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Totò Cuffaro: “Gentile Formigli ti scrivo…”

“Gentile Formigli, mi chiedo e ti chiedo perché tanto astio nei miei confronti, spero solo contro di me e non anche contro la Dc che, francamente, però, mi è parso di cogliere. Cui prodest? Pesanti e ingiustificate le tue dichiarazione sui voti che puzzano”. È quanto scrive il segretario nazionale della Democrazia Cristiana, Totò Cuffaro, all’indomani della trasmissione Piazza Pulita, su La7, a cui è stato invitato a partecipare.

“Sono rimasto seduto in trasmissione nonostante il plotone di esecuzione che, anche visivamente, mi hai messo contro-difronte, ben orchestrato da te, giudice per nulla imparziale per non dire interessato a dare fuoco. Mi avevi invitato per parlare di politica, se vuoi ti mando la scaletta degli argomenti che mi avevi detto avremmo trattato. Ma – continua Cuffaro – evidentemente abbiamo, meno male, un’idea diversa di cosa sia la politica. Sono rimasto in trasmissione e ho tentato, con educazione, di difendermi dal ‘trio’ che invece aveva ben preparato – loro si che sapevano di cosa dovevano parlare – le loro contumelie ossessive contro di me. Trocchia mi ha rifatto il processo, La Vardera si è eretto a moralizzatore (ne ho visti moralizzatori che oggi hanno scelto l’oblio), la Baldino, lì nel mezzo, ha pensato di non dover essere meno degli altri. Pensavo di poter parlare di elezioni europee, di programmi elettorali, dell’importanza dell’Europa…. E nonostante ciò, non sono fuggito e, col sorriso sulle labbra, fuori scena ti ho raccontato la storia di Euno, lo schiavo di Sicilia che si ribellò ai Romani, dando corso alla Prima Guerra servile nel 136 A.C. Mi è sembrato di capire che la storia di Euno ti è interessata, e di questo sono contento.

Poi Cuffaro ha concluso: “Chissà, magari su questo realizzerai una puntata e, così, potrai raccontare una bella storia di schiavi di Sicilia, molti di essi di colore, che per la prima volta presero coscienza di essere ‘uomini’. Uomini e non cose. Per favore, se decidi di dedicare una puntata a questa storia, non dimenticare di invitarmi. Buon lavoro”.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano al giugno 2023 quasi 30 milioni di visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
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