A Catania la Guardia di Finanza ha intercettato un carico di 50 chili di marijuana destinato al mercato catanese. Le manette sono state strette ai polsi di un albanese di 29 anni, Ervis Ismailaj. La droga è stata nascosta all’interno delle celle frigorifere di un furgone a noleggio. I finanziari del nucleo di polizia economico-finanziaria, con l’ausilio dell’aliquota antiterrorismo, hanno bloccato il cittadino albanese, residente ad Aci Sant’Antonio, nei pressi del casello autostradale Catania-Messina. L’attività ispettiva delle Fiamme Gialle ha consentito di rinvenire, all’interno del vano retrostante dell’automezzo, 5 sacchi al cui interno è stata sigillata l’ingente partita di sostanza stupefacente destinata presumibilmente al mercato etneo, e che avrebbe fruttato, nella vendita al dettaglio, oltre 300mila euro. Ismailaj è stato trasferito nel carcere di piazza Lanza con l’accusa di detenzione e traffico di stupefacenti.
Agrigento, festeggiati i 244 anni della Guardia di Finanza
Ad Agrigento si è svolta oggi una cerimonia, a carattere interno, nella caserma “Antonio Mosto”, per festeggiare, a livello provinciale, il 244esimo anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. In occasione della manifestazione, è stato tracciato un consuntivo dell’attività svolta. In particolare, tra il tanto altro, nel corso dell’ultimo anno e mezzo di attività delle Fiamme Gialle agrigentine sono stati scoperti 69 soggetti totalmente sconosciuti al fisco. Recuperati a tassazione oltre 60 milioni di euro. Scoperti 95 lavoratori irregolari. Denunciati 121 soggetti, di cui 53 pubblici ufficiali, per corruzione per oltre 5 milioni di euro. Sequestrati 1 milione e 500mila euro ad associazioni mafiose, e avanzate proposte di sequestro per oltre 6 milioni e 500mila euro. Poi il sequestro di 8 punti di scommesse clandestine e di 43 apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento. In ambito preventivo, sono stati svolti oltre 1.200 controlli in materia di certificazione antimafia, necessaria a tutte le aziende che vogliano partecipare a gare pubbliche di appalti. Sono stati complessivamente sequestrati 5.475 grammi di sostanze stupefacenti di vario tipo, tratti in arresto 10 corrieri e denunciati 34 soggetti. Denunciate per contraffazione 47 persone, e sequestrati oltre 24.000 prodotti, e 6.000 chili di prodotti agro-alimentari non genuini.
Ballottaggi, Lupo (PD): “In Sicilia dati incoraggianti”
Il capogruppo del Partito Democratico all’Assemblea Regionale, Giuseppe Lupo, interviene a seguito dei ballottaggi per le elezioni Amministrative in Sicilia. Lupo afferma: “Il Partito Democratico in Sicilia ottiene una buona affermazione in molti comuni di piccole e medie dimensioni, ed in grandi città come Siracusa e Trapani, nonostante il partito stia attraversando una difficile fase politica a livello nazionale. In Sicilia raggiungiamo risultati positivi grazie soprattutto all’impegno ed al protagonismo dei nostri candidati. Oltre all’affermazione di molti candidati nelle province al primo turno, ed alla vittoria di Giacomo Tranchida a Trapani, al ballottaggio arriva la vittoria di Francesco Italia a Siracusa grazie anche al sostegno di liste civiche. Per quel che riguarda gli altri partiti salta agli occhi la sconfitta del candidato di Nello Musumeci a Messina dove invece il PD passa da quattro a nove consiglieri comunali, e risalta la bocciatura del Movimento 5 Stelle a Ragusa dopo cinque anni di amministrazione comunale. Il nostro gruppo parlamentare all’Ars sosterrà l’azione degli amministratori locali del Partito Democratico”.
Annuncio online per prestazioni sessuali, ammonita una 14enne
Il questore di Palermo, Renato Cortese, ha emesso un provvedimento di ammonimento, che è una sorta di cartellino giallo sportivo, a carico di una ragazzina di 14 anni della provincia di Palermo. Lei ha inserito il numero telefonico di una sua coetanea in un annuncio online per prestazioni sessuali. E’ stato un atto di cyber bullismo. La ragazzina è stata così travolta da messaggi a sfondo sessuale, richieste di incontri, ingiurie e offese. La coetanea della 14enne “bulla”, dopo l’annuncio, si è sempre più chiusa in se stessa, in uno stato di prostrazione.
Il provvedimento è stato notificato innanzi ai genitori della ragazzina dopo le indagini della divisione anticrimine della Questura.
Adesso la 14enne rischia di incorrere in gravi responsabilità penali. Oltretutto, dopo l’ammonimento, se dovesse perpetrare altri atti di cyber bullismo, in caso di condanna sarà sensibilmente aumentata la pena.
Pagano replica a Miccichè su intervento Lega e problemi Sicilia
Il deputato della Lega, e già coordinatore per la Sicilia Occidentale, Alessandro Pagano, replica all’intervento del coordinatore regionale di Forza Italia, Gianfranco Miccichè, nel merito dei problemi del Sud e della Sicilia e dei rapporti con la Lega. Alessandro Pagano afferma: “Dal coordinatore regionale di Forza Italia belle parole sui problemi del Sud e della Sicilia. Condivise al 100 per cento. Peccato, però, che Miccichè sbaglia obiettivo, sbaglia destinatario delle sue invettive: nella storia della Sicilia, anche attuale, tutti hanno governato, ma proprio tutti e tutti, tranne la Lega di Salvini. E la Lega in Regione attualmente non è nel governo Musumeci. E neanche ci vuole entrare”.
All’Hotel dei Pini prossimo “Chef per una sera”
“Furbetti” al Comune di Misilmeri, l’intervento della sindaca Stadarelli
A seguito dei risvolti dell’inchiesta su presunti casi di assenteismo al Comune di Misilmeri, interviene la sindaca, Rosalia Stadarelli, che afferma: “I fatti che vedono protagonisti i dipendenti comunali di Misilmeri ci rammaricano tanto. Riponiamo nella magistratura e nelle autorità militari la massima fiducia affinché si continui a fare luce sui fatti accertati ed oggetto dell’indagine. Il Comune di Misilmeri adotterà tutti i provvedimenti necessari per tutelare l’immagine del nostro Comune con tutte le azioni necessarie nelle sedi opportune”.
Le concessioni del demanio marittimo, confronto in commissione all’Ars
I presidenti della terza e della quarta commissione all’Assemblea Regionale, Giusi Savarino e Orazio Ragusa, annunciano che domani, martedì 26 giugno, alle ore 11, nella sala rossa del Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea, si svolgerà un’audizione congiunta tra le due commissioni sulle concessioni del demanio marittimo e l’applicazione della direttiva Bolkestein. Sono stati convocati per essere ascoltati tutti gli operatori del settore balneare, le categorie sociali, l’Anci, gli assessori regionali e i dirigenti competenti in materia. Gli stessi Savarino e Ragusa commentano: “Alta è l’attenzione della Regione sull’utilizzo del demanio marittimo per renderlo più fruibile ai siciliani e ai turisti, per farne una vera occasione di sviluppo. L’audizione di domani mira a fare il punto sulla situazione e ad attivare le soluzioni più consone, anche alla luce della normativa comunitaria e della difficoltà per i comuni di redigere il piano di utilizzo del demanio marittimo”.
Dal 7 luglio al 16 settembre i Templi anche dopo il tramonto
Il direttore dell’Ente Parco dei Templi, Giuseppe Parello, annuncia che il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, anche per l’anno in corso, ha attivato le visite serali e notturne dal 7 luglio al 16 settembre. In tale periodo l’apertura avverrà tutti i giorni feriali dalle ore 19 alle ore 22, con uscita dall’area archeologica alle ore 23. Nei giorni prefestivi e festivi l’apertura serale delle ore 19 consente la visita fino alle ore 23, con uscita dall’area archeologica alle ore 24. Per l’accesso alle aree archeologiche è possibile utilizzare il parcheggio e la biglietteria posta in prossimità del Tempio di Giunone o la biglietteria posta presso Porta Quinta, in contrada Sant’Anna. Le biglietterie sono entrambe servite da parcheggio. Domenica 5 agosto e domenica 3 settembre, prime domeniche del mese, il previsto ingresso gratuito è consentito fino alle ore 19 con uscita alle ore 20.
Levata di scudi contro le trivellazioni tra Cattolica e Ribera
La Regione Sicilia ha autorizzato delle trivellazioni per la ricerca di sali potassici e alcalini a ridosso della foce del fiume Platani, tra Cattolica Eraclea e Ribera. In particolare, l’assessorato regionale al Territorio e Ambiente ha comunicato la procedibilità dell’istanza di valutazione di impatto ambientale presentata dal General Mining Research Italy srl, “relativa al permesso di ricerca per sali potassici ed alcalini nel territorio dei Comuni di Cattolica Eraclea e Ribera”. Gli ambientalisti sono in rivolta, e critiche al progetto sono già state espresse dalle associazioni Wwf e Marevivo. Nel frattempo, domani, martedì, è in programma un consiglio comunale straordinario a Ribera, e un altro si svolgerà prossimamente a Cattolica Eraclea. E ad Eraclea Minoa si è svolto invece un incontro organizzato dal Wwf Sicilia Area Mediterranea, il cui presidente, Giuseppe Mazzotta, afferma: “Le trivellazioni sono propedeutiche all’insediamento di un’industria mineraria proprio al confine con i siti di Natura 2000, protetti dalla Comunità Europea, e a ridosso della riserva naturale orientata Foce del Fiume Platani”.