All’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento sono stati assunti sei nuovi dirigenti farmacisti con contratto a tempo determinato fino al prossimo 31 dicembre, rinnovabile per altri 36 mesi. Tre lavorano all’ospedale di Sciacca, due ad Agrigento, ed un altro a Canicattì. La direzione dell’Azienda sanitaria commenta: “Si tratta di un rinforzo non di poco conto dato che i nuovi farmacisti svolgeranno un ruolo chiave nelle attività di conservazione e preparazione delle dosi di vaccino anticovid-19 da somministrare quotidianamente, ed in quantità crescenti, durante la campagna in corso”.
Favara, Anna Alba si ricandida o no?
Le elezioni Amministrative a Favara: in proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista alla sindaca, Anna Alba, che non ha ancora deciso se ricandidarsi oppure no.
Teleacras, nuova puntata di Speciale Medicina
Domani, domenica 28 febbraio, su Teleacras, alle ore 10:30, sarà in onda una nuova puntata di Speciale Medicina. Ospiti in video-conferenza di Simona Carisi sono Luisa Sodano, igienista, e Dario Buccheri, cardiologo ed emodinamista. Tra gli argomenti affrontati vi sono il vaccino AstraZeneca, la scelta dei vaccini, i medici e la pandemia covid, ed il mutato stile di vita dei cittadini. Repliche in onda martedì alle ore 21 e giovedì alle ore 15.
Maltrattamenti a Canicattì, notificato un divieto di avvicinamento
A Canicattì la Polizia ha notificato ad un uomo di 34 anni il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla convivente. E ciò a seguito dell’intervento di una pattuglia della Volanti per le violenze commesse da lui e per le denunce presentate dalla parte offesa. Il reato di maltrattamenti in famiglia è stato accertato dalle tempestive indagini dei poliziotti del locale Commissariato.
Circa 90 migranti intercettati a largo di Sciacca
Proseguono i flussi di migranti verso le coste siciliane. A largo di Sciacca la Guardia Costiera ha intercettato un barcone con circa 90 migranti a bordo, di nazionalità tunisina. Inizialmente il barchino, scortato dalla Guardia di Finanza e dalla Capitaneria, è stato diretto a Porto Empedocle. Poi invece ha cambiato rotta, verso Trapani.
Ad Agrigento San Calogero in via Madonna delle Rocche
Gli agrigentini sono tanto devoti a San Calogero. E lo sono probabilmente molto di più rispetto al patrono della città dei Templi, San Gerlando. Ad ulteriore testimonianza di ciò vi è l’iniziativa di un cittadino, Giuseppe Cacocciola, che ha realizzato un piccolo santuario, con tanto di statua del Santo, in via Madonna delle Rocche. La statua è protetta da un vetrata, ed è allocata in una nicchia, secondo lo stile medievale. Il santuario è stato inaugurato in presenza del sindaco, Franco Miccichè, e degli abitanti del quartiere. Ed è stato benedetto dal rettore del Santuario nel centro città, padre Veneziano.
Incidente a San Cataldo, morto un ragazzo di 16 anni
A San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, un ragazzo di 16 anni, Francesco Giambra, è morto a seguito di un incidente con la sua motocicletta in via Montana. Il giovane, forse per schivare un ostacolo, si è schiantato contro un palo. Immediati sono stati i soccorsi. Giambra però è deceduto durante il tragitto verso l’ospedale “Sant’Elia” a Caltanissetta.
Porto Empedocle, l’Udc smentisce finanziamento per contrada Ciuccafa
La sindaca di Porto Empedocle, Ida Carmina, come pubblicato ieri, ha annunciato un finanziamento di 630mila euro per riqualificare il quartiere di contrada Ciuccafa. In proposito oggi interviene l’avvocato Francesco Messina, coordinatore del collegio di Agrigento dell’Udc, che afferma: “Andando ad analizzare il decreto del 23 febbraio 2021 del Ministero dell’Interno, si evince chiaramente che il finanziamento per il Comune di Porto Empedocle riguarda non l’assegnazione delle somme, che consentirebbero l’esecuzione delle opere, ma l’ammissibilità delle stesse opere. Infatti basterebbe analizzare i semplici allegati per comprendere quanto esposto, e ciò comporta che le somme enunciate dalla Sindaca non possono essere di certo spendibili nell’immediato bensì, semmai, nel caso di una futura assegnazione. Sempre se ci sarà. Chiedo alla sindaca Carmina di volere chiarire”.
Trenta chili di marijuana nascosti in un’ambulanza
La marijuana viaggia in ambulanza approfittando dell’emergenza Covid. Agli imbarcaderi dei traghetti che collegano la Sicilia alla Calabria, la Guardia di Finanza ha sequestrato circa 30 chili di marijuana, nascosti in un’ambulanza, scoperti nel corso dei controlli sugli automezzi che sbarcano dai traghetti provenienti da Villa San Giovanni. E’ stato determinante il fiuto del cane antidroga Ghimly, giovane pastore tedesco. Sono state sequestrate oltre 50 confezioni di marijuana, per un totale di 30 chili, che sul mercato siciliano avrebbero fruttato al dettaglio 300mila euro. Il conducente, un messinese di 40 anni, il cui nucleo familiare percepisce il reddito di cittadinanza, è stato arrestato in flagranza per traffico di sostanze stupefacenti. Sequestrati anche contanti, telefoni cellulari e una pistola a salve priva del tappo rosso.
I Carabinieri sequestrano il canile di Canicattì
I Carabinieri del Nas di Palermo, in collaborazione con i militari della Stazione di Canicattì, al termine di un controllo a sorpresa, hanno sottoposto a sequestro amministrativo il canile di Canicattì. L’ispezione del rifugio comunale da parte degli ispettori sanitari dell’Arma è durato l’intera giornata: mentre gli animali sono apparsi in buone condizioni, numerose sono state le irregolarità accertate: dalla non idoneità degli spazi di detenzione e di sgambatura degli animali, alla gestione amministrativa dei singoli cani ospitati. Sono queste alcune delle carenze che hanno indotto i Carabinieri a disporre il sequestro della struttura, alla quale, già dal dicembre scorso, è stata comunque inibita l’accoglienza di ulteriori animali. Il sequestro urgente disposto dagli Ispettori del Nas consente comunque all’Ente responsabile del rifugio di provvedere alla salvaguardia ed alla gestione degli 8 cani attualmente ospitati.