Si avvia a conclusione la seconda edizione del Forum del Turismo ad Agrigento. L’ esposizione delle eccellenze. Le interviste al Videogiornale
Basiti voi ? Basiti noi !
La Cgil Funzione pubblica agrigentina ribatte alla replica del sindaco Firetto e dell’ assessore Fontana sull’ appalto della nettezza urbana : “Gli basiti siamo noi”.E’ uno scontro a colpi di “basiti”. Ieri il sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, e l’ assessore all’ ambiente, Mimmo Fontana, si sono dichiarati “basiti” dopo avere appreso che la Cgil ha chiesto alla Regione di commissariare il servizio della nettezza urbana ad Agrigento. Adesso il segretario provinciale della Cgil Funzione pubblica, Alfonso Buscemi, che ha invocato il commissariamento, e il collega segretario generale Massimo Raso, replicano : “Voi basiti ? Ma gli basiti siamo noi. Gli basiti non siete voi. Gli basiti per davvero siamo noi”. E Buscemi e Raso, replicando a Firetto e Fontana e al loro “velenosissimo intervento”, come lo definiscono, affermano : “Le accuse del sindaco Firetto e dell’ assessore Fontana sono infamanti. E un avvocato incaricato dalla Cgil valuterà se ricorrono gli estremi di querela. Nel frattempo abbiamo deciso di presentare un esposto alla magistratura chiedendo di verificare la legittimità di atti e comportamenti di ognuno. L’ unica stella polare che orienta il nostro cammino sindacale è l’interesse dei lavoratori che rappresentiamo. L’accusa di essere noi a tutelare gli interessi delle Aziende è non solo falsa ma ridicola. E ne sono testimonianza i nostri tanti interventi sulla questione rifiuti nel corso degli anni, compresa la raccolta differenziata. Firetto e Fontana, operando uno spericolato ribaltamento della verità, pensano di potere scaricare sul sindacato responsabilità che sono invece degli amministratori comunali che, peraltro, non possono rivendicare alcuna verginità. Infatti, è stato Firetto uno dei sindaci che ha scelto gli Amministratori di Gesa Agrigento 2, e quindi è corresponsabile di tutte le scelte amministrative compiute sia nell’Ato che nel Comune di Porto Empedocle, dove, peraltro, quando è stato sindaco lui la differenziata non ha superato la percentuale dell’ 1,2 %, tra le più basse della provincia. Dunque, nel caso specifico, il nostro assillo è come evitare che 21 operatori ecologici paghino il prezzo del mancato rispetto delle norme che impongono la salvaguardia dei livelli occupazionali. Il Comune di Agrigento non ha saputo imporre all’ Ati, l’ associazione temporanea di imprese, il rispetto del capitolato d’appalto nella parte in cui impone la salvaguardia dei livelli occupazionali. Ecco perché abbiamo chiesto il commissariamento. E prima di chiedere alla Regione l’ invio del commissario, abbiamo proposto altre soluzioni, come la più praticabile, che è consentita dall’ articolo 311 del codice dei contratti pubblici per servizi e forniture DPR 207 del 2010, che permette alla stazione appaltante, quindi il Comune, ricorrendo determinate condizioni che nel caso specifico ricorrono, di introdurre delle varianti al bando. E ciò significa assecondare gli interessi dell’ Azienda ? E ciò è una palese illegittimità? In conclusione : non ci lasceremo trascinare in polveroni inutili che sviano dal reale problema che sono i 21 licenziati che da oltre un mese presidiano, giorno e notte, il piazzale innanzi al Comune, ed ai quali spetta una risposta positiva”.
Teleacras, Punto Fermo sul premio “Solidarietà”
Questa sera, giovedì 24 settembre, su Teleacras, alle ore 21, sarà in onda Punto Fermo, di Mario Gaziano e Aurelio Patti. In scaletta il premio Solidarietà della fondazione Anna Virone assegnato ad Agrigento ad Anna Marino dei Volontari di strada. Interventi di Nello Hamel, Riccardo Cacicia, e degli artisti del Pirandello Stable Festival di Mario Gaziano con Maria Grazia Castellana, Giugiu Gramaglia, Franco Di Salvo, Simona Carisi, Totò Curaba, Angelita Butera e il coro Diapason di Lea Vella.
Agrigento, Pietro Vitellaro su intervento Cgil Nettezza urbana
Il capogruppo al Consiglio comunale di Agrigento di “Agrigento cambia”, Pietro Vitellaro, interviene in replica all’ intervento della Cgil sulla richiesta di commissariamento del servizio della nettezza urbana. Pietro Vitellaro afferma : “La Cgil Funzione pubblica si occupi della difesa dei diritti dei lavoratori nelle sedi di loro competenza e non strumentalizzi il caso dei 21 netturbini. L’obbligo di introdurre la raccolta differenziata nella gestione dei rifiuti è stato imposto negli anni 90. Come mai la Cgil Funzione Pubblica ha puntato il dito (solo adesso) nei riguardi di un’amministrazione che si è insediata solo da 3 mesi ? Cosa ha fatto negli scorsi 15 anni ? La delicatezza della vicenda impone la massima serietà, non consente fughe in avanti, ed ognuno ha il dovere di svolgere egregiamente il proprio ruolo. Ogni tentativo di strumentalizzazione su questioni, così importanti, portato su terreni non praticabili, sarà stigmatizzato e rispedito al mittente con decisione”.
Abbonamenti Valle dei Templi, intervista a Parello
La Valle dei Templi di Agrigento e la fruizione pubblica. Il Parco archeologico della Valle dei Templi, diretto da Giuseppe Parello, ha lanciato due proposte di abbonamento economicamente molto vantaggiose per l’ ingresso nella Valle dei Templi per un anno : 20 euro abbonamento singolo, 30 euro per famiglia… In proposito, oggi, giovedì 24 settembre, al Videogiornale di Teleacras è in onda una intervista allo stesso Parello.
Marco Vullo su ufficio postale chiuso a Villaseta
Il consigliere comunale del Partito Democratico di Agrigento, Marco Vullo, si è rivolto al Direttore delle Poste di Agrigento e all’ Amministrazione comunale, e ha segnalato che l’ ufficio postale succursale 9 di Villaseta è chiuso da diversi giorni. Marco Vullo afferma : “I residenti, soprattutto i più anziani, versano in grave difficoltà a causa della perdurante chiusura della Posta a Villaseta dove, peraltro, il personale è stato sempre carente con un solo operatore, e tra tanta disorganizzazione. Ho chiesto chiarimenti al direttore delle Poste di Agrigento, dottor Sferlazzo, il quale ha risposto che l’ufficio postale a Villaseta è stato chiuso perché sono necessari dei lavori di manutenzione strutturale da concordare però con l’ amministrazione comunale proprietaria dell’immobile. Ho pertanto invitato il sindaco Firetto a garantire tempi rapidi per la soluzione del problema”.
I provini per Yabo a Joppolo Giancaxio
Dopo Storia di un boss, per la regia di Vito Oliva, adesso la stessa troupe ha avviato i provini per partecipare nel cast del nuovo film, Yabo. Il regista e autore, Vito Oliva, e Carmen Basile, direttore della fotografia, annunciano che Yabo tratta le esperienze reali dei ragazzi che sono parte di una cooperativa per disabili e che raccontano i loro disagi e le difficoltà. Nel film sono già a lavoro Angelo Russo, Alfredo Li Bassi, poi Salvatore Termini (protagonista del film Ragazzi fuori), poi Marco Ridella, Gerlando Meli, Maria Casalicchio, Nicolò Bruno e Concetta Collura. In collaborazione con Excelsior Cinematografica, società di distribuzione milanese, i provini iniziano sabato 26 settembre a Joppolo Giancaxio, in provincia di Agrigento, al bar di Settimio Argento, dalle ore 17 alle 23. Il film sarà girato soprattutto tra il Villaggio della Gioventù a Raffadali e ad Agrigento.
Racalmuto, mostra cinofila “Giovanni Marchese”
A Racalmuto, domenica prossima, 27 settembre, in piazza Umberto primo, si svolgerà la sesta edizione della mostra cinofila Memoriale Giovanni Marchese. E’ possibile iscriversi dalle ore 15 in poi. Tanti premi e tante novità. Altre informazioni sulla pagina…
https://www.facebook.com/mostracinofilamemorial.giovannimarchese?fref=ts
“Molletta rossa 2015”, intervista a Valastro (Croce rossa)
La Croce Rossa è impegnata nel lancio della edizione 2015 della campagna #MollettaRossa Scuola Tour 2015, che coinvolgerà tutte le istituzioni scolastiche della Sicilia in un ampio progetto di contrasto e superamento delle discriminazioni di ogni genere. In proposito, oggi, giovedì 24 settembre, al Videogiornale di Teleacras è in onda una intervista al Presidente del Comitato regionale della Croce Rossa Siciliana, Rosario Valastro.
“Agorà”, assolto il canicattinese Vincenzo Leone
La Corte d’Appello di Palermo ha assolto, “per non avere commesso il fatto”, l’imprenditore Vincenzo Leone, 45 anni, di Canicattì, già condannato in primo e secondo grado a 9 anni di carcere per mafia e poi rinviato in Appello dalla Cassazione. Vincenzo Leone, difeso dagli avvocati Sergio Monaco e Massimo Krogh, è stato inquisito nell’ ambito dell’ inchiesta antimafia cosiddetta “Agorà”, che ruota intorno alla costruzione dell’omonimo centro commerciale lungo la statale 640 Agrigento – Caltanissetta nei pressi del bivio per Racalmuto.