Ennesima seduta a vuoto, perché disertata, del Consiglio comunale di Porto Empedocle. La sindaca, Ida Carmina, rammaricata, lancia un appello ai consiglieri ad essere presenti, perché bisogna approvare il bilancio 2016-2018 necessario anche per la stabilizzazione dei precari. In proposito, un intervento video della stessa Carmina è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Incidente in contrada Maddalusa, ragazza ubriaca
Ad Agrigento durante la notte trascorsa i Carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti in contrada Maddalusa a seguito di un incidente stradale tra un’automobile Alfa Romeo 147 condotta da un agrigentino di 50 anni con un passeggero a bordo, ed una Lancia Y condotta da una ragazza di 25 anni di Favara. E’ intervenuta anche un’ambulanza per soccorrere le tre persone coinvolte nel sinistro per lievi ferite. Ebbene, la ragazza conducente della Lancia Y è stata denunciata alla Procura per guida in stato di ebbrezza alcolica come dimostrato dall’esito dell’etilometro. Lei rischia la sospensione fino a due anni della patente di guida e una multa per circa 1500 euro.
Cocaina e marijuana, arrestato autotrasportatore di Camastra
Nottetempo, intorno alle ore 3, a Licata, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Agrigento hanno arrestato un autotrasportatore incensurato di 53 anni residente a Camastra. L’uomo, alla guida di un autocarro, e sottoposto a controllo, è stato sorpreso in possesso di 45 grammi di cocaina e oltre un chilo e mezzo di marijuana, occultati nel mezzo. L’indagato di detenzione di droga a fine di spaccio, su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, è stato trasferito nel carcere di Termini Imerese in ottemperanza alle norme di sicurezza per il contenimento della diffusione del covid che impongono di evitare sovraffollamenti della popolazione carceraria.
Arrestato all’ospedale di Canicattì un esagitato
I Carabinieri della Compagnia di Licata sono intervenuti in territorio di Ravanusa per soccorrere un automobilista che si è schiantato contro il guardrail senza subire gravi ferite. L’uomo, un romeno di 36 anni, ha iniziato a inveire contro i Carabinieri. Lui, in evidente stato di alterazione psicofisica per verosimile abuso di sostanze alcoliche, è stato bloccato con non poca fatica e condotto in ambulanza in ospedale a Canicattì dove però ha rifiutato le cure mediche e ha aggredito a calci e pugni i Carabinieri nel tentativo di fuggire. E’ stato arrestato ai domiciliari per violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. I militari hanno riportato escoriazioni e contusioni con prognosi di 10 e 12 giorni.
Ennesimo crollo alla collina del Kaos (foto e video)
PD: “Agli agricoltori agrigentini cartelle esattoriali da brivido”
Il Partito Democratico della provincia di Agrigento esprime preoccupazione a seguito di quanto accade agli agricoltori agrigentini. Il segretario provinciale, Simone Di Paola, spiega: “Si tratta di una batosta inferta agli agricoltori ai quali sono attualmente recapitate cartelle esattoriali del Consorzio di bonifica ex Agrigento 3, con aumenti a dir poco spropositati del costo dell’acqua per uso irriguo, addirittura pari ad una media di circa il 300% rispetto alle annualità precedenti, di cui retroattivamente si chiede il pagamento. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha il dovere di bloccare immediatamente le cartelle fin quando non sarà adottata una seria riforma dei Consorzi di bonifica e non si troveranno le risorse per sanare le passività accumulate nel tempo. Tramite il nostro parlamentare, Michele Catanzaro, già impegnato in tale ambito, sosterremo con forza ogni azione di protesta e di mobilitazione sindacale contro l’ennesimo tentativo di far pagare alle forze produttive della provincia di Agrigento e all’agricoltura in particolare i costi insopportabili del fallimento di una stagione di governo e politica che sempre di più sta lasciando macerie dietro di sé”.
Dal Tar ok al no del Comune di Porto Empedocle ad una sanatoria edilizia
Nel 2007, il sig. I. S. aveva ottenuto la sanatoria in relazione a delle difformità, rispetto alla concessione edilizia rilasciata nel 2002, realizzate all’ultima elevazione di un complesso residenziale sito nel Comune di Porto Empedocle.
Con la richiesta di sanatoria, il privato si era impegnato a ripristinare l’originaria struttura dei sottotetti del complesso residenziale, così riportando i fabbricati interessati all’aspetto strutturale originariamente assentito con la concessione del 2002.
A seguito, tuttavia, dell’entrata in vigore, nelle more, della L.R. 19/2005 e poi della L.R. 16/2016 con le quali è stata introdotta la possibilità di procedere al recupero volumetrico ai fini abitativi anche dei sottotetti, il sig. I. S. decideva di non eseguire più le opere di demolizione considerato che lo stesso, attuando la nuova normativa, avrebbe, di fatto, dovuto demolire e riedificare le medesime opere per il recupero dei sottotetti, e richiedere, con apposita istanza, il relativo permesso di mantenere quanto già eseguito.
Il Comune di Porto Empedocle, tuttavia, sul presupposto che i sottotetti non erano stati realizzati regolarmente alla data di entrata in vigore della normativa invocata dal privato, respingeva la richiesta di sanatoria e, con consequenziali ordinanze, ingiungeva dapprima la demolizione e, successivamente, l’acquisizione gratuita al patrimonio del Comune dei fabbricati interessati.
I superiori provvedimenti venivano impugnati, dal sig. I. S., con ricorso giurisdizionale integrato da successivi motivi aggiunti, proposto dinanzi al TAR, con il patrocinio dell’avv. Gaetano Caponnetto, in ragione del fatto che, con gli stessi, si sarebbe sanzionato un comportamento, in realtà, solo formalmente irrispettoso della c.d. “doppia conformità” richiesta invece dalla normativa, e senza il dovuto avviso di avvio del procedimento.
Si costituiva in giudizio il Comune di Porto Empedocle, assistito dall’Avv. Girolamo Rubino, per resistere al ricorso proposto e ribadire la piena legittimità dell’operato dell’Amministrazione.
In particolare, con note difensive depositate in vista dell’udienza, l’Avv. Rubino ha eccepito l’infondatezza del ricorso e dei successivi motivi aggiunti sul duplice presupposto che la normativa invocata dal ricorrente (L.R. 16/2016) consente, in via eccezionale, solo il recupero abitativo dei sottotetti di immobili comunque “regolarmente realizzati” senza alcuna possibilità di applicazione estensiva al di fuori dei presupposti (c.d. “doppia conformità”) e che, in ogni caso, trattandosi di provvedimenti a contenuto rigidamente vincolato, gli stessi non richiedono alcun obbligo di preventivo preavviso di diniego né tanto meno di avviso di avvio del procedimento.
I Giudici del TAR Palermo, condividendo integralmente le difese dell’Avvocato Rubino e richiamata la consolidata giurisprudenza in materia, hanno respinto il ricorso proposto, riconoscendo la correttezza delle determinazioni assunte dal Comune di Porto Empedocle e condannando il privato cittadino, soccombente in giudizio, a rimborsare le spese processuali in favore del Comune di Porto Empedocle.
La Pallavolo Aragona oggi si gioca la promozione in serie A2. Interviste al Vg
Oggi, sabato 26 giugno, la Seap Dalli Cardillo pallavolo Aragona gioca ad Agrigento, al PalaNicosia, dalle ore 18 in poi, la terza finale play off per la promozione in A2 contro Vicenza. In palio vi è la promozione. Le aragonesi devono necessariamente vincere 3-0 oppure 3-1 per poi giocarsi il tutto per tutto al “golden set”. La partita è seguibile in diretta streaming sulla pagina ufficiale Facebook della Pallavolo Aragona. In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras sono in onda le interviste all’allenatore Massimo Dagioni e al capitano Serena Moneta.
San Leone, intensi controlli in corso a fine preventivo
I Carabinieri del Comando provinciale di Agrigento sono stati impegnati, e lo sono ancora in occasione del fine settimana, in una massiccia e capillare operazione di controllo a San Leone, frazione balneare della città, al fine preventivo di disordini e risse, e anche contro venditori abusivi di merce contraffatta e parcheggiatori abusivi. Nel corso degli ultimi controlli, un giovane è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di stupefacenti perché sorpreso nei pressi di villa Pertini in possesso di un grammo di hashish.
Favara, arresto per evasione
A Favara i Carabinieri della locale Tenenza hanno arrestato, per distacco del braccialetto elettronico ed evasione dagli arresti domiciliari, Fabrizio Rizzo, 30 anni, di Favara, arrestato lo scorso 11 maggio per furto in abitazione nei pressi di Viale Cannatello ad Agrigento. In sede di convalida dell’arresto, il giudice ha disposto l’aggravamento della misura cautelare, e i Carabinieri hanno trasferito Rizzo in carcere.