A Grotte è accaduto che un imprenditore di 65 anni grottese ha rinvenuto innanzi all’ingresso della sua abitazione un fucile calibro 12 e un bossolo esploso appartenente alla stessa arma. Lui ha telefonato al 112 e ha sporto denuncia ai Carabinieri della locale stazione intervenuti sul posto. I militari hanno sequestrato fucile e proiettile. E’ stata un’intimidazione, un avvertimento? E’ l’ipotesi più plausibile e immediata. Oppure, come si ritiene anche di ipotizzare per non trascurare alcuna pista d’indagine, ignote mani si siano sbarazzate dell’arma verosimilmente perché ingombrante?