Home Blog Pagina 5023

Presunti reati nel trattamento dei dipendenti, arrestato Fabrizio La Gaipa

0

I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, capitanati da Giovanni Minardi, hanno arrestato ai domiciliari l’imprenditore agrigentino Fabrizio La Gaipa, 42 anni, candidato alle elezioni Regionali del 5 novembre con il Movimento 5 Stelle. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Carlo Cinque. Le accuse nei confronti di La Gaipa, titolare di un noto albergo e molto dinamico nel settore turistico, sarebbero mosse da due suoi dipendenti che avrebbero denunciato di aver percepito stipendi diversi e inferiori rispetto a quanto indicato nella loro busta paga. E ciò dietro la minaccia del licenziamento. L’ipotesi di reato è estorsione. Altre irregolarità ricorrerebbero nei contratti di lavoro e nelle dichiarazioni al fisco. Le indagini sono state avviate a seguito di alcuni esposti inviati al Procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio. A seguito dei riscontri, è stata applicata la misura cautelare. Al fratello di Fabrizio La Gaipa, Salvatore La Gaipa, 46 anni, è stato imposto il divieto di dimora ad Agrigento. I dipendenti, persone offese del reato, hanno offerto riscontri documentali ed audio alle loro dichiarazioni accusatorie nei confronti degli indagati. Il procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, commenta: “Il fenomeno delle ‘false buste paga’ è particolarmente diffuso nell’agrigentino ed oggetto di particolare attenzione investigativa da parte dell’Ispettorato del Lavoro oltre che delle forze di Polizia”.

“Vivere e morire a Girgenti 100 anni fa”

0

Ad Agrigento, domani, martedì 14 novembre, nel Santuario dell’Addolorata, in via Garibaldi, alle ore 17:30, nella sala convegni si svolgerà un incontro con lo storico Elio Di Bella sul tema “Vivere e Morire a Girgenti cento anni fa”. Interverranno don Lillo Argento, Rettore del Santuario, Girolamo Carubia, presidente Epea, che è l’Ente per l’educazione degli Adulti, Dino Montana, Superiore dell’Arciconfraternita dell’Addolorata, e Franco Zanini, dell’Arciconfraternita dell’Addolorata e della Società agrigentina di storia patria.

Riqualificazione Villaseta, Firetto firma convenzione a Brescia

0

Il sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, ha firmato al mattino di oggi a Brescia, con la Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, e con il Segretario del Consiglio dei Ministri, Paolo Aquilanti, la convenzione del “Piano nazionale per la riqualificazione sociale culturale delle aree urbane degradate” che garantirà il finanziamento di due milioni di euro per la riqualificazione sociale e culturale del quartiere di Villaseta. Lo stesso Firetto spiega: “Si potrà dunque dar vita agli interventi che riguarderanno il nucleo centrale di Villaseta, non solo con la pavimentazione, il risanamento delle strutture, illuminazione pubblica e arredo urbano, ma anche con il recupero del patrimonio edilizio esistente per dar vita anche ad un centro di accoglienza e protezione delle vittime di violenza, un centro di servizi di mediazione culturale e sociale per la marginalità e del disagio giovanile e, inoltre, un centro destinato all’artigianato locale e un centro espositivo permanente multimediale in grado di stabilire un legame con l’offerta turistico – culturale della confinante area archeologica della Valle dei Templi”.

Migranti, tratta e prostituzione, un arresto anche ad Agrigento

0

Una presunta ‘madame’ nigeriana, Victoria Osarieme Osayuware, 21 anni, e un suo collaboratore, un nigeriano di 17 anni ammanettato ad Agrigento, che sarebbero parte di una banda internazionale che gestisce l’avvio alla prostituzione di minorenni connazionali giunte in Italia con sbarchi di migranti, sono stati arrestati dalla Polizia su disposizione delle Procure Distrettuale e per i minorenni di Catania. I reati ipotizzati sono tratta di persone, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, con le aggravanti della transnazionalità del reato, e di avere agito in danno di minorenni per sfruttarne la prostituzione. Le indagini della Squadra mobile di Catania sono scattate dopo l’ascolto di una ragazza di 16 anni, sbarcata il 14 luglio scorso con altri 1.422 migranti da una nave della marina Italiana.

“Lancio sassi”, due minorenni arrestati per tentato omicidio

0

La Polizia Stradale ha arrestato due minorenni di 17 anni per tentato omicidio allorchè sono stati sorpresi a lanciare sassi da un cavalcavia sulla A20 Palermo-Messina, nei pressi di Milazzo, nel Messinese, intorno alle 3:30 della notte. I minorenni avevano già colpito un’automobile in transito, raggiunta sul parabrezza da un pezzo di lastra di cemento utilizzata generalmente per la copertura dei canali di scolo delle acque piovane. Il pezzo di cemento ha frantumato il parabrezza, ammaccato il cofano e sfondato la mascherina anteriore destinata all’areazione nel paraurti, dove è rimasto in parte incastrato. I detriti prodotti dall’impatto hanno danneggiato altre vetture in transito ma, fortunatamente, nessuno ha riportato lesioni. I due diciassettenni, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati trasferiti in un centro di prima accoglienza per minori.

Agrigento, le vie Eraclea Minoa e Papillon sono al buio

0

Spazio alle segnalazioni dei cittadini. Alla redazione di Teleacras si sono rivolti numerosi residenti delle vie Eraclea Minoa e Papillon ad Agrigento, dove, a causa probabilmente del maltempo e della pioggia, non funziona più l’impianto di pubblica illuminazione nella zona. Gli stessi residenti hanno più volte telefonato ai numeri telefonici degli organi preposti e competenti, ma senza risposta alcuna. E’ necessario un rapido intervento per il ripristino dell’illuminazione pubblica in via Eraclea Minoa e Papillon, perché si tratta di due strade, peraltro molto abitate, letteralmente al buio, con tutti i rischi e pericolo che ne derivano.

Strage di Capaci, tracce di Dna di una donna sui reperti

0

Tracce genetiche riconducibili a una persona di sesso femminile sarebbero state scoperte su alcuni reperti recuperati dalla Polizia scientifica nei pressi del luogo teatro della strage di Capaci, il 23 maggio 1992, che provocò la morte del giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre poliziotti di scorta. Ciò confermerebbe la presenza di una donna nel luogo dell’attentato. I reperti “4A” e “4B” sono due guanti in lattice che furono trovati a 63 metri dal cratere provocato dall’esplosione, oltre a una torcia e a un tubetto di mastice. I magistrati della Procura di Caltanissetta, che conducono le indagini sulla strage, li hanno affidati a uno dei maggiori esperti del settore, il professor Nicola Resta, docente di genetica medica dell’università di Bari. Dai guanti in lattice il perito ha estrapolato i codici genetici di almeno altri tre individui dove però la componente femminile attribuibile a uno o più soggetti di sesso femminile risulta essere maggiormente rappresentata. La consulenza è adesso agli atti del processo bis per la strage di Capaci. Il procuratore di Caltanissetta Amedeo Bertone conduce le indagini con gli aggiunti Lia Sava, Gabriele Paci e con il Pm Stefano Luciani.

Ad Agrigento il primo corso di “Guida Veloce”

0

Ad Agrigento si è svolto venerdì e sabato scorso il primo corso di Guida Veloce organizzato dall’autoscuola Rizzo di Agrigento in collaborazione con Sida Formazione e con il patrocinio dell’Automobile Club di Agrigento. I partecipanti al corso, oltre alle nozioni base di guida veloce e sportiva, si sono esercitati sul percorso di Guida Sicura al fine di migliorare la sicurezza stradale. In considerazione del positivo riscontro, nei prossimi mesi ne saranno organizzati di altri, anche per neo patentati.

San Leone, le Dune come 20 anni addietro (video)

0

L’associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo, plaude ad una novità urbanistica positiva che ricorre a San Leone, al Viale delle Dune. Lo stesso Claudio Lombardo, che ha diffuso in proposito un video, spiega: “Finalmente, dopo diversi anni dal sequestro e dal successivo abbandono, un tratto di spiaggia delle Dune è stato liberato da alcuni orribili e pericolosi scheletri che giacevano sul demanio pubblico, ed è stato restituito alla pubblica fruizione. Quel tratto di spiaggia appare oggi come era 20 anni fa. Ora è arrivato il momento che il Comune di Agrigento ripristini la staccionata della pista ciclabile e che metta in sicurezza il sottostante muro, al fine di evitare che le mareggiate aggrediscano nuovamente la strada”.

LA LIBERAZIONE

ECCO IL VIDEO DELLA SPIAGGIA FINALMENTE LIBERATA DAGLI ORRIBILI SCHELETRIpresso la spiaggia delle dune – san leone (ag)

Pubblicato da Mareamico Delegazione Di Agrigento su Domenica 12 novembre 2017

Agrigento, domani si inaugura il nuovo Pronto Soccorso

0

Ad Agrigento, domani, martedì 14 novembre, alle ore 16:30, in presenza del cardinale Francesco Montenegro, l’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, diretta da Gervasio Venuti, inaugurerà il nuovo pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio”. I locali, a termine di un radicale intervento di ampliamento e adeguamento strutturale, saranno formalmente consegnati alla collettività. La consegna dei nuovi ambienti consentirà da subito una diversa e più funzionale gestione delle procedure in area d’emergenza. Innanzitutto una postazione specifica per i codici bianchi, attigua alle tre sale per le visite, assicurerà una diversa gestione dei casi meno gravi consentendo di decongestionare il pronto soccorso nella sua globalità. E tale reparto sarà gestito da medici convenzionati e non più ospedalieri, aumentando così le risorse di personale medico in servizio. Tante altre sono poi le novità strutturali e logistiche. Il direttore Venuti afferma: “La profonda innovazione compiuta presso gli ambienti del pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento permette alla comunità agrigentina di appropriarsi di un reparto in grado di offrire non solo maggiore comfort e accoglienza all’utenza ma di ridefinire i criteri di gestione del bisogno acuto elevando gli standard dell’assistenza in area d’emergenza. Si tratta di un traguardo di grande importanza, un deciso passo avanti verso la risoluzione di diverse criticità legate al sovraffollamento degli ambienti”.