HomeCronacaI 25 anni di Guazzelli

I 25 anni di Guazzelli

Giuliano Guazzelli quando è stato ucciso aveva già quasi raggiunto l’età pensionabile, ma preferì, secondo le sue intenzioni, restare in servizio, per continuare a prestare la propria opera per l’Arma e per lo Stato. Il suo non è stato solo un lavoro come un altro, ma una missione, fino alla morte. Ecco perché il maresciallo Guazzelli ha rappresentato per decenni un punto di riferimento irrinunciabile per gli investigatori agrigentini e non solo. Tanti tenenti, capitani e colonnelli si sono susseguiti nel corso del tempo, e tutti hanno attinto a piene mani da Guazzelli, fonte inesauribile di esperienza, radicamento e conoscenza del territorio. E in ciò si svela anche il movente del suo omicidio: silenziare per sempre un qualcosa di troppo scomodo e pericoloso.
Tanti magistrati si sono rivolti a lui, anche Rosario Livatino, e lui, forte del proprio intuito e della sua memoria storica, ha sempre fornito una risposta, un indizio utile, una traccia. Giuliano Guazzelli nacque a Gallicano, in provincia di Lucca, il 6 aprile del 1933. Arruolato giovanissimo nell’Arma dei Carabinieri, si era stabilito nel 1954 a Menfi, in provincia di Agrigento. Ha prestato servizio nelle zone più “calde” della Sicilia: Castelvetrano, Palermo, Palma di Montechiaro e, per ultimo, ad Agrigento, dove è stato comandante del Nucleo Operativo e poi responsabile della Sezione di Polizia Giudiziaria presso il Tribunale di Agrigento.
Oggi, 4 aprile 2017, dopo una messa nella chiesa di Santa Croce a Villaseta, è stata scoperta una nuova targa commemorativa sul luogo dell’agguato, e poi il cavalcavia confinante, a ridosso della statale 115, è stato intitolato al maresciallo Giuliano Guazzelli, medaglia d’oro al valore civile, nella cui motivazione, in conclusione, si legge: “Eccelso esempio di virtù civiche ed altissimo senso del dovere”.
Le interviste sono in onda al Videogiornale di Teleacras.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano al giugno 2023 quasi 30 milioni di visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
- Advertisment -

Most Popular

Recent Comments