A Carlentini, in provincia di Siracusa, la Guardia di Finanza ha sequestrato, in contrada San Lio, un’area di 30mila metri quadrati, già sottoposta a vincolo paesaggistico, e che è stata abusivamente trasformata in cava mineraria. Il proprietario è stato denunciato. Nella zona i militari hanno accertato manufatti edili costruiti in totale assenza di autorizzazione, e hanno scoperto tre siti dai quali sarebbero stati estratti circa 10 mila metri cubi di materiale basaltico di origine sia vulcanica che calcarea, che sarebbe poi stato introdotto in edilizia con evidenti ripercussioni nel circuito dell’economia legale. Il personale del Distretto minerario di Catania ha accertato che le cave sono larghe dai 9 ai 100 metri e alte dai 9 ai 24 metri. Gli illeciti sono stati segnalati alla Soprintendenza ai beni culturali e all’Ufficio tecnico comunale.
Droga, sequestro a imprenditore nel Palermitano
La Polizia ha sequestrato beni per un valore complessivo di 600mila euro ad Alessandro Bono, 38 anni, di Carini, in provincia di Palermo, condannato per porto d’armi e detenzione di sostanze stupefacenti. Nel patrimonio sequestrato vi sono immobili e un’impresa di pompe funebri. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo, su proposta del Questore. Bono è stato arrestato lo scorso 13 settembre nel corso delle operazioni antidroga “Cinisaro” e “Meltemi”, condotte dalla Squadra Mobile e dal Gico della Guardia di Finanza, contro 22 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di importazione e spaccio di cocaina dal Sudamerica.
Agrigento, celebrata la ricorrenza della “Virgo Fidelis”
Ad Agrigento nella Basilica dell’Immacolata, in occasione della ricorrenza della “Virgo Fidelis”, Santa Patrona dell’Arma dei Carabinieri, è stata celebrata una Santa Messa, officiata dall’Arcivescovo di Agrigento, il Cardinale Francesco Montenegro. La cerimonia, che commemora anche il 76° Anniversario della Battaglia di Culqualber” e celebra la “Giornata dell’Orfano, è annualmente un’occasione di meditazione spirituale per le donne e gli uomini in uniforme del territorio provinciale.Alla celebrazione hanno partecipato, tra gli altri, le più Alte Cariche istituzionali civili, militari e religiose della Provincia, unitamente a personale del Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, militari dell’Arma in congedo, familiari delle “vittime del dovere”, studenti del Liceo Scientifico “Ettore Majorana” e dell’Istituto Comprensivo “Agrigento – Centro”, nonché numerosi cittadini, tutti graditi ospiti dei Carabinieri.
Gli “Handicappati no cretini” scrivono a Nello Musumeci
Ancora irrisolta la questione Disabili alla Regione Sicilia. Il Comitato dei disabili siciliani “Siamo handicappati no cretini” ha scritto un’accorata lettera al neo presidente della Regione, Nello Musumeci. E nella missiva, pubblicata su Facebook, tra l’altro si legge: “Carissimo presidente, non possiamo aspettare il nuovo assessore perché dicembre sarà già troppo tardi. La preghiamo di incontrarci subito con i dirigenti degli assessorati Famiglia e Sanità, per illustrarle la situazione al meglio e iniziare un percorso che il futuro assessore speriamo seguirà, senza logiche politiche, ma soltanto di buon senso e soprattutto legalitarie. Vogliamo che si applichi la legge, facciamolo subito! Lei può se lo vuole. Innanzitutto i decreti di stanziamento per l’assegno di cura. Se non si provvede ad un nuovo decreto per il prossimo anno, dal 31 dicembre tutti i disabili gravissimi già censiti rischiano di vedersi bloccati i fondi. Lei potrà immaginare cosa può volere dire per famiglie, molto spesso sotto la soglia di povertà, dovere aspettare mesi e mesi e dovere comunque pagare l’assistenza senza averne le possibilità. Le Aziende sanitarie stanno completando a fatica il censimento dei richiedenti”.
Agrigento, iniziative in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne
Sabato prossimo 25 novembre ricorre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Domani, giovedì 23 novembre, ad Agrigento, nella sala Giglia della Provincia, dalle ore 16 in poi, il sindacato Cisl ha organizzato un incontro – dibattito a tema, all’insegna dello slogan “Diamo un taglio al silenzio”.
Sabato prossimo, 25 novembre, il Comune di Agrigento, tramite l’assessore alle Politiche sociali, Gerlando Riolo, ha organizzato un altro incontro – dibattito sul tema, intitolato “Uniti contro la violenza sulle donne”, nello spazio Temenos della Chiesa di San Pietro, alle ore 16:30. E all’iniziativa aderiscono numerose associazioni, tra Amnesty, Ande, Centro antiviolenza Telefono aiuto, Rotary, Lions, Soroptimist Club, Kiwanis Club e Fidapa.
A Racalmuto varata la “Messana ter”
A Racalmuto è stata superata la crisi politica che ha determinato l’azzeramento della giunta. Il sindaco Emilio Messana ha infatti varato il “Messana ter”, il terzo esecutivo della legislatura. Confermata solo l’assessore Carmela Matteliano, già vice sindaco. Poi entrano i commercialisti Valerio Canicattì e Salvatore Pitruzzella, e il direttore dell’Italkali Gigi Scibetta. Le nuove nomine favoriscono il rientro in maggioranza degli otto consiglieri del gruppo “Racalmuto prima di tutto”, che nel novembre 2016 votarono sì alla mozione di sfiducia al sindaco Messana, che non fu approvata grazie anche al voto contrario dei consiglieri della lista “Borsellino”, che oggi invece sono all’opposizione.
Giuseppe Burgio, no alla scarcerazione dal Riesame
Ancora una volta, ed è la seconda, il Tribunale del Riesame ha risposto no alla richiesta di scarcerazione dell’imprenditore Giuseppe Burgio, 53 anni, di Agrigento, arrestato dalla Guardia di Finanza il 28 ottobre 2016 per bancarotta fraudolenta. Il difensore di Burgio, l’avvocato Carmelita Danile, ha opposto una serie di elementi utili a sostenere la causa della revoca della misura cautelare. I giudici hanno ritenuto di procedere diversamente. Sono attese le motivazioni della decisione.
Agrigento, hashish e cocaina, arrestati tre extracomunitari
Ad Agrigento, nel centro storico, i Carabinieri hanno arrestato due pakistani di 19 e 22 anni, e un libico di 23 anni, per detenzione di droga a fini di spaccio. I militari della locale Compagnia, di Agrigento impegnati nei servizi di pattuglia a piedi nella zona, si sono accorti di un ricorrente andirivieni nei pressi di un appartamento in via Bac Bac. Si sono appostati in osservazione in borghese, e poi hanno organizzato l’irruzione nella casa. Sono stati sorpresi i tre extracomunitari, e nella dispensa della cucina i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato un panetto di 100 grammi di hashish e 6 grammi di cocaina. I tre immigrati sono adesso in attesa del giudizio per direttissima.
Tentato omicidio Nicotra a Favara, cinque indagati

A Favara, in via Torino, a tarda sera dello scorso 23 maggio è sopravvissuto ad un agguato a colpi di kalashnikov, Carmelo Nicotra, 35 anni, che ha lavorato come panettiere a Liegi, in Belgio, e che poi è rientrato a Favara perché infortunato. Ebbene, adesso sul registro degli indagati della Procura della Repubblica di Agrigento sono state iscritte sei persone. Si tratta di Calogero Bellavia, 27 anni, Antonio Bellavia, 44 anni, Calogero Ferraro, 39 anni, Emanuele Ferraro, 41 anni, Carmelo Vardaro, 39 anni, e lo stesso Carmelo Nicotra, difeso dall’avvocato Salvatore Cusumano, indagato perché in un magazzino di sua pertinenza è stata scoperta un’automobile rubata.