Home Blog Pagina 4840

Differenziata in Sicilia, premio al Comune di Raffadali

0
Silvio Cuffaro

A Catania giovedì prossimo, 12 aprile, al centro fieristico “Le Ciminiere”, nell’ambito del decimo Salone Internazionale dell’ambiente Progetto Comfort, saranno premiati i Comuni siciliani più virtuosi nella raccolta differenziata. Ebbene, sarà premiato anche il Comune di Raffadali, capitanato dal sindaco, Silvio Cuffaro. I Comuni in Sicilia che attualmente hanno superato la soglia del 65% di raccolta differenziata, prevista dalle legge, sono 37. E 75 comuni si attestano tra il 50% e il 65%. Il Comune di Raffadali si è piazzato al quinto posto tra i Comuni dell’agrigentino e al 23esimo in assoluto, tra i circa 400 comuni siciliani. Raffadali ha superato di molto la soglia prevista per legge del 65%, sfiorando il 70%. Il sindaco, Silvio Cuffaro, commenta: “È un riconoscimento che fa onore a tutti i raffadalesi che sin da subito, e cioè dal gennaio del 2017 quando abbiamo introdotto nel nostro comune la raccolta differenziata, hanno capito l’importanza del differenziare i loro rifiuti. E’ un premio che voglio condividere con tutti i miei concittadini con l’auspicio che si possa ulteriormente migliorare il dato che ci vede tra i comuni più virtuosi di tutta la Sicilia. Purtroppo esistono ancora delle sacche di ignoranza civica, non so come altrimenti definirla, e cioè di gente che crede di essere più furba degli altri e persiste ancora nell’abbandonare i sacchetti di rifiuti per le strade cittadine, sulle statali e sulle provinciali e peggio ancora nelle nostre campagne. Abbiamo già scoperto e multato pesantemente alcuni di questi incivili e spero che ciò serva da monito a quanti si ostinano ancora a compiere azioni del tutto prive di logica e buon senso”.

“Previdenza Forestali”, assolto Raffaele Lombardo

0
Raffaele Lombardo

Il giudice monocratico del tribunale di Sciacca, Fabio Passalacqua, condividendo quanto proposto dalla Procura, ha assolto “per non avere commesso il fatto” l’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo. Lombardo è stato imputato di avere omesso, da presidente della Regione, il versamento delle ritenute previdenziali ai Forestali, per circa 48mila euro, in servizio nei Comuni del circondario giudiziario di Sciacca, da aprile a dicembre del 2009. Raffaele Lombardo è stato difeso dagli avvocati Antonino Gaziano e Loredana Danile, i quali hanno eccepito che gli atti in questione sono di competenza dell’organismo burocratico e non certamente del presidente della Regione.

Università, venerdì 13 consiglio comunale straordinario ad Agrigento

0

Il capogruppo di “Agrigento Cambia” al consiglio comunale di Agrigento, Pietro Vitellaro, annuncia che si svolgerà venerdì 13 aprile, alle ore 10:30, la seduta straordinaria del consiglio comunale con all’ordine del giorno il futuro del Consorzio universitario di Agrigento. Al confronto pubblico parteciperà, tra gli altri, il rettore dell’Università di Palermo, Fabrizio Micari. Lo stesso Vitellaro afferma: “Hanno dato piena disponibilità anche molte associazioni universitarie mostrandosi disponibili ad un confronto. Invito tutti gli interessati a partecipare poichè sarà un’occasione importante per affrontare con chiarezza e concretezza ogni singolo aspetto. Non possiamo permetterci di perdere una struttura così importante ed abbiamo il dovere morale e la responsabilità politica di fare tutto ciò che è in nostro potere per uscire da questa fase critica”.

La Rocca Ruvolo, “ecco perchè mi sono dimessa da capogruppo”

0

La deputata regionale dell’Udc, l’agrigentina Margherita La Rocca Ruvolo, sindaco di Montevago, ha spiegato le ragioni per le quali alcuni giorni addietro si è dimessa da capogruppo dell’Udc all’Assemblea Regionale. La Rocca Ruvolo si è dimessa per non firmare le assunzioni, come gruppo parlamentare, ritenute eccessive, nell’ambito del numero altrettanto eccessivo che sarebbe stato praticato dai gruppi all’Ars, e sul quale adesso pende una procedura di accertamento da parte della Corte dei Conti. La stessa Margherita La Rocca Ruvolo, tra l’altro, ha affermato: “Mi è sembrato giusto dare un segnale di razionalità in un momento in cui si parla tanto di spending review e la gente fuori dai palazzi è in difficoltà. E allora ho deciso: io quei contratti non li firmo, lascio che siano altri a decidere”.

Gli Architetti agrigentini a confronto sui luoghi del sisma del Belice (video intervista)

0
I

Ad Agrigento l’Ordine degli Architetti ha presentato il convegno sul tema: “I luoghi colpiti dal sisma del 1968 nel territorio Belicino della provincia di Agrigento. Analisi e proposte degli Architetti”, che si svolgerà sabato 7 aprile, al teatro Sant’Alessandro a Santa Margherita Belice. L’iniziativa è organizzata dall’Ordine degli Architetti della provincia di Agrigento e dalla Fondazione Architetti nel Mediterraneo, ed è inserita nel programma del 50° anniversario del terremoto del Belice del 1968.

In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista al vice presidente dell’Ordine provinciale degli Architetti di Agrigento, Giuseppe Grimaldi.

Omicidio Carità a Licata, altri particolari investigativi

0

Emergono altri particolari investigativi a seguito dell’omicidio a Licata, in via Re Grillo, lunedì 2 aprile, dell’imprenditore agricolo di 62 anni, Angelo Carità. Il killer sarebbe sopraggiunto già armato, con la pistola in mano, verso Carità, pronto alla guida della sua Fiat Uno verde. E lui, la vittima designata, avrebbe tentato di fuggire inserendo la marcia indietro dell’auto. Il tentativo si sarebbe rivelato inutile allorchè i colpi d’arma da fuoco lo hanno raggiunto al volto e al torace. Su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento è stato eseguito l’esame autoptico nella camera mortuaria dell’ospedale “San Giovanni di Dio” ad Agrigento. Forse sarebbero utili ai fini delle indagini alcune telecamere di video-sorveglianza presenti nella zona.

Finanziaria, da oggi l’esame in commissione Bilancio all’Ars

0

Dopo l’approvazione della proroga all’esercizio provvisorio, l’ultima consentita, dal 31 marzo al prossimo 30 aprile, adesso, trascorse le festività Pasquali, incombe ancora l’ostacolo più gravoso che si è opposto al governo Musumeci dall’inizio della legislatura, ovvero l’approvazione della finanziaria. Oggi, dopo la conferenza dei capigruppo, è iniziato l’esame del testo in commissione Bilancio, il cui presidente, Riccardo Savona, prospetta: “Prevediamo di esitare il testo entro il 18 aprile”. Nel frattempo si profila una valanga di emendamenti su vari punti, fra cui la proposta di nuovi regolamenti per gli enti partecipati dalla Regione. Solo dopo l’esame della commissione, il testo sarà pronto per la prova dell’aula che si annuncia tutt’altro che facile. E l’assessore all’Economia, Gaetano Armao, ammonisce: “Il governo è aperto a un confronto leale con tutte le forze politiche”.

Tra Sgarbi e Musumeci accordo sulla “separazione consensuale”

0
Vittorio Sgarbi

E’ stata sancita ufficialmente la “separazione consensuale” tra il presidente della Regione e l’assessore ai Beni culturali dimissionario Vittorio Sgarbi. Nello Musumeci e il critico d’arte hanno concluso un accordo pacificatore. A Sgarbi sarà assegnato, a titolo gratuito, un incarico come consulente della Regione occupandosi, in particolare, dell’organizzazione di mostre e, quindi, delle attività espositive. Venerdì prossimo, 6 aprile, è atteso l’insediamento di Sebastiano Tusa, il Soprintendente del Mare, all’assessorato ai Beni Culturali al posto di Sgarbi. Tutto ciò rientrerebbe in un patto di condivisione e collaborazione tra Musumeci, dunque “Diventerà Bellissima”, e il coordinatore di Forza Italia e presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, sia in occasione dell’approvazione del bilancio e della finanziaria, sia in riferimento alle prossime Amministrative del 10 giugno.

Inchiesta “Antinoro”, condannato il medico Galati

0

A Palermo, al palazzo di giustizia, il Giudice per le udienze preliminari, Nicola Aiello, ha condannato a 3 anni di reclusione il medico Domenico Galati, imputato di voto di scambio politico-mafioso nell’ambito dell’inchiesta in cui è stato inquisito il presunto destinatario dei voti dei clan, l’ex eurodeputato del Pid, Antonello Antinoro, poi assolto, in parte per prescrizione, dal reato di corruzione elettorale. Il medico Galati sarebbe stato tramite tra Antinoro e i boss di Resuttana e Pallavicino, offrendo a disposizione il proprio studio medico per gli incontri fra i mafiosi e il politico. Secondo la Procura di Palermo, nello studio medico di Galati sarebbe avvenuta la consegna del denaro, dai 3 ai 5mila euro, con cui Antinoro avrebbe comprato i voti di Cosa nostra.

Voto di scambio, arrestati Salvino Caputo e il fratello

0
Salvino Caputo

I Carabinieri del Comando provinciale di Palermo, coordinati dal colonnello Antonio Di Stasio, hanno arrestato l’ex deputato regionale Salvino Caputo, dirigente della Lega, indagato di voto di scambio. L’ex parlamentare, avvocato di Monreale, commissario straordinario per i comuni della provincia di Palermo della Lega durante le elezioni Politiche, è ristretto ai domiciliari su ordine della Procura della Repubblica di Termini Imerese. I domiciliari sono stati imposti anche al fratello, Mario Caputo, avvocato, candidato non eletto alle Regionali nella lista della Lega. Un terzo provvedimento cautelare è stato emesso a carico di Benito Vercio, 62 anni, di Termini Imerese, ritenuto un procacciatore di voti. Nel corso delle indagini, la Procura di Termini Imerese, diretta da Ambrogio Cartosio, avrebbe accertato 12 episodi di compravendita di voti in cambio di promesse di posti di lavoro o altre utilità. Nel 2013 Salvino Caputo è stato costretto a dimettersi da deputato regionale perché nei suoi confronti fu definitiva una condanna ad 1 anno e 5 mesi per tentato abuso d’ufficio allorchè, da sindaco di Monreale, tentò di annullare alcune multe.