Incontro di lavoro a Comitini per la promozione turistica insieme ai Comuni di Racalmuto, Aragona, Realmonte, Siculiana, Sutera, Caltanissetta e San Cataldo.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
promuove la campagna nazionale “Lo spreco Alimentare, se lo conosci lo eviti”. Il Distretto siciliano è il capofila dell’iniziativa nazionale e ha ricevuto l’adesione di molti altri Distretti italiani del Rotary International. I fruitori del progetto saranno gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado (quarta e quinta elementare, prima e seconda media). I giovani saranno invitati a riflettere sul paradosso che nel mondo si spreca 1/3 di tutto il cibo prodotto e più della metà di tutto il cibo sprecato viene gettato via nelle nostre case. Verrà fornito un opuscolo ai ragazzi “Lo spreco alimentare, piccolo manuale per un consumo responsabile”, che ognuno porterà a casa per condividere il progetto con i familiari. Lo scopo è quello di far loro riacquisire la consapevolezza che il cibo sarà sempre alla base della nostra esistenza e che trattarlo con cura è l’unica soluzione per preservare la nostra salute e quella del nostro Pianeta. È inoltre previsto un concorso nazionale e le classi che desiderano partecipare al concorso saranno invitate a presentare un elaborato entro il 15 febbraio 2019.
Una qualificata Giuria Distrettuale selezionerà la classe vincitrice entro il 30 marzo 2019.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Nel merito delle prospettive del Viadotto Morandi ad Agrigento, l’Ordine degli Ingegneri ha ritenuto utile confrontarsi con il professor Giuseppe Mancini, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni alla Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino e oggi uno dei massimi esperti in Italia su tale tematica, incaricato, tra l’altro, di valutare cause e modalità del crollo del ponte Morandi di Genova. E Mancini ha spiegato: “Le opere che sono state progettate per una vita utile dell’ordine dei 50 anni hanno oggi bisogno di una valutazione generale sul loro stato. Non significa, però, che alla fine esse vadano buttate via ma, semplicemente, che bisogna valutarne il livello attuale di sicurezza e decidere se dargli altri 50 anni di vita con interventi mirati o abbatterli. Da ingegneri, tuttavia, dobbiamo lavorare con i numeri alla mano. Solo dopo aver acquisito adeguati dati diagnostici si può avere un’idea di cosa fare dell’infrastruttura. Se non si hanno le risorse immediatamente si può procedere per stralci, partendo da pile, impalcato e appoggi nel contesto di un progetto che deve però essere coerente con quello complessivo. Ecco, in campo internazionale si lavora così: valutare bene, a freddo, quale è il livello di sicurezza ed agire di conseguenza”.
A Siculiana i Carabinieri in servizio sono stati allarmati al telefono 112 da un passante. Si sono precipitati nella strada segnalata, in via Mangione, e hanno sorpreso un tunisino di 35 anni intento a picchiare la moglie. I militari hanno ammanettato l’esagitato. A N, sono le iniziali del nome dell’africano, risponderà all’autorità giudiziaria di maltrattamenti contro familiari e lesioni personali. La donna ha subito lievi ferite. Il 35enne è stato ristretto agli arresti domiciliari.
A Lampedusa, in località Cala Pisana, per cause in corso di accertamento, una donna di 40 anni alla guida di un ciclomotore, e con in sella il nipote di 14 anni, è scivolata in mare. Fortunatamente in tale frangente è transitata una pattuglia della locale Stazione dei Carabinieri. I due militari dell’Arma non hanno esitato un attimo. In particolare, uno dei due Carabinieri si è subito tuffato in acqua, soccorrendo a nuoto le due persone, e riuscendo, anche con l’aiuto del padre del minore nel frattempo intervenuto, a condurre a riva ed in salvo i due. Le operazioni di soccorso si sono concluse nel migliore dei modi, in quanto nessuno ha subito ferite ma solo tanto spavento per la donna ed il nipote.
Vandali e ladruncoli a lavoro nell’Agrigentino. A Menfi, in via Cavour, ignoti sono entrati nottetempo dentro l’asilo nido comunale forzando una finestra, hanno svuotato ovunque il contenuto degli estintori e hanno imbrattato mobili e suppellettili. E ad Agrigento, in via Acrone, altrettanti ignoti hanno forzato un ingresso, sono entrati dentro i locali della Provincia, e hanno rubato, dopo averli danneggiati, circa 400 euro dai distributori di snack e bevande.
A Porto Empedocle gli agenti della Polizia Municipale, coordinati dal comandante Calogero Putrone, nell’ambito di controlli a tutela della salute pubblica, hanno impedito la consegna di 60 chili di pane e di altri prodotti da forno trasportati a bordo di un veicolo in violazione della normativa in materia. Al conducente del veicolo è stata elevata una sanzione di 1500 euro. L’Azienda sanitaria ha poi disposto la confisca e la distruzione degli alimenti.
VANDALI IN AZIONE ALLA SCALA DEI TURCHI A REALMONTE (ag).Ieri ignoti incivili hanno danneggiato e messo fuori uso la barriera di protezione, realizzata dall'amministrazione comunale di Realmonte, per impedire il passaggio dei turisti nella zona vietata, a causa del rischio crolli.Questo accade perchè la splendida area della Scala dei turchi, visitata ogni anno da centinaia di migliaia di turisti, non è adeguatamente sorvergliata.Mareamico ha presentato un esposto ai Carabinieri di Realmonte, alla Capitaneria di Porto Empedocle e all'ufficio del Demanio Marittimo
Pubblicato da Mareamico Delegazione Di Agrigento su Sabato 15 settembre 2018