Il prossimo 11 giugno, 129 Comuni siciliani saranno chiamati alle urne per rinnovare sindaci e consigli comunali, con eventuale ballottaggio il 25 giugno.
In particolare nell’Agrigentino sono 12 i Comuni interessati dalle elezioni Amministrative e i riflettori sono puntati soprattutto su Sciacca e Palma di Montechiaro, gli unici due Comuni dove si vota con il sistema proporzionale. Mentre per Aragona, Bivona, Campobello di Licata, Casteltermini, Cattolica Eraclea, Comitini, Lampedusa e Linosa, Montallegro, Santa Margherita Belice, e Villafranca Sicula è attivo il maggioritario.
Dunque partiti e movimenti sono già in fermento. A Palma di Montechiaro, dopo il passo indietro di Domizio Mineo, l’ex sindaco Pasquale Amato non conferma e non smentisce una sua ricandidatura. Arrivano certezze da parte di Stefano Castellino, di Rosario Bellanti, e poi Martino Falsone per il Movimento 5 Stelle.
Ad Aragona sembrano essere in quattro gli aspiranti primo cittadino: l’attuale sindaco Salvatore Parello, che si ricandida, Peppe Pendolino, che si ripropone dopo anni di assenza politica, Alessandra Graceffa per il Movimento Cinque Stelle, e l’ex sindaco Biagio Bellanca.
A Lampedusa e Linosa sono certe le candidature di Giusi Nicolini per il centrosinistra e l’ex senatrice della Lega, Angela Maraventano.
E anche a Montallegro il sindaco Pietro Baglio ritira la sua candidatura e tra i papabili ci sarebbero Francesco Colletti, attuale presidente del consiglio comunale, Giovanni Cirillo, capogruppo dell’opposizione, Roberto Caruana già sindaco e consigliere provinciale, e Andrea Iatì, attuale consigliere e assessore comunale.
A Bivona Giovanni Panepinto lascia la sua poltrona e a sfidarsi saranno Salvatore Marrone, contro Milko Cinà.
A Campobello di Licata, il sindaco uscente Giovanni Picone si ricandida e si scontrerà con Giovanni Gibella del centrodestra. Il Movimento 5 stelle ha scelto come candidato sindaco, Giuseppe Sicilia.
A Cattolica Eraclea i candidati certi sono Santino Borsellino e Giuseppe Giuffrida. E’ stata invece ritirata la candidatura di Antonino Fanara del Movimento 5 stelle per la mancata certificazione della lista da parte di Beppe Grillo.
A Comitini sarà scontro tra l’ex sindaco Nino Contino da una parte e Giacomo Orlando dall’altra.
Francesco Valenti e Domenico Balsamo vorrebbero restare ad amministrare Santa Margherita Belice e Villafranca Sicula.
Mentre a Casteltermini non ci sarà Nuccio Sapia e circolano i nomi dell’attuale vice sindaco Giuseppe Petix e di Salvatore Nicastro.
Salgono a sei i candidati a sindaco di Sciacca. Virginia Sammarco, avvocato e presidente Fidapa, Francesca Valenti, che rappresenterà il centro sinistra, Stefano Scaduto, pronto a rappresentare i Popolari per Sciacca, Calogero Bono, il candidato del Centrodestra, Domenico Mistretta, che rappresenterà il movimento Cinque Stelle, e Fabio Termine.