Dopo il sopralluogo compiuto e documentato ieri del sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, alla palestra polifunzionale in corso di ultimazione in piazzale Ugo La Malfa, oggi, nel merito di tale opera, è in onda al Videogiornale di Teleacras un’intervista al consigliere comunale del gruppo “Agrigento cambia”, Gioacchino Alfano.
Il consigliere Alfano sul Palasport “La Malfa” ad Agrigento (video intervista)
“Vitalizi”, Michele Sodano: “Prossima tappa gli ex deputati regionali”
Al Senato è stato approvato il taglio dei vitalizi agli ex senatori, e in proposito interviene il deputato nazionale del Movimento 5 Stelle, l’agrigentino Michele Sodano, che afferma: “Si tratta di una nuova vittoria del Movimento 5 Stelle per eliminare i privilegi dei vecchi politici e ridare dignità ai ruoli istituzionali. Dopo il successo alla Camera dei Deputati, abbiamo tagliato i vitalizi anche al Senato, mettendo fine a una rendita maggiorata che chi ci ha governato fino ad ora si era auto-assegnata e a cui nessuno, prima di noi, aveva mai avuto il coraggio di mettere mano. Mentre c’è ancora chi prova ad alzare le proprie indennità, noi abbiamo deciso che da gennaio anche gli ex-senatori incasseranno solo in base a quello che hanno versato durante il loro mandato, applicando la stessa regola che vale per ogni persona normale di questo Paese. Con il taglio dei vitalizi risparmieremo 56 milioni di euro all’anno tra Camera e Senato, 280 a legislatura. Non finisce qui. Il prossimo passo è occuparsi dei costosissimi vitalizi degli ex-consiglieri regionali. Con una norma presente in legge di bilancio, infatti, obbligheremo le regioni a procedere con gli stessi ricalcoli delle pensioni, per abolire, una volta per tutte, quello che è uno dei maggiori scandali delle nostre regioni. Solo in Sicilia la spesa totale per gli ex-deputati regionali e per i loro eredi è di 1 milione e mezzo di euro al mese, per un totale annuale di ben 18 milioni, configurandosi come la cifra più alta in tutta Italia. Questi soldi, negati negli anni con prepotenza e arroganza ai cittadini, grazie al Movimento 5 Stelle non finiranno più nelle tasche degli ex-parlamentari, ma nei servizi e nelle possibilità di sviluppo per le nostre città”.
Se si votasse oggi alla Camera dei Deputati…
Si mantiene elevato il consenso ai due partiti dell’area di Governo. Secondo il barometro politico dell’Istituto Demopolis, se si votasse adesso alla Camera dei Deputati, la Lega si confermerebbe con il 31,5% prima forza politica: un punto e mezzo sopra il Movimento 5 Stelle, posizionato oggi al 30%. Sia pur con impercettibili segni di ripresa, restano molto distanti i partiti di opposizione: ancora secondo i dati rilevati da Demopolis, il Partito Democratico, in attesa del nuovo segretario, si attesta al 17,4%, Forza Italia all’8,3%. Fratelli d’Italia otterrebbe il 3,2%, Liberi e uguali il 2,1%, e Più Europa il 2%. L’affluenza sarebbe in calo al 70%, 3 punti in meno rispetto alle Politiche del 4 marzo scorso.
Costituita la sezione della Lega a Ribera
A Ribera è stata costituita la sezione locale della Lega. Claudio Rizzo è il presidente, Barbara Randisi la vice presidente, poi segretario è l’imprenditore Giuseppe Urso, tesoriere la commercialista Katia Pecoraro, consigliere è il funzionario pubblico Gaetano Montalbano. Altri consiglieri sono Alessandro Dinghile (imprenditore), Paolo Vacante (ingegnere), Giovanni Sola (imprenditore) e Giuseppe Modicamore (ingegnere). Il presidente, Claudio Rizzo, commenta: “Lo scopo della sezione della Lega a Ribera è diffondere e mantenere vivi i valori ideali contenuti nel programma della Lega per Salvini Premier, promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita politica nella realtà locale e all’impegno civile e sociale, attraverso iniziative concrete di formazione, di studio, di elaborazione, di dibattito, e di informazione”.
La consigliere Palermo chiede un incontro alla sindaca Alba
La Provincia di Agrigento consegna lavori ripristino sp 24 a Cammarata
La Provincia di Agrigento ha consegnato i lavori per l’eliminazione delle condizioni di pericolo del tratto B della Strada provinciale numero 24 Cammarata-Cammarata Scalo (cosiddetto Ponte Giuri), chiuso al traffico nel 2013 a causa di alcune frane e dissesti. L’impresa Ediltecnica Costruzioni di San Cataldo, aggiudicataria dell’appalto, dovrà eseguire i lavori progettati dai tecnici del Settore Infrastrutture Stradali della Provincia di Agrigento entro un anno, con la sistemazione delle frane tramite paratie, drenaggi, gabbionate e realizzazione di cunette per lo smaltimento delle acque piovane. Saranno inoltre installate nuove barriere di protezione e segnaletica. Il tutto per 564.994 euro più Iva.
Trasporto merci pericolose, “Alto impatto” anche nell’Agrigentino
Su disposizione del ministero dell’Interno, si è svolta in tutta Italia, dall’8 al 12 ottobre, una nuova operazione della serie cosiddetta “Alto impatto”, per il controllo dei veicoli adibiti al trasporto delle merci pericolose, tra infiammabili, tossici e corrosivi. La Polizia Stradale di Agrigento, con i Distaccamenti di Canicattì e Sciacca, coordinati da Andrea Morreale, ha partecipato all’operazione. Ecco gli esiti: 98 veicoli controllati e accertate 32 violazioni per 12mila euro di multe. E ciò per varie violazioni alla specifica normativa, tra autorizzazioni, equipaggiamenti, efficienza del mezzo e il rispetto dei tempi di guida e di riposo dei conducenti. Tali controlli saranno ulteriormente intensificati anche nelle prossime settimane.
Sicurezza territorio, 767mila euro per opere a Licata e a Comitini
Favarese evaso arrestato sul tetto di casa
I Carabinieri hanno sospettato che un uomo di Favara di 39 anni, evaso da una comunità di Salemi, in provincia di Trapani, dove sconta una condanna a 5 anni di reclusione per una violenta aggressione a colpi di scalpello, si nascondesse a Favara. E il sospetto si è rivelato fondato. I militari della Tenenza di Favara hanno sorpreso il 39enne nei pressi della sua abitazione, lui ha tentato la fuga salendo sul tetto ma sul tetto si è imbattuto nei Carabinieri che hanno previsto bene di circondare il luogo anche schierandosi sul tetto. Il favarese non ha opposto alcuna resistenza ed è stato condotto in carcere.