Nella graduatoria relativa alla prova pre-selettiva, il candidato veniva collocato nella posizione numero 281, con un punteggio pari a 23, e non veniva ammesso alla prova scritta. Alla prova scritta venivano ammessi tutti i candidati – ossia i primi 265 – aventi il medesimo punteggio (23,50) conseguito dal soggetto collocato nella posizione numero 200. Dunque il candidato veniva escluso dall’elenco degli ammessi per soli 0,50 punti, corrispondenti ad una sola risposta.
Il candidato escluso ha allora proposto un ricorso giurisdizionale, con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, per l’annullamento, previa sospensione, dell’elenco recante i nominativi dei candidati ammessi a sostenere le prove scritte per l’ammissione al corso in oggetto, nella parte in cui non era stato incluso, nonchè del test somministrato al candidato medesimo. In particolare gli Avvocati Rubino e Impiduglia hanno censurato i provvedimenti impugnati assumendo che il punteggio attribuito al ricorrente sia stato falsato dalla mancata attribuzione a suo favore di ulteriori 0,5 punti per un risposta fornita ad un quesito. Ed infatti l’Università Kore ha ritenuto corretta, con riferimento ad un quesito, esclusivamente una risposta, mentre invece i difensori hanno dimostrato, mediante una relazione a firma di un’esperta della materia, che la risposta fornita dal ricorrente doveva essere considerata l’unica risposta corretta o, quanto meno, corretta come la risposta individuata dall’Università. A supporto delle censure i difensori hanno citato precedenti giurisprudenziali del TAR Campania secondo cui “il quesito utilizzato in una selezione con quiz a risposta multipla non può che connotarsi per la certezza ed univocità della soluzione…nessun esercizio di discrezionalità può esservi per quanto riguarda la soluzione che deve essere certa ed univoca, nonchè verificabile in modo oggettivo senza possibilità di soluzioni opinabili o di differenti opzioni interpretative”.
Il Presidente del TAR Sicilia -Sezione staccata di Catania, Sezione terza, vista la richiesta di misure cautelari monocratiche avanzata dagli avvocati Rubino e Impiduglia, stante la ricorrenza dei presupposti di estrema gravità ed urgenza, atteso l’imminente inizio delle prove scritte, ha ammesso il ricorrente alla prova scritta della prova selettiva per cui è controversia, fissando per la trattazione collegiale l’udienza camerale del 12 giugno 2019. Pertanto, nelle more della trattazione della richiesta cautelare in sede collegiale, il candidato inizialmente escluso potrà partecipare alle prove scritte della selezione per cui è in corso controversia.
Candidato ammesso dal Tar a sostenere la prova scritta di una procedura selettiva
Residuati bellici, denunciata una donna a Lampedusa
I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, coordinati da Giovanni Minardi, hanno denunciato alla Procura di Agrigento una donna, A D, sono le iniziali del nome, 39 anni, di Lampedusa, per il reato di detenzione di parti di munizionamento bellico. La stessa è già stata denunciata dalla Mobile per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, perchè, in concorso con altre persone, ha favorito la permanenza di stranieri irregolari sul territorio nazionale, rendendo a loro disposizione alcune abitazioni a Lampedusa e fornendo agli stessi indicazioni volte ad eludere i controlli della Polizia e ad evitare i rimpatri. Nel corso di una perquisizione a casa della donna, disposta dalla sostituto procuratore Paola Vetro, i poliziotti hanno scoperto e sequestrato numerosi residuati bellici.
Partecipate alla Festa della Musica anche ad Agrigento il 21 giugno
La Pro Loco di Agrigento ha aderito al progetto nazionale della Festa della Musica, in programma il prossimo 21 giugno in diverse piazze italiane. Sono pertanto attese le istanze di partecipazione alla Festa della Musica ad Agrigento. I singoli musicisti o i gruppi musicali utilizzino l’indirizzo fdm@prolocoagrigento.it.
Ecco come gli incivili hanno trasformato la via San Calogero a Porto Empedocle (video)
Agrigento, Gibilaro: “La città vive nella depressione”
Agrigento, presentato l’atto costitutivo dell’Urban Center
Ad Agrigento è stato presentato ufficialmente l’accordo costitutivo dell’Urban Center. Si tratta di un’occasione di incontro per tracciare insieme percorsi di politiche urbane condivisi tra Università, Ordini professionali, Sindacati e Associazioni, con il coordinamento dell’Amministrazione Comunale. Il sindaco, Calogero Firetto, commenta: “Come già fatto per le direttive al Piano regolatore, si fa un passo avanti in cui la città, con tutte le sue componenti, entra a far parte di processi di cambiamento urbani e sociali, con la continua e forte adesione degli operatori cittadini, e con un’attività di governo orientata verso una logica di squadra tra l’Amministrazione e le Istituzioni”.
“Violenza privata”, Firetto ascoltato al processo Moncada
Costi ricovero disabili psichici, il Comune di Agrigento ricorre in Appello
Il Tribunale di Agrigento in sentenza non ha riconosciuto il diritto rivendicato dal Comune di Agrigento di ottenere dall’Azienda sanitaria provinciale il rimborso di somme come compartecipazione, del 50%, ai costi sostenuti per l’inserimento di persone con disabilità psichica in comunità alloggio. Si tratterebbe di circa 8 milioni di euro. A seguito dell’esito del giudizio di primo grado, il Comune impugnerà la sentenza in Appello.
Stalking approfittando dell’assenza del marito, arrestato
La Polizia di Ragusa ha arrestato un uomo di 27 anni per stalking perché avrebbe perseguitato la vicina di casa con atti osceni davanti la porta dell’abitazione della donna, non appena usciva il marito. Lo stalker ha molestato per mesi la vittima che, esasperata, ha installato una telecamera che ha permesso alla Polizia di identificare l’uomo.
Barcone con 57 migranti approdato a Lampedusa
A Lampedusa è approdato un barcone con a bordo 57 migranti, 56 uomini e una donna, scortato al porto dell’isola delle Pelagie dalle imbarcazioni della Guardia costiera e della Guardia di Finanza. I 57 migranti, che provengono dal Marocco, Algeria, Siria, Libia, Gambia e Bangladesh, sono stati trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola.