A seguito del re-inserimento della via Atenea nel percorso della sfilata conclusiva del Mandorlo in Fiore, domenica prossima 10 marzo, intervengono un gruppo di residenti e commercianti delle vie Callicratide e Manzoni, escluse invece dal percorso del Mandorlo in Fiore per asserite ragioni di sicurezza. E affermano: “Si è aperta la campagna elettorale. Dove il possibile era impossibile, adesso è nuovamente possibile. Cosa sarà mai successo? Dopo questa presa di posizione da parte del sindaco sulla sfilata finale della sagra, che però interessa solo la via Atenea, noi abitanti e soprattutto commercianti di Agrigento a valle siamo ancora più indignati perché, come era chiaro da tempo, il taglio della sfilata sulla Agrigento a valle non era un fattore di sicurezza ma bensì una decisione intenzionale e voluta con la complicità di un’Amministrazione sempre più assente, che adesso dice, senza nessuna vergogna, ‘Amo le scelte innovative, purché non penalizzino la città’, e ancora ‘La sagra ha bisogno dei commercianti’. Ma è dal 2016 che noi continuiamo a essere penalizzati e tagliati da tutto nel silenzio più assoluto non tenendo conto che siamo abitanti e commercianti anche noi… Abitanti e commercianti delle vie Callicratide e Manzoni, da adesso in poi abbiamo la concretezza che di noi a nessuno importa. Ricordiamocelo bene al momento opportuno”.
“Mandorlo in Fiore”, perchè via Atenea sì e vie Callicratide e Manzoni no…
