Il consigliere comunale di Agrigento, Salvatore Borsellino, di Sicilia Futura, annuncia la presentazione di una interrogazione al sindaco Firetto in Question Time, sulle strisce pedonali in città. Borsellino afferma: “Perché ad Agrigento sono state disegnate strisce pedonali rosse e bianche, di facile deperimento, e a Porto Empedocle, invece, lo stesso sindaco Firetto ha realizzato le più durature strisce pedonali di marmo.”
La Cgil Fillea sulla vertenza “ItalCementi” a Porto Empedocle
La Cgil Fillea di Agrigento, tramite i dirigenti Massimo Raso, Vito Baglio e Salvatore Cacciatore, interviene nell’ambito della vertenza occupazionale e di prospettiva che incombe all’ItalCementi a Porto Empedocle. E il sindacato afferma: “A parte le infruttuose diatribe politiche, bisogna comprendere quali siano le intenzioni di ItalCementi verso il suo insediamento produttivo a Porto Empedocle. Se l’azienda intende mantenere solo il centro di macinazione e di occupare solo 31 lavoratori, allora si pone il problema degli altri dipendenti, ragionando su un diverso utilizzo dell’impianto e dell’area di Porto Empedocle. ItalCementi non può sfuggire a questa esigenza di chiarezza: dica come intende muoversi. Ci appelliamo a Confindustria Sicilia affinché sia la sede di questo confronto che è confronto sindacale perché attiene al piano industriale dell’Azienda.”
“Giufà” al Posta Vecchia durante la settimana del Mandorlo in Fiore
Ad Agrigento, in occasione della settimana del “Mandorlo in Fiore”, da lunedì 6 a sabato 11 marzo, al Teatro Posta Vecchia, in via Atenea, alle ore 18, e in mattinata per le scuole, sarà in scena “Giufà”, con regia e testo di Camillo Mascolino, e con Aristotele Cuffaro, Giovanni Moscato, Graziana Lo Brutto, Susy Indelicato, Luigi Corbino, e Donatella Giannettino. Organizza Fausto Bruccoleri. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Realmonte, inaugurazione Poliambulatorio specialistico “Luna Nuova”
A Realmonte sabato prossimo 4 marzo, alle ore 18.30, sarà inaugurato il Poliambulatorio Specialistico “Luna Nuova”, in Contrada Montagna, innanzi al bivio per Realmonte lungo la statale 115. Nella struttura medica, coordinata dal Direttore Sanitario, Lillo Bennici, specialista in ortopedia e traumatologia, si potranno effettuare visite specialistiche, ecografie, elettrocardiogramma ed ecocardiogramma. Altre informazioni sul sito web www.centromedicolunanuova.it.
Al Cupa di Agrigento si dibatte di “Autonomia Siciliana”
Ad Agrigento, al Consorzio universitario, in via Quartararo, lunedì 6 marzo e martedì 7 marzo si svolgeranno due giornate nell’ambito del convegno di studi, promosso da Rubbettino Editore, sul tema: “L’Autonomia siciliana e il futuro della specialità regionale, tra esigenze unitarie e istanze autonomistiche”. La prima sessione, su “Attualità e prospettive della specialità regionale” è in programma lunedì pomeriggio dalle ore 15 in poi. E la seconda sessione, su “Origini, evoluzione e prospettive della specialità siciliana” si svolgerà martedì mattina dalle 9.30 in poi. Interverranno docenti universitari ed esponenti delle Istituzioni.
Sicilia, assistenza 24h anche ai morti!
Secondo un rapporto consegnato dall’Azienda sanitaria provinciale di Palermo al Governo regionale, che lo ha richiesto, in Sicilia anche i morti finora avrebbero beneficiato dell’assistenza per i disabili 24 ore 24. E’ stato il governatore Rosario Crocetta a chiedere alle Aziende sanitarie di verificare i dati sul numero dei disabili gravissimi in possesso dell’assessorato regionale alla Famiglia, di cui ha assunto la delega dopo le dimissioni di Gianluca Miccichè, e che sono compilati sulla base delle informazioni fornite dai 55 Distretti socio-sanitari e dai Comuni dell’isola. Ebbene, nel Distretto palermitano di Misilmeri, che ha più disabili dell’intero Piemonte, sulla base dei dati dell’assessorato emerge che in realtà i disabili gravissimi non sono 110 ma 47 e che 15 persone, inserite negli elenchi dai Comuni, sono decedute. L’Azienda sanitaria dunque conferma i sospetti di anomalie e numeri gonfiati.
Nove indagati per “anti riscossione” a favore di tre deputati regionali
Nove dipendenti di Riscossione Sicilia sono indagati perché avrebbero agevolato fiscalmente tre deputati regionali scongiurando anche pignoramenti. Nell’ambito dell’inchiesta, coordinata dal sostituto Fabio Regolo della Procura di Catania, sono coinvolti agenti, funzionari e dirigenti di Riscossione Sicilia in servizio nella sede provinciale di Catania della società. Le indagini sono state avviate a seguito di esposti presentati dall’attuale amministratore unico di Riscossione Sicilia, l’avvocato Antonio Fiumefreddo, che più volte ha denunciato, anche pubblicamente, presunte agevolazioni illegittime da parte di personale della società nei confronti di politici debitori col Fisco. I tre parlamentari regionali interessati dalle indagini sono Nello Musumeci, leader del movimento “Diventerà Bellissima”, Nino D’Asero, attuale capogruppo di Ncd all’Assemblea regionale, e Raffaele Nicotra, deputato regionale del Partito Democratico. Musumeci e D’Asero avrebbero ottenuto la chiusura di procedure esecutive di pignoramento presso terzi nonostante avessero ancora dei debiti con Riscossione. Nicotra invece sarebbe stato favorito con la cancellazione di un fermo amministrativo di un veicolo e con la chiusura di una procedura esecutiva di un pignoramento immobiliare pur avendo anche lui ancora dei debiti col fisco.