dopo che l’uomo ha telefonato al 118 segnalando la morte della moglie, Rosalia Garofalo, 52 anni. La donna è stata trovata riversa sul letto matrimoniale, con gravi segni di percosse su tutto il corpo. Più volte lei avrebbe subito maltrattamenti tanto da chiedere ospitalità ad una comunità. Altrettante volte ha ritirato le querele sporte contro il marito.