Come già annunciato dall’assessorato regionale alla Sanità, e pubblicato nei giorni scorsi, in tutti gli ospedali siciliani sono sospese le operazioni chirurgiche differibili, ed è in corso un’intensa opera di riconversione, in ciascuna provincia, al fine di ricavare posti di degenza covid e posti di terapia intensiva. Il direttore dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, Alessandro Mazzara, e il direttore sanitario, Gaetano Mancuso, hanno appena partecipato ad una video conferenza tra l’assessore Razza e le aziende sanitarie siciliane. Secondo le prime indicazioni, in attesa di essere concretizzate a breve termine, tra l’altro preventivato, saranno complessivamente 7 i posti letto covid 19 che saranno attivati all’interno delle sale operatorie di Agrigento, Ribera, Licata e Sciacca. A Canicattì no perché al “Barone Lombardo” vi è solo una sala operatoria.