Conferenza congiunta tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle sulla gestione dell’emergenza rifiuti in Sicilia. “La Regione sia commissariata”. Gli interventi.
Partito Democratico e Movimento 5 Stelle sono intervenuti insieme in conferenza e hanno puntato il dito contro la gestione dell’emergenza rifiuti in Sicilia. Allo stesso tavolo si sono seduti i deputati regionali 5 Stelle Giampiero Trizzino, Jose Marano e Gianina Ciancio, e il segretario e deputato regionale del Partito Democratico, Anthony Barbagallo. Hanno annunciato che proporranno il commissariamento della Regione. E hanno spiegato: “La situazione è seria e necessita di risposte all’altezza dell’emergenza in corso. La mazzata della sentenza del Tar che ha chiuso la discarica di Motta Sant’Anastasia ha determinato che allo stato attuale le uniche due discariche disponibili in Sicilia sono quelle di Siculiana e Gela. E’ un numero, neanche a dirlo, insufficiente. Al netto dei disservizi, rimane l’emergenza, che rischia di pesare sugli Enti locali che hanno le casse vuote”. E, infatti, poi hanno aggiunto: “Proponiamo di istituire un fondo nel bilancio regionale di sostegno per i Comuni massacrati dai costi necessari per spedire i rifiuti fuori dai confini regionali. Dati alla mano, gli Enti locali, sobbarcandosi i costi del trasferimento dei rifiuti, sono arrivati ad aumentare del 30% la Tari. Nel lungo periodo, invece, bisogna rivedere il Piano regionale dei rifiuti che è stato ancora una volta bocciato da Bruxelles. E serve un potenziamento degli impianti puntando sul recupero e il compostaggio. Nel 2017 Musumeci aveva scritto nel suo programma che avrebbe posto fine al sistema delle discariche utilizzando i rifiuti come risorse, ma alle parole non sono seguiti i fatti. Vi è un’enorme carenza di impianti, che si possono contare sulle dita di una mano. In questi anni abbiamo assistito a ritardi non solo nelle previsioni, ma anche nelle realizzazione di tantissimi impianti. Ne occorrono centinaia, anche centri comunali di raccolta che non ci sono, mentre rischiamo di perdere i fondi del Pnrr. Musumeci si assuma le sue responsabilità. Non si può governare con gli annunci. Se vogliamo risolvere l’emergenza rifiuti si deve partire dagli impianti”.