Il deputato nazionale della Lega Salvini, Alessandro Pagano, indagato dalla Procura di Termini Imerese per attentato al diritto di voto dei cittadini nell’ambito dell’inchiesta sui fratelli Caputo, commenta: “Non so che dire, non capisco cosa c’entri io con questa storia. Qualsiasi cosa abbiano fatto i fratelli Caputo, e io non dubito della loro innocenza, non l’hanno fatta certo con il mio assenso o con consapevolezza da parte mia. Comincio a pensare che siamo diventati un movimento importante e ne paghiamo le conseguenze. Mi chiedo se l’arresto di due esponenti di ‘Noi con Salvini’, in questo momento politico delicatissimo, siano casuali. Per quel che mi riguarda ho già dato l’autorizzazione all’uso delle intercettazioni da parte della Camera, quando saranno richieste, e incontrerò al più presto Salvini”.
“Inchiesta Caputo”, la replica di Attaguile
Angelo Attaguile interviene in replica a quanto emerso dall’inchiesta della Procura di Termini Imerese in cui è indagato per attentato al diritto di voto dei cittadini. Attaguile afferma: “Non ho mai praticato alcun voto di scambio come si vuol far credere da alcuni giornali in quanto non ho mai sostenuto un singolo candidato ma tutta la lista del partito e non ho mai prestato alcuna promessa o accordo elettorale. Quindi, in riferimento all’unica accusa che posso ipotizzare, come leggo dai giornali, ossia quella di avere condiviso la tesi proposta dall’onorevole Alessandro Pagano a Salvino Caputo, di candidare il figlio di lui perché lui non ancora riabilitato dalla condanna, non vedo alcun reato, in quanto già è identificabile, e lo stesso elettore poteva benissimo verificare nei seggi elettorali e sui manifesti elettorali in cui è riportato nome e cognome di ogni candidato. E’ una tecnica di presentazione elettorale che convalida e rafforza l’identità dello stesso candidato. Spero che tutto questo non sia stato fatto per sollevare un polverone considerato che sono in corso le consultazioni del Capo dello Stato sulla formazione del nuovo governo. Infine, faccio presente che, come sanno tutti, mi sono occupato esclusivamente della formazione delle liste nella Sicilia Orientale”.
Omicidio Carità a Licata, ha sparato una calibro 9
Nella camera mortuaria dell’ospedale “San Giovanni di Dio” ad Agrigento è stata eseguita l’autopsia sul cadavere di Angelo Carità, l’imprenditore agricolo di Licata, di 62 anni, ucciso a pistolettate lunedì 2 aprile a Licata, in via Re Grillo. Dall’esame autoptico, nelle more del deposito della relazione, sarebbe emerso che a sparare è stata una pistola calibro 9, e che sono stati esplosi almeno 10 colpi, di cui due, alla testa e alle spalle della vittima, si sarebbero rivelati mortali. L’esame autoptico è stato eseguito del medico legale Cataldo Raffino, dell’Università di Catania, incaricato dal procuratore aggiunto Salvatore Vella e dalla sostituto Simona Faga, titolari dell’inchiesta.
Gli sbarchi “fantasma” nell’Agrigentino e gli effetti collaterali (video)
“Comune”, metà dipendenti assenteisti!
I Carabinieri del Comando provinciale di Messina hanno notificato a 16 su circa 40 dipendenti del Comune di Ficarra un provvedimento di sospensione per 9 mesi dal servizio emesso dal Tribunale di Patti. I 16 impiegati statali rispondono di truffa aggravata e continuata ai danni dell’ente pubblico e false attestazioni. Tra i 16 vi sono anche i dirigenti di tre servizi: l’area tecnica, quella amministrativa e quella economico-finanziaria. I Carabinieri, con l’ausilio di filmati, hanno documentato circa 650 episodi di assenteismo per un ammontare di 12.500 minuti. Il Tribunale, tra l’altro, scrive: “Si tratta di un sistema fraudolento e patologico in un contesto di anarchia amministrativa, che si reggeva sulla complicità tra i dipendenti ma anche tra i dirigenti”. Tra i destinatari del provvedimento di sospensione vi è finanche l’impiegata responsabile del settore “trasparenza e anticorruzione”, che in soli due mesi si è assentata 160 volte senza alcuna giustificazione. Il danno economico al Comune sarà quantificato dalla Corte dei Conti.
Agrigento e nettezza urbana, Spataro: “La città senza spazzamento e discerbamento”
Il consigliere comunale di Agrigento, Pasquale Spataro, di Forza Italia, interviene a seguito dei traguardi appena vantati dall’amministrazione comunale nel merito del servizio di raccolta differenziata. Spataro afferma: “L’amministrazione comunale annuncia con toni trionfalistici, e tra l’altro, la riduzione del personale delle imprese impegnate nella nettezza urbana cittadina, ignorando, più o meno consapevolmente, che in realtà, come del resto segnalato più volte dai sindacati di categoria, l’amministrazione ha rinunciato a due servizi essenziali per la città pur di conseguire il risultato che adesso sbandiera. Infatti, come è sotto gli occhi di tutti i cittadini di Agrigento, in città non è più praticato lo spazzamento delle strade. E ciò è aggravato da un’altra rinuncia: il discerbamento. Dunque, mastelli pieni, a parte le discariche, e strade non spazzate e infestate da sterpaglie. Ecco l’Agrigento di cui si vanta l’amministrazione comunale. Peraltro, come appena denunciato dalla Cgil Funzione Pubblica, agli operatori ecologici non è corrisposto il lavoro straordinario ma solo il riposo compensativo, e sono tante le ferie arretrate di cui non si è usufruito. I cittadini pagheranno il 6% mediamente in meno di tassa sui rifiuti? Probabilmente sì, ma perché pagheranno solo un servizio anziché tre come da contratto. Pagheranno lo svuotamento dei mastelli, e non più lo spazzamento e il discerbamento. Ed è una straordinaria prospettiva per una città a vocazione turistica”.
Teleacras, in onda Punto Fermo su “Politica e turismo”
Questa sera, giovedì 5 aprile, su Teleacras, alle ore 21, sarà in onda una nuova puntata di “Punto Fermo”, di Mario Gaziano, Aurelio Patti e Maria Grazia Castellana. Ospiti in studio di Mario Gaziano, sul tema “Politica e turismo”, sono Carmelo Cantone, Manlio Cardella, Emanuele Farruggia e Alessio Lattuca.
Turismo e sostegno alle imprese del settore (video intervista)
Le prospettive di incremento turistico nell’Agrigentino e il sostegno alle imprese del settore: l’impegno di ConfImpresa Euromed, diretta da Alessio Lattuca, anche tramite lo strumento del micro-credito. In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista allo stesso Lattuca.
Il Consorzio turistico Valle dei Templi e l’alta stagione (video intervista)
Il consuntivo delle festività Pasquali, l’avvento della primavera e la prospettiva turistica dell’estate, “l’alta stagione” per le strutture ricettive: in proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista al presidente del Consorzio turistico Valle dei Templi, Emanuele Farruggia.
L’Abba sulla prospettiva turistica estiva (video intervista)
Il consuntivo delle festività Pasquali, l’avvento della primavera e la prospettiva turistica dell’estate: in proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista al presidente dell’Abba, l’Associazione Bed and Breakfast di Agrigento, Carmelo Cantone.