Ad Agrigento, oggi, in occasione della festività di San Michele Arcangelo, Patrono della Polizia di Stato, nella Basilica dell’Immacolata una messa celebrata dal cardinale Francesco Montenegro in presenza, tra gli altri, del prefetto Dario Caputo. Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
La Polizia celebra il Patrono (video interviste)
Fin quando SiciliAcque a monte vende l’acqua a 0.70, a valle nulla cambierà (video intervista)
L’Ati, l’assemblea territoriale idrica agrigentina, ha deliberato, “a valle”, che il servizio idrico nell’Agrigentino sarà gestito da un’azienda speciale consortile e non più da una società per azioni, a tutela del principio dell’acqua pubblica e contro le occasioni di profitto. Tuttavia, “a monte”, fin quando l’acqua sarà venduta solo e sempre da SiciliAcque a 70 centesimi a metro cubo, “a valle” poco se non nulla cambierà in termini di costi di gestione. Tale concetto è stato più volte ribadito a scanso di facili retoriche sull’acqua pubblica. In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista al coordinatore del movimento “Mani Libere” di Agrigento, Giuseppe Di Rosa.
Agrigento, sabato e domenica a lavoro l’Aido (video interviste)
Ad Agrigento, al Viale della Vittoria, a Villa Bonfiglio, oggi e domani, sabato e domenica, in occasione della 18esima Giornata nazionale Aido, Associazione italiana donatori organi, si svolgono delle iniziative di sensibilizzazione sull’importanza della donazione. Sono offerte anche delle piantine per l’auto-finanziamento. In tutta la provincia, contestualmente, i volontari Aido sono presenti nelle piazze per incontrare i cittadini. Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
In corso “Tieni a mente il tuo cuore” (video interviste)
Si conclude domani mattina ad Agrigento a Villa Bonfiglio l’edizione 2019 di “Tieni a mente il tuo cuore e tieni a cuore il tuo cervello”. Sono effettuati degli screening cardiovascolari alla cittadinanza. La manifestazione è organizzata dall’unità operativa di Cardiologia dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento diretta da Giuseppe Caramanno, avvalendosi del supporto della Bayer. Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
MareAmico: “Discarica vicina al fiume Akragas e prossima al mare” (video)
LE PERIFERIE DI AGRIGENTO SONO DELLE DISCARICHE
Agrigento, secondo alcuni dati regionali, pare essere al primo posto tra le città capoluogo in Sicilia per la raccolta differenziata, ma nelle sue periferie si moltiplicano le discariche ai bordi delle strade.Pochi incivili stanno distruggendo la nostra città e il nostro mare, perchè questa discarica si trova a pochi metri dal fiume Akragas e le prime piogge faranno arrivare questi rifiuti nel mare di San Leone.
Pubblicato da Mareamico Delegazione Di Agrigento su Sabato 28 settembre 2019
“Stragi”, Renzi su indagini a carico di Berlusconi
L’ex presidente del Consiglio, e leader di Italia Viva, Matteo Renzi, è intervenuto su facebook in riferimento alle indagini in corso a carico di Silvio Berlusconi per le stragi del ’93 e del ’94. Matteo Renzi ha affermato: “Ho sempre detto che rispetto i magistrati e aspetto le sentenze definitive, quella della Cassazione. Confermo questo giudizio. Ma vedere che qualche magistrato della procura della mia città, Firenze, da anni indaga sull’ipotesi che Berlusconi sia responsabile persino delle stragi mafiose o dell’attentato a Maurizio Costanzo mi lascia attonito. A differenza di quanto scrivono taluni giornali, non ho mai governato con Berlusconi e mai Forza Italia ha votato la fiducia al mio governo (a tutti gli altri sì, a me no): dunque posso parlare libero, da avversario politico. Berlusconi va criticato e contrastato sul piano della politica. Ma sostenere 25 anni dopo, senza uno straccio di prova, che egli sia il mandante dell’attentato mafioso contro Maurizio Costanzo significa fare un pessimo servizio alla credibilità delle Istituzioni italiane. Di tutte le Istituzioni”.
Droga, operazione Polizia a Palermo, 23 misure cautelari
A Palermo oggi è stato il giorno della maxi operazione antidroga battezzata “Push away”. La Polizia avrebbe smantellato una capillare rete di spaccio nel quartiere di Borgo Vecchio. Sono state eseguite 23 misure cautelari a carico di altrettanti componenti dell’organizzazione: 18 arresti tra carcere e domiciliari, e 5 obblighi di firma. Le ipotesi di reato, contestate a vario titolo, sono: associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, produzione, traffico e detenzione di stupefacenti. Le indagini, avviate nel 2017, hanno documentato lo spaccio di hashish e marijuana in alcune zone del quartiere Borgo Vecchio, dove sarebbe stato possibile reperire facilmente lo stupefacente per strada. L’organizzazione avrebbe operato con il benestare della famiglia mafiosa di Borgo Vecchio. E’ stato accertato un forte vincolo associativo, testimoniato dalla tenuta di una cassa comune, dalla rigorosa ripartizione di ruoli nell’organizzazione e dal rispetto di regole rigide con sanzioni contro i trasgressori. Nell’ambito delle indagini su due coppie di coniugi è emerso anche il ruolo di rilievo assunto dalle mogli, con il compito di “ragioniere” dell’associazione e all’occorrenza capaci di “bonificare” le abitazioni in caso di controlli delle Forze dell’Ordine. I nuclei familiari, inoltre, non avrebbero esitato a utilizzare anche minorenni per trasportare la droga.
“Ati e Azienda speciale consortile”, l’intervento di Michele Sodano
Agrigento 2020, incarico, gratuito, all’ucraino Pylypenko
L’avvocato ucraino Volodymyr Pylypenko, presidente della Fondazione Centro di iniziative sociali della città di Poltava, sarà ricevuto martedì prossimo 1 ottobre, alle ore 10:30, dal sindaco Lillo Firetto per firmare l’incarico, a titolo gratuito, di referente culturale della Città di Agrigento in Ucraina. L’incontro ufficiale servirà per predisporre iniziative culturali congiunte in occasione delle celebrazioni di Agrigento 2020, 2600 anni di storia dalla fondazione della città.
“Sicurezza alla guida”, all’opera i Carabinieri agrigentini
Ieri notte i Carabinieri di Agrigento hanno svolto altri servizi straordinari di controllo sul territorio della provincia, al fine soprattutto di garantire sicurezza alla guida. Le pattuglie dei Carabinieri si sono concentrate nei luoghi della movida e hanno sottoposto molti giovani all’alcol-test. In particolare, in città, una gazzella della Sezione Radiomobile ha denunciato, in tarda serata, un quarantenne di Gela perché si è rifiutato di sottoporsi all’etilometro. Durante la notte, invece, sempre i Carabinieri della Sezione Radiomobile, a San Leone hanno denunciato una giovane ragazza di Agrigento per guida in stato di ebrezza alcolica. Molti altri giovani sono stati sottoposti a controllo con etilometro, con esito negativo. I controlli proseguiranno anche durante il fine settimana.