In occasione delle prossime elezioni Regionali in Sicilia, il movimento “Libertas” annuncia il proprio sostegno alla candidatura alla presidenza della Regione di Piera Loiacono. Antonio Fierro, presidente nazionale del Movimento Politico “Libertas”, afferma: “La candidatura di Loiacono costituisce la vera novità nell’asfittico panorama politico siciliano. E’ una donna che ha sempre dato, con spirito di sacrificio, quello che poteva ai deboli e non ai potenti, e che ha sempre avuto massimo rispetto del prossimo nell’occupare le cariche istituzionali locali, e proprio per questo è stata sempre ammirata e stimata per i grandi risultati raggiunti. Il movimento politico “Libertas” vuole portare nella politica un linguaggio nuovo, un modo di vedere, di proporre, di cambiare, di innovare sia in campo economico-finanziario che in tutti gli altri settori, facendo ragionamenti diametralmente opposti a quanto vissuto e subito negli ultimi 25 anni”.
Trapani, 18enne neo patentato investe e uccide donna
A Trapani una donna di 58 anni, Anna Maria Di Nicola, è stata travolta e uccisa da un’automobile in via Fardella, a pochi passi dall’ufficio postale dove la vittima lavorava. La donna, figlia dell’ex senatore socialista Francesco Di Nicola, è deceduta sul colpo. Anna Maria Di Nicola è stata investita da un 18enne neo patentato, figlio di un poliziotto penitenziario, alla guida di una Mercedes. L’automobilista, secondo quanto riferito da alcuni testimoni, ha sorpassato un autobus, che si è fermato per consentire alla donna di attraversare la strada, e l’ha investita. Il 18enne si è prima allontanato dal luogo dell’investimento mortale, e poi, invece, è ritornato sul posto. Anna Di Nicola, vedova da pochi mesi, lascia due figlie.
“Regionali”, Arnone propone la candidatura di Giusy Nicolini
Ad Agrigento, in occasione del convegno del Partito Democratico e dell’associazione “Fianco a fianco” sul tema: “Davanti alle nuove sfide”, l’avvocato agrigentino Giuseppe Arnone ha lanciato la proposta della candidatura di Giusy Nicolini, ex sindaco di Lampedusa e attualmente nella segreteria nazionale del Pd, alla presidenza della Regione Sicilia, “in netta discontinuità col governo Crocetta”, ha affermato Arnone, indossando una maglietta con il volto della Nicolini. L’ex consigliere comunale di Agrigento ha inoltre inviato una lettera a Matteo Renzi e al ministro della Giustizia, Andrea Orlando, invitandoli – afferma – “ad aprire pubblicamente una riflessione su quella che oggettivamente appare oggi la più autorevole e vincente candidatura a presidente della Regione, coerente con i valori del Pd: l’unica che limpidamente rappresenta agli occhi dei siciliani i valori di Papa Francesco, di Enrico Berlinguer, di Pio La Torre e Piersanti Mattarella”.
Palma di Montechiaro, arresto per strage
A Palma di Montechiaro i poliziotti del locale Commissariato hanno arrestato un uomo di 31 anni, C S sono le iniziali del nome, perché, dopo avere discusso animatamente con un venditore ambulante, si è allontanato, poi sarebbe ritornato e, noncurante anche della presenza di bombole del gas, avrebbe lanciato contro il girarrosto una bottiglia di benzina provocando un incendio che ha ferito, ustionandole, due persone, poi ricoverate in ospedale. Il sostituto procuratore di Agrigento, Salvatore Vella, contesta all’arrestato il reato di strage. Il 31enne è recluso nel carcere Petrusa di Agrigento.
Campobello di Licata, presunto attentato contro un vitigno
A Campobello di Licata, alcuni vitigni in un terreno di proprietà di un agricoltore di 49 anni sono stati tranciati da ignoti. L’uomo ha presentato denuncia ai Carabinieri della locale stazione, che hanno già compiuto un sopralluogo. Indagini in corso.
Droga, condanna definitiva per Filippo Focoso
La Cassazione ha confermato, rendendola definitiva, la condanna inflitta, in patteggiamento, dal Tribunale di Agrigento a 3 anni di reclusione a carico di Filippo Focoso, 47 anni, di Realmonte, fratello del killer mafioso ergastolano Joseph, arrestato il 25 luglio del 2016 dalla Squadra Mobile di Agrigento perché sorpreso ad Agrigento, in via Garibaldi, in possesso di 9 panetti di hashish da quasi 100 grammi ciascuno occultati in un barattolo di pasta lavamano.
Agrigento, acqua non potabile nelle vie Pirandello e Manzoni
La vice sindaco di Agrigento, Elisa Virone, ha firmato un’ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acqua per fini potabili nelle vie Pirandello e Manzoni. Dalle analisi compiute dall’Azienda sanitaria risulterebbero parametri non conformi. Girgenti Acque ha subito provveduto alla chiusura dei due punti di rete affermando che “non si tratta di contaminazione fecale, cioè commistione di acque potabili con acque reflue, ma vi è solo lieve presenza di batteri coliformi, riconducibili ad alcune manovre effettuate sulla condotta negli ultimi giorni”.
Agrigento, il Pd e il Centrosinistra “Davanti alle nuove sfide”
Ad Agrigento, al Villaggio Mosè, al Grand Hotel Mosè, il Partito Democratico e l’associazione “Fianco a fianco” a convegno sul tema “Davanti alle nuove sfide”. Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Ancora un crollo della falesia tra Drasy e Zingarello
Ad Agrigento, a sud – est, tra le spiagge di Zingarello e Drasy, in prossimità di Punta bianca, si è scatenato, ancora una volta, l’ennesima, un altro crollo della falesia in mare. Si tratta di un ulteriore sgretolamento della pregiata scogliera, a danno della fruizione pubblico. L’evento è stato documentato in video dall’associazione ambientalista MareAmico, coordinata da Claudio Lombardo, che da tempo invoca interventi a rimedio.
https://www.facebook.com/835808973122116/videos/1381939071842434/
A Monte Stella (Torre Salsa) la Capitaneria frena i diportisti
L’associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo, rivolge un plauso alla Capitaneria di Porto Empedocle a seguito dell’operazione di controllo compiuta a ridosso della spiaggia di Monte Stella, nei pressi di Torre Salsa, a Siculiana Marina. Lo stesso Lombardo commenta: “E’ stata impedita la solita invasione domenicale da parte dei diportisti. Da anni, ogni domenica, tra le 30 e le 50 imbarcazioni a motore invadono il bagnasciuga della più bella spiaggia di Torre Salsa. Ieri un’imbarcazione della Capitaneria ha bloccato e mantenuto a distanza tutti i diportisti. Non era mai accaduto. Speriamo che l’operazione sia ripetuta nel tempo al fine di scoraggiare tale incivile consuetudine”.
Pubblicato da Mareamico Delegazione Di Agrigento su Domenica 23 luglio 2017