HomeCulturaI mandorli della Valle dei Templi nel nuovo libro di Luca Bergamin

I mandorli della Valle dei Templi nel nuovo libro di Luca Bergamin

Diverse pagine sono state dedicate alle colture, ai profumi e ai sapori della Valle dei Templi di Agrigento nel nuovo libro di Luca Bergamin “Così fan frutti – Viaggio colto fra gli alberi che fanno bene”. Bergamin, giornalista del Corriere e del Sole24Ore, che l’estate scorsa è stato invitato dal Distretto Turistico Valle dei Templi per un press tour lungo la Costa del Mito, ha trovato materiale utile per la sua nuova pubblicazione, dal 14 marzo scorso già in libreria e negli store on line.
A pagina 27, lo scenario della Valle dei Templi apre il capitolo dedicato al “Mandorlo”. L’autore descrive i templi come “cinti da una corona floreale di colore bianco e rosa che fa pensare davvero, anche alla luce della posizione rialzata e terrazzata del terrapieno, a un Olimpo in miniatura agrigentino”.
Più avanti aggiunge che il vero Eden all’interno del parco archeologico “è quello agro-bucolico”. Bergamin elenca di cosa è composto: agrumi, ulivi, vigneti, ma anche piante di zafferano, di cappero, di fico d’India e molto altro ancora. Nel capitolo descrive il minuzioso e prezioso lavoro di realizzazione del Museo vivente del mandorlo e arricchisce il testo con un’intervista a Fabio Gulotta, responsabile del progetto Diodoros.
Un ringraziamento esplicito viene rivolto dall’autore del libro agli albergatori Enzo e Silvia Agrò, per la loro disponibilità a far scoprire le qualità rare di alcune piante, da essi curate, “a dispetto delle alte temperature, nel rispetto della bellezza della Valle dei Templi”.
Bergamin, mantovano che ha scelto di vivere tra Milano e il Salento, scrive reportage di viaggio da tutto il mondo, dedicando molta attenzione alla sostenibilità ambientale, alle foreste e ai giardini, ai piccoli borghi italiani. Ha lavorato alla redazione Esteri e di Cronaca del Tg5, ha collaborato con la trasmissione “Terra”, e scritto, tra le altre, per le riviste «Vanity Fair», «AD», «Vogue», «Abitare», «El Mundo America», «Le Figaro».
In autunno è stato ospite di “Geo”, su Rai3, intervistato da Sveva Sagramola, a proposito dell’ultimo guardiano del faro di Licata. Ha pubblicato diversi servizi dopo il press tour sia sul territorio di Agrigento, che sulla Costa del Mito, sul Corriere della Sera e su “Il Sole24Ore”.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
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