Il 2017 per la Sicilia rappresenta un anno politicamente importante: oltre alle elezioni Amministrative per il rinnovo dei Consigli comunali e dei Sindaci di 140 Comuni tra cui Palermo, e alle elezioni Politiche, che però sono ancora un’incognita, si voterà in autunno, alla scadenza della legislatura, anche per il rinnovo dei rappresentanti dell’Assemblea Regionale Siciliana, che saranno 70 e non più 90, e per l’elezione del nuovo Presidente della Regione.
Le forze politiche, tra Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, e Forza Italia, solo per citarne alcune, sono già a lavoro. Nell’ambito del centrodestra sembrano salire le quotazioni della candidatura alla presidenza della Regione dell’ex ministro per le Pari opportunità e dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo. Sul fronte Cinquestelle tutto sembra girare intorno a Giancarlo Cancelleri, che però dovrà essere designato dalla consultazione sul web.
L’attuale presidente della Regione, Rosario Crocetta, approfittando dello stato confusionale del Pd che ancora deve metabolizzare la sconfitta referendaria, ha annunciato la ricandidatura, lanciando il suo nuovo movimento “#Riparte Sicilia”, che somiglia tanto al renziano “#Italia riparte”. E Crocetta ribadisce: “E’ un progetto di grande cambiamento, a difesa della Sicilia dai troppi soprusi che continua a subire.”E la vicepresidente della Regione, Mariella Lo Bello, assessore alle Attività produttive, condivide e rilancia.
L’intervista a Mariella Lo Bello è in onda oggi 15febbraio al Videogiornale di Teleacras.
Il Governo regionale e le Regionali
