Ad Agrigento, il presidente dell’Abba, l’Associazione Bed and breakfast Agrigento, Carmelo Cantone, a seguito della mancanza di riscontro alla prima richiesta, risalente a oltre una settimana addietro, sollecita una seconda volta il sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, a ricevere la stessa associazione al fine di dibattere sulla destinazione di spesa del ricavato della tassa di soggiorno ad Agrigento. Carmelo Cantone afferma: “Al fine di contribuire in maniera tangibile e propositiva con l’Amministrazione, lo scorso 25 settembre abbiamo chiesto al Sindaco di Agrigento di poterlo incontrare, per discutere sull’impiego dei proventi dell’imposta di soggiorno. Registriamo con dispiacere che, ad 8 giorni di distanza, non abbiamo avuto nessun riscontro. Il nostro ruolo ci impone di avere una particolare attenzione sulla destinazione dei fondi che, come è noto a tutti, devono essere reinvestiti dal Comune solo ed esclusivamente nell’ambito turistico. Premesso che noi ‘Bed and breakfast’ non vogliamo essere relegati al ruolo di semplici esattori, ma ci sentiamo partners di questa grande ‘operazione finanziaria’, è nostro proponimento aiutare l’Amministrazione comunale, affinchè i soldi che ne derivano siano ben spesi. A poco più di 2 mesi dall’introduzione di questa nuova imposta, l’Abba, partner principale nella raccolta dei fondi, sente forte il dovere di esporre le proprie idee per individuare le azioni necessarie per favorire e consolidare flussi turistici verso la città di Agrigento e migliorare i servizi di ospitalità, accoglienza, fruibilità, e decoro urbano, nonché azioni di comunicazione, marketing, promozione e realizzazione di eventi culturali di grande richiamo turistico. L’Abba intende proporre idee tecniche, frutto di esigenze concrete e di esperienza lavorativa quotidiana sul campo. Pertanto, ci vediamo costretti a sollecitare per la seconda volta un incontro urgente al Sindaco, affinchè possiamo tutti insieme costruire un “cartello” (qualificato e qualificante) di proposte, finalizzato a incrementare il turismo ad Agrigento e migliorare il nostro lavoro”.
