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Cupa, difesa e prospettive

I Consorzi Universitari, sempre più in fase di declino e sempre più afflitti da indebitamento.

Ad Agrigento, il Consorzio universitario, nato per favorire una maggiore opportunità di studio, di lavoro, e di sviluppo del territorio, ormai da due anni vive un profondo stato di crisi, con corsi di laurea come Giurispudenza, Architettura e Beni culturali tagliati, pochi studenti iscritti, il personale che rischia di essere licenziato, e con un debito con l’Università di Palermo che non è altro che causa del mancato trasferimento dei fondi al Cupa da parte della Regione e dell’ex Provincia.

La Cgil agrigentina, tramite il suo segretario, Massimo Raso, si interroga sul perché di tale indebitamento, e afferma: Saremo curiosi di sapere cosa ha fatto l’ Università di Palermo con i 50 milioni di euro che ha ricevuto dal Ministero come Fondo di Finanziamento ordinario per il sostegno dell’ attività accademica agrigentina e per i servizi agli studenti. Il tema della “governance” non è indifferente – aggiunge Raso – e comprendiamo che le Università vogliano appropriarsi completamente di queste strutture per farle diventare delle loro “depandance”, ma questo contraddice esattamente lo spirito con il quale sono nati i Consorzi Universitari. Apprendiamo – conclude la Cgil – che si sta decidendo di “stralciare” dalla Finanziaria le norme sui Consorzi Universitari per spostare la questione su un collegato. Ci auguriamo sia l’occasione per fare una “operazione verità e chiarezza” sull’intera questione, e vorremmo che la parte agrigentina di Governo e dell’Assemblea dica con chiarezza come immaginano il futuro del Cupa. Ci sono 15 dipendenti e circa 2000 famiglie agrigentine che vorrebbero saperlo ed altre che debbono decidere se iscrivere altrove i propri figli”.

E sulle prospettive future del Cupa, interviene l’avvocato di Agrigento, Roberta Zicari…intervista Zicari al Vg…

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
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