L’aggiornamento sui casi coronavirus in Sicilia. L’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, annuncia la riattivazione dei cantieri, “prima leva per sbloccare la crisi economica”.
I casi di contagiati da coronavirus in Sicilia sono 3.055. Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 70.104. Sono risultate positive 3.055 persone. Attualmente sono ancora contagiate 2.107. 720 sono guarite e 228 decedute. Degli attuali 2.107 positivi, 478 pazienti sono ricoverati, di cui 33 in terapia intensiva, e 1.629 sono in isolamento domiciliare.
Gli attuali positivi nelle varie province sono così distribuiti: Agrigento 66, Caltanissetta 116, Catania 674, Enna 297, Messina 403, Palermo 377, Ragusa 54, Siracusa 46, Trapani 74.
Nel frattempo i cantieri in Sicilia sono in cantiere. A breve saranno riattivati. Il dopo emergenza coronavirus è soprattutto rivitalizzazione economica, quindi lavoro e produzione. L’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, conferma e spiega: “Il Governo Musumeci è impegnato al superamento dell’emergenza coronavirus. Lo vuole fare anche nel settore dei lavori pubblici perché riteniamo che l’infrastrutturazione di un territorio sia elemento essenziale di crescita e di sviluppo dello stesso contesto territoriale. Ecco perché stiamo predisponendo atti e organizzazione per fare ripartire tutti i nostri cantieri. Gli investimenti infrastrutturali dovranno essere la prima leva per bloccare la crisi economica scatenata dall’epidemia del Coronavirus. Il Governo Musumeci, in tal senso, sta lavorando al dopo emergenza, per far sì che la Sicilia sia pronta quando il lockdown avrà fine e si sia già portata avanti sulla ripartenza dei cantieri”. E di che si tratta? Falcone risponde: “Della ripresa degli interventi per il riassetto della frana di Letojanni sulla Catania-Messina, e poi nella portualità, a Castellammare del Golfo e a Sant’Agata di Militello, e con l’avvio dei lavori per il porto di Sciacca. E poi vi sono gli interventi nell’edilizia popolare come la ripresa dell’attività a Ribera e a Giarre, mentre nel settore ferroviario, è in programma il riavvio dei cantieri presso la fermata metropolitana di Fontanarossa ancora nel catanese, alla stazione di Capaci in provincia di Palermo e per la tratta ferroviaria che collega Castelvetrano a Trapani. Anche nel comparto stradale e autostradale sono vari i cantieri per i quali è prevista la ripartenza in accordo con Anas. Faremo ripartire col Consorzio autostrade anche la più importante opera autostradale che è la Siracusa-Gela. Ciò avverrà ai primi di maggio. La Regione – conclude l’assessore Falcone – ha assicurato con puntualità i pagamenti, così da garantire la liquidità alle imprese e difendere i posti di lavoro”.