I poliziotti del Commissariato di Canicattì hanno denunciato un uomo per violazione colposa dei doveri inerenti la custodia di oggetti sottoposti a sequestro, nel caso specifico un’automobile. E il figlio di 18 anni per sottrazione e danneggiamento di oggetti sottoposti a sequestro nel corso di un provvedimento penale, e simulazione di reato. Verosimilmente per sbarazzarsi dell’auto al fine di evitare il procedimento sanzionatorio connesso al sequestro amministrativo, il 18enne avrebbe incendiato il mezzo, e poi ne ha denunciato il furto.