Home Blog Pagina 5261

Turismo a gonfie vele a “Sciaccamare”

0

Turismo a gonfie vele a Sciacca, dove, con 1.800 presenze, vi è il tutto esaurito nei 4 alberghi di Sciaccamare, le strutture che trainano oltre la metà dell’intero movimento turistico di Sciacca. E si viaggia verso lo sfondamento del muro delle 300 mila presenze nel 2017. Il direttore, Calogero Napoli, afferma: “Noi ce le metteremo tutta, ma dipenderà, soprattutto, dalle presenze a settembre ed ottobre. Certamente confermeremo le 280 mila dello scorso anno, e non è un risultato di poco conto perché la crisi, anche nel nostro settore, a livello internazionale, non è ancora pienamente superata. Il trend positivo di Sciaccamare si è già evidenziato a Pasqua con 1500 ospiti negli alberghi di contrada Sovareto. La stagione 2016 è stata una tra le migliori degli ultimi anni, e questo deve indurci a fare ancora meglio in futuro, per i nostri clienti e anche per il territorio verso il quale mostriamo sempre la massima attenzione”.

A Sciacca 1 milione e 600mila euro per la rete idrica

0

Sono in viaggio verso Sciacca 1 milione e 600mila euro per potenziare la rete idrica. La sindaca Francesca Valenti, e l’assessore ai Servizi a Rete, Gioacchino Settecasi, hanno annunciato che è stato notificato al Comune il decreto con il quale è stato approvato il quadro economico del progetto per il completamento e la realizzazione della misura “Ottimizzazione della rete idrica e interventi di miglioramenti delle acque del Comune di Sciacca”. Gli stessi Valenti e Settecasi affermano: “Dall’insediamento dell’amministrazione comunale, abbiamo più volte sollecitato la Regione, anche con incontri a Palermo, per sbloccare tale provvedimento, di così grande importanza per la città”.

Al “Toscanini” di Ribera 22 corsi formativi in più

0

L’Istituto superiore di studi musicali Toscanini di Ribera, unica istituzione universitaria di alta formazione artistico musicale del territorio Agrigentino, ha ottenuto l’ampliamento dell’offerta formativa dei corsi universitari Afam. Con decreto ministeriale è stata, infatti, autorizzata l’attivazione presso il Toscanini, diretto da Mariangela Longo, dei corsi accademici di primo livello di basso tuba, contrabbasso, corno, eufonio, strumenti a percussione, tromba, tromba jazz, trombone e viola. Il totale complessivo attuale è di ben 22 corsi strumentali e vocali, classici e jazz, per i quali dal primo agosto al 7 settembre saranno riaperti i termini di presentazione delle domande di iscrizione.

Agrigento, bolle gassose e nauseabonde in mare a Maddalusa

0

L’associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo, segnala, e documenta in video, che ad Agrigento, nel mare a San Leone in contrada Maddalusa, sono comparse delle bolle apparentemente di gas che si sprigionano dalla sabbia, con odore di uovo marcio. Lombardo afferma: “ Speriamo non si tratti di fenomeni di vulcanesimo secondario. In ogni caso abbiamo prelevato dei campioni d’acqua e li abbiamo consegnati all’Arpa per le analisi di rito”.

“Regionali”, prosegue la campagna elettorale di Piera Loiacono

0
Piera Lo Iacono

Dallo staff di Piera Loiacono, candidata alla Presidenza della Regione Sicilia, riceviamo e pubblichiamo:
“Il tutto e il contrario di tutto” è quello che sta accadendo oggi in Sicilia in tema di candidature e di possibile alleanze in vista delle elezioni regionali” Non usa mezzi termini la giovane candidata alla Presidenza della Regione Siciliana, Piera Maria Loiacono, che ha iniziato la scalata a Palazzo d’Orleans qualche anno fa, in sordina, girando centinaia di comuni e incontrando cittadini ed amministratori locali. Fiera delle sue origini “democristiane” che non ha mai rinnegato Piera Loiacono in questa avventura è sostenuta politicamente dal Movimento “Libertas”, dal Partito Liberale Italiano e da una serie di liste civiche di ispirazione liberal socialista. Una candidatura “civica” lontana da quei partiti (in primis il Pd) che a suo dire “hanno messo in ginocchio la Sicilia”. “Una candidatura- afferma – che nasce dal basso, da un contato diretto e quotidiano con il territorio e con i cittadini siciliani”. “I saltimbanchi politicanti, in queste ore cercano di trovare un posto al sole alleandosi anche con i loro peggiori nemici, quelli che attaccavano qualche mese fa. Una squallida pantomima- prosegue- che ha stancato la popolazione che per tanti anni ha portato la croce assistendo a questi balletti indecorosi. La politica svenduta e con essa la dignità”. La rivoluzione crocettiana, tanto per non parlare di altri governi ,annunciata è stata sbandierata nei salotti televisivi rivelandosi soltanto di facciata e buona soltanto per coprire magagne e debolezze. Dalla mancata riduzione dei costi della politica, all’abolizione delle Province , dalla mancata sburocratizzazione della macchina regionale al collasso della formazione, sono soltanto alcuni dei flop del governatore uscente. Tutta una serie di riforme abortite. “La nostra isola è economicamente in ginocchio- prosegue ancora Loiacono- tutti gli indicatori segnalano prossimo il default anche se per l’assessore romano Baccei tutto è in ordine. Non si era mai verificato il fatto che la Procura Generale della Corte dei Conti avesse impugnato il giudizio di parifica del bilancio regionale. La Regione siciliana versa in una grave crisi di liquidità ormai acclarata. Serve adesso un vero cambiamento strutturale. Ma la responsabilità non è soltanto del presidente uscente ribadisco, ma di quanti lo hanno sostenuto in aula, partiti che certamente adesso non possono tirarsi fuori da questa catastrofe”. “ Pertanto da adesso in poi occorre impegnarsi e lavorare per un vero e piano Marshall di ripresa. I fatti su cui intendiamo impegnarci nei mesi a venire partono intanto dalla questione del lavoro, che rimane il problema centrale. Lavoro e piena occupazione. In Sicilia bisogna superare il modello assistenziale, ponendo fine al precariato con la creazione di lavoro a tempo indeterminato nei settori dei beni culturali e del turismo, ad esempio. Necessita infatti rendere produttivo il patrimonio materiale e immateriale di cui l’isola dispone: dal turismo, ai beni culturali, all’Energia per favorire anche la nascita di nuove realtà produttive e la creazione di nuove e diverse opportunità. Quindi una volte e per tutte “basta a società partecipate regionali ridotte a parcheggi ‘umani”. Altre occasioni potrebbero nascere dal turismo estero attraverso facilitazioni di trasporto eliminando ogni tassazione sul soggiorno. Incentivi fiscali, poi all’acquisto di case e terreni da parte dei non residenti in località turistiche e centri minori. Sono fatti seri, concrete con i quali misurarsi nel tentativo di sviluppare occupazione, soprattutto per i nostri giovani. La formazione professionale, per esempio, è stata nel tempo inutile per trovare lavoro ma solo per sottrarre soldi pubblici. Bisogna invertire decisamente la rotta. Non basta voltare pagina in Sicilia, oggi occorre cambiare il libro. L’impegno di Piera Maria Loiacono proseguirà anche per il tutto il mese di agosto. Infatti si terranno aperi-comizi in diversi comuni piccoli e grandi della Sicilia . “Quotidianamente ascolto i cittadini che dichiarano di essere stanchi delle continue vessazioni e del malgoverno che ha contraddistinto gli ultimi venti anni di attività di gestione amministrativa dell’isola e di una classe politica ormai autoreferenziale che ha affamato, oppresso e mortificato la Sicilia con scelte scellerate che hanno prodotto nel tempo solo danni. Da qui si comprende anche la sfiducia degli elettori che non trovano più le motivazioni per esercitare un loro diritto dovere. Lo Statuto siciliano è stato decisamente calpestato dai nostri governanti e l’autonomia è stata mortificata e asservita a privilegi e a distribuzione di prebende per gli amici. Bisogna adesso uno scatto di dignità e di orgoglio. I cittadini siciliani hanno l’arma del voto per cambiare. Si tratta di un’occasione importante se vogliono programmare anche il futuro delle nuove generazioni. Bisogna mettere fine ad una stagione politica di fallimenti certificati- conclude la candidata Loiacono- Oggi non vi è una minima idea su come far sviluppare questa terra e i lavoratori ed i siciliani in generale continuano ad essere ostaggio di una politica litigiosa. Il compito di porre fine tutto ciò spetta ai siciliani”.

Panepinto e Moscatt: “Bene nomina Birritteri nel Consiglio di Stato”

0
Moscatt e Panepinto

I parlamentari del Partito Democratico, Giovanni Panepinto e Tonino Moscatt, esprimo apprezzamento a seguito della nomina nel Consiglio di Stato del magistrato agrigentino, Luigi Birritteri, e affermano : “Sul grande valore di Luigi Birritteri uomo e magistrato non avevamo dubbi, e la sua designazione a far parte del Consiglio di Stato, su proposta del Presidente del Consiglio Gentiloni, lo conferma. Per gli agrigentini, ma non solo, Birritteri rappresenta un esempio di professionalità ed impegno per lo Stato e la giustizia. A Birritteri vanno le nostre congratulazioni per l’importante ruolo che si appresta a ricoprire e il nostro augurio di buon lavoro”.

A Favara “Questo folle sentimento che…”

0

Domenica prossima, 6 agosto, a Favara, nel Chiostro del Teatro San Francesco, nell’ambito della prima Rassegna “Teatriamo con la Luna e le Stelle”, l’Associazione Culturale “TeatrAnima” di Agrigento rappresenterà in scena, alle ore 20:30, “Questo folle sentimento che…”, una performance di teatro, canto, danza e arti visive, con Salvatore Di Salvo (attore e cantante), Zaira Picone e Giusi Urso (attrici), Salvo Preti (attore), e Noemi Castronovo (ballerina). Scene, costumi e regia di Salvatore Di Salvo. L’associazione Culturale TeatrAnima Agrigento, fondata nel 2015, ha già rappresentato in scena con successi gli spettacoli, tutti con la regia di Salvatore Di Salvo, “Ce n’è troppo di Natale…” , “Miti ed eroi, amuri canti e spiranza nel Giardino delle Esperidi”, e “Sei autori in cerca del Natale” . Dal 2016 l’Associazione Culturale TeatrAnima ha inoltre attivato TeatrAnimaLab, laboratori formativi, per tutte le età, di recitazione, dizione, espressione corporea e canto moderno. Ulteriori informazioni sull’evento sono pubblicate sulla pagina e sul gruppo Facebook della Associazione Culturale TeatrAnima.

Il magistrato agrigentino Luigi Birritteri nel Consiglio di Stato

0
Luigi Birritteri

Luigi Birritteri
Il magistrato agrigentino, Luigi Birritteri, su proposta del presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, è stato nominato componente del Consiglio di Stato. Birritteri, 56 anni, è in magistratura dal 1986. E’ stato Gip, Gup e giudice a latere in Corte d’Assise negli uffici giudiziari di Agrigento dove si è occupato della sanguinosa faida mafiosa tra Cosa Nostra e Stidda. Dopo un periodo alla Procura generale di Caltanissetta, nel 1991 è stato presidente di sezione alla Corte tributaria provinciale di Agrigento. Dal 2008 è stato vice capo di gabinetto al ministero della Giustizia. E’ stato anche componente del consiglio direttivo dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.

Le “Colonne sinfoniche” nella Valle dei Templi

0

Ad Agrigento, nella Valle dei Templi, lunedì prossimo, 7 agosto, al teatro del Tempio di Giunone, alle ore 21, si svolgerà il concerto dell’Orchestra Filarmonica Demetra e del Coro Free Melody. Il concerto è intitolato “Colonne sinfoniche”, sarà diretto dal Maestro Antonio Cusumano, con 90 musicisti di cui 50 orchestrali e 40 coristi, dallo stile classico come “La cantata 147” di Bach, al moderno come “Bohemian Rapsody” dei Queen, le colonne sonore più famose “La vita è bella” di Nicola Piovani, “Il gladiatore”di Hans Zimmer, e “C’era una volta il West” di Morricone. Il biglietto d’ingresso costa 5 euro, ed è acquistabile in prevendita al Box Office di Agrigento, in via Imera 27.

Agrigento, l’equivoco della casa a luci rosse

0

Ad Agrigento un equivoco ha rischiato di degenerare in gravi conseguenze. Nel centro storico, in via Matteotti, da tempo i residenti protestano perché in alcuni appartamenti sarebbero a lavoro delle prostitute, con il via vai di gente a tutte le ore del giorno che ne deriva. Ebbene, un giovane di 25 anni, dopo avere contattato e fissato un appuntamento, con una meretrice, si è recato in via Matteotti e ha bussato alla porta sbagliata, confondendosi sul numero civico. All’ingresso si è presentata una donna, lui ha creduto che fosse lei quella dell’appuntamento, ed è entrato dentro casa, scatenando ovviamente l’ira del marito. Sul posto è intervenuta la Polizia per risolvere l’equivoco e restituire ordine.