Non accenna a placarsi la pressione covid negli ospedali, a fronte delle carenze di personale e mezzi. I sindacati ascoltati in Commissione Sanità all’Ars.
La pressione covid negli ospedali è al limite delle capacità di ricezione, e gli operatori sanitari insorgono. I sindacati di categoria denunciano dotazioni organiche nel caos, situazione del 118 disastrosa, problemi in tutte le province e una mancanza di confronto tra il governo e i sindacati. In particolare la Fials-Confsal Sicilia è stata ascoltata in Commissione Sanità all’Assemblea Regionale, presieduta da Margherita La Rocca Ruvolo. Il segretario regionale, Sandro Idonea, insieme alla vice, Agata Consoli, hanno esposto le diverse criticità legate soprattutto al personale. In merito alle dotazioni organiche, infatti, se alcune aziende hanno già approvato gli atti avviando la selezione del personale, altre sono invece in ritardo. La presidente La Rocca Ruvolo ha comunicato che a breve riconvocherà un incontro in presenza dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, per fornire risposte alle istanze sollevate. Tra gli altri, l’esempio più eclatante di ospedali oltre la soglia dell’accoglienza, è rappresentato dal reparto di Terapia intensiva Covid dell’ospedale “Vittorio Emanuele” di Gela, che è stato chiuso a causa di un focolaio che ha coinvolto i sanitari. Tre medici su cinque, compreso il primario, due infermieri e un operatore socio sanitario sono risultati positivi e si trovano in quarantena. I sette pazienti ricoverati sono stati trasferiti nell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta. E in tema di prevenzione, lo Stato non impugnerà l’ordinanza emessa dai presidenti delle Regione Sicilia e Calabria che hanno revocato l’obbligo del green pass da vaccino, imposto dal ministro Speranza, per attraversare lo Stretto di Messina, mantenendo l’obbligo del green pass da tampone. Il ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini, in audizione alla Camera, ha confermato che lo Stato è orientato a non impugnare l’ordinanza. Ed ha aggiunto: “Attualmente è in corso un dialogo con le autorità regionali per far sì che vengano assicurate al massimo le misure di sicurezza sanitaria, nonostante i diversi regimi”. Nel frattempo sono 7.997 i nuovi casi di covid in Sicilia a fronte di 46.517 tamponi processati. Il tasso di positività è al 18,4%. La regione è al nono posto per nuovi contagi giornalieri in Italia. Gli attuali positivi sono 197.017 con un aumento di 6.215. I guariti sono 1.728. Le vittime sono state 34, per un totale dei decessi a 8.087. Negli ospedali i ricoverati ordinari sono 1.573, 17 in più. E quelli in terapia intensiva sono stabili 170. Ecco la distribuzione dei nuovi contagiati tra le province: Palermo 1.956, Catania 1.979, Messina 586, Siracusa 804, Trapani 627, Ragusa 779, Caltanissetta 541, Agrigento 620, Enna 105.
