Si inchioda e si martella nel cantiere ancora tutto da allestire in occasione delle prossime elezioni Regionali. Per altri due o tre mesi, almeno, il valzer delle parole, lanciate, trattenute, confermate o smentite, proseguirà senza sosta fin quando sulla pista da ballo non saranno definite con esattezza alleanze a braccetto e ritmo musicale da seguire per il voto del 5 novembre. E così, ad esempio e tra gli altri, in casa Forza Italia si discute sul candidato presidente della Regione, dopo il superamento dell’intoppo delle primarie. E il coordinatore regionale, Gianfranco Miccichè, stimolato su Nello Musumeci, che non ha mai nascosto l’aspirazione alla ricandidatura, risponde: “Nulla contro una persona per bene come Nello Musumeci, ma dobbiamo decidere il candidato insieme. Noi siamo il partito guida del centro destra, e vogliamo vincere. Vedremo se sarà con Musumeci, ricordando che le fughe in avanti servono solo a perdere. Dobbiamo avere una coalizione da almeno il 30 per cento, e per farlo bisogna ragionare, con pazienza, per vincere”. E poi, nel tempo dell’autocritica e del bagno di umiltà, Gianfranco Miccichè riflette: “Solo un anno fa non abbiamo preso nemmeno un consigliere comunale, senza superare lo sbarramento del 5 per cento. Eravamo un partito molto litigioso, ma ora la situazione è ben diversa. A Catania come a Palermo c’è un clima di amicizia tra tutti. A Palermo, puntiamo a superare il 9 per cento delle scorse elezioni del Pdl, arrivando al 10 per cento dei voti di lista che in queste condizioni significa forse vincere anche il sindaco. In questo ci sta certo dando una mano Berlusconi che continua a crescere a livello nazionale. E che sarà certamente il nostro candidato, visto che ha promesso che continuerà a fare politica fino a 105 anni” – conclude scherzando il coordinatore regionale di Forza Italia. Nel frattempo, un altro papabile candidato presidente della Regione per il centrodestra, Roberto Lagalla, a cavallo del suo movimento “Idea Sicilia”, galoppa in terra di Sicilia e ha appena incontrato gli amici interessati al suo progetto tra Porto Empedocle, Siculiana e Realmonte…intervista a Lagalla in onda al Videogiornale di Teleacras.