Incidenza dei positivi al 2%. In Sicilia iniziata la vaccinazione con terza dose dei sanitari: tappa al Giglio di Cefalù. A Messina gratis allo stadio ai vaccinati.
Sono 273 i nuovi casi di covid in Sicilia, a fronte di 13.879 tamponi processati. L’incidenza è al 2%. La regione è al terzo posto in Italia per nuovi contagi giornalieri. Gli attuali positivi sono 10.036, con una diminuzione di 617 casi rispetto al precedente report. I guariti sono 878. Le vittime sono state 12, per un totale dei decessi a 6.909. I ricoverati ordinari sono 379, 8 in meno, e quelli in terapia intensiva sono 39, 3 in meno. Ecco la distribuzione dei nuovi contagiati tra le province: Palermo 54, Catania 99, Messina 30, Siracusa 31, Ragusa 3, Trapani 19, Caltanissetta 5, Agrigento 16, Enna 16. Nel frattempo in Sicilia è iniziata la campagna di vaccinazione per la somministrazione della terza dose al personale sanitario. Alla Fondazione Giglio di Cefalù, tra i primi a ricevere il vaccino sono stati i responsabili delle unità operative di ortopedia, riabilitazione e pronto soccorso, con relativi infermieri e operatori sociosanitari. Al personale dell’ospedale Giglio le primi dosi erano state inoculate tra dicembre e gennaio scorso. La vaccinazione con terza dose è curata dalla struttura commissariale per l’emergenza covid di Palermo, diretta da Renato Costa, e proseguirà per tre giorni all’interno della Fondazione. Saranno vaccinati con prima e seconda dose anche i pazienti ricoverati che ne faranno richiesta. Il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, commenta: “Ringrazio il commissario Costa e il suo staff per il supporto offerto che ci consente di non distogliere, per questa nuova campagna di vaccinazione, il nostro personale impegnato nei reparti. Il nostro obiettivo resta il mantenimento dell’ospedale in sicurezza”. E ancora al fine di incrementare la vaccinazione in Sicilia, a Messina è stato escogitato l’ingresso gratis allo stadio. Il commissario per l’emergenza covid a Messina, Alberto Firenze, afferma: “La società sportiva si è dimostrata già da tempo molto sensibile alla campagna vaccinale, che da subito ha promosso attivamente tra atleti e supporter, con l’obiettivo di permettere ai tifosi di tornare insieme ad assistere a competizioni sportive in totale sicurezza. E’ un segnale importante per la promozione della campagna pro vaccinazione, soprattutto in questo momento, dopo le proteste contro il vaccino e il green pass, sfociate nei giorni scorsi in scontri con le forze dell’ordine a Roma e assalti alla sede della Cgil, che condanniamo fermamente”.
