Incidente stradale mortale a Palermo
Capitaneria Porto Empedocle, da Filippo Parisi a Gennaro Fusco
Ad Agrigento, domani, venerdì 14 settembre, nella Valle dei Templi, innanzi al Tempio di Giunone, alle ore 18, si svolgerà la cerimonia del passaggio di consegne tra i titolari del Compartimento marittimo di Porto Empedocle. Dopo oltre due anni di permanenza a capo della Capitaneria di Porto Empedocle, il capitano Filippo Parisi sarà impegnato in altro incarico alla Capitaneria di Crotone. E gli subentra il capitano Gennaro Fusco, proveniente dal Compartimento marittimo di Napoli. Presenzierà la Cerimonia il Direttore marittimo della Sicilia occidentale, il contrammiraglio Salvatore Gravante, in presenza delle massime autorità civili, religiose e militari della provincia. Saranno presenti inoltre i Gonfaloni dei Comuni costieri ed i Labari delle Associazioni combattentistiche e d’Arma.
Al termine della cerimonia sarà offerto un rinfresco a cura dell’Istituto Alberghiero “Gaspare Ambrosini” di Favara.
Mangiò mandragora e morì, due condannati
A Marsala il 10 novembre del 2015 non fu borragine ma la velenosa mandragora quella che due ambulanti vendettero a una donna di 78 anni, Anna Mistretta, originaria di Mazara del Vallo, che, dopo avere cotto e mangiato la stessa sera la verdura, fu colta da malore e morì dopo due giorni per intossicazione all’ospedale “Paolo Borsellino”. Adesso i due venditori ambulanti sono stati condannati dal Tribunale di Marsala, per omicidio colposo in concorso, ad 1 anno e 4 mesi di carcere ciascuno. Si tratta dei marsalesi Salvatore Aramu, di 59 anni, e Pasquale Zizzo, di 29 anni. I due sono stati altresì condannati al pagamento alle tre parti civili (i tre figli della vittima) di 50mila euro ciascuno a titolo di risarcimento danni provvisionale.
Bando Periferie, riserve da Orlando su intesa Decaro-Conte
Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, presidente dell’Anci, l’Associazione dei Comuni, di Sicilia, interviene a seguito dell’intesa raggiunta a Roma tra il presidente nazionale dell’Anci, Decaro, e il premier Conte, sul salvataggio, diluito però in tre anni, dei fondi del Bando Periferie. Leoluca Orlando afferma: “Sulla vicenda del ‘Bando periferie’ appare del tutto incomprensibile la scelta del Presidente dell’Anci di accettare quello che appare un inspiegabile e pericoloso rinvio da parte del Governo e della maggioranza. Se davvero il Governo ha ammesso l’errore nell’aver sostenuto il blocco del bando, che comporta in tutta Italia il blocco di interventi per oltre un miliardo e 500 milioni di euro, e solo a Palermo per olre 200 milioni, non si capisce cosa impedisca in questa finestra legislativa di apportare le necessarie correzioni. Il cosiddetto “Milleproroghe” dovrà comunque tornare al Senato e non c’è quindi migliore occasione di questa per riparare ad un errore. Se fossero confermate le voci che circolano circa una ‘calendarizzazione’ dei contributi oggi bloccati, non si può non chiedersi con quali criteri, priorità e con quali tempi saranno scelti i Comuni che accederanno ai fondi. E’ un dubbio che devono sciogliere tanto il Governo quanto il Presidente dell’Anci, perché l’Anci non può apparire una stampella governativa, rinunciando al proprio ruolo di rappresentanza del sistema di tutte le autonomie locali”.
Fratelli d’Italia Agrigento, rinnovato vertice cittadino e provinciale
Ad Agrigento si è svolta l’assemblea provinciale di Fratelli d’Italia, con all’ordine del giorno la nomina del Commissario provinciale e del Coordinatore e vice Coordinatore della città di Agrigento. Ad introdurre i lavori assembleari è stato il dirigente nazionale Calogero Pisano, che ha ricordato il compianto ex Segretario provinciale Giuseppe Ciulla, e poi si è soffermato sull’azione in prospettiva che il partito intende intraprendere in provincia di Agrigento. L’assemblea ha eletto come Commissario provinciale di Fratelli d’Italia il già Coordinatore della città di Agrigento Fabio La Felice. L’ex vice Coordinatore cittadino Paola Antinoro e Giuseppe Milano sono stati rispettivamente eletti Coordinatore e vice Coordinatore della città di Agrigento. Il neo Commissario provinciale Fabio La Felice, nell’insediarsi, ha affermato: “Voglio ringraziare Calogero Pisano e tutti i dirigenti del partito per l’onore accordatomi. Affronterò con impegno ed entusiasmo questa nuova avventura, indirizzando l’azione programmatica verso quei problemi che maggiormente incidono nella nostra comunità, cercando al contempo di recuperare quelle energie del mondo di destra che, per qualche motivo, si sono allontanate dalla politica e lo farò portando avanti i temi e le battaglie che contraddistinguono e che sono parte della storia di Fratelli d’Italia”.
Avviati i lavori di manutenzione della sp tra Raffadali, S.Elisabetta e S.Angelo
Agrigento, ancora trasgressori differenziata in via Toniolo
Ad Agrigento proseguono le attività di prevenzione e repressione contro i trasgressori della raccolta differenziata. Nella zona del campo sportivo, in via Toniolo, pochi giorni addietro sono stati sanzionati quattro trasgressori, immortalati in video. E adesso, ancora in via Toniolo, sono stati colti altri trasgressori, che sono stati identificati e sanzionati.
Il video diffuso dal Comando della Polizia Municipale è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Agrigento, ok al recupero di Villa Galluzzo (video intervista)
La Regione Sicilia ha finanziato con 530mila euro il recupero ad Agrigento della Villa Galluzzo, in via Belvedere, nel quartiere del Rabato. Si tratta di fondi richiesti dall’Istituto delle suore di Maria Ausiliatrice, e concessi dall’assessorato regionale alle Politiche urbane e abitative a seguito della partecipazione ad un apposito bando per la promozione di interventi di recupero e miglioramento dei servizi pubblici urbani. La Villa Galluzzo è stata donata da Stefanina Galluzzo alle figlie di “Maria Ausiliatrice”, le suore salesiane. L’edificio è sempre stato destinato ad attività sociali e formative.
In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista al sindaco di Agrigento, Calogero Firetto.
A Racalmuto riflessioni sulle lettere di Moro e il libro di Sciascia (video interviste)
A Racalmuto, nei locali della Fondazione Sciascia, si è svolto un incontro sul tema: “Sciascia, l’affaire Moro, quarant’anni dopo”, una riflessione sulle lettere di Moro e sul libro di Leonardo Sciascia. Ha introdotto Emilio Messana e sono intervenuti Massimo Bordin, Antonio Di Grado e Adriano Sofri. Ha coordinato Felice Cavallaro.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.