Pietro Chiarenza, 64 anni, di Grotte, reo confesso dell’omicidio del fratello Roberto, 56 anni, ucciso l’8 aprile scorso a Grotte, è caduto nel bagno in una comunità ed è morto. Pietro Chiarenza, giudicato nel corso di un incidente probatorio del tutto incapace di intendere e di volere, e socialmente pericoloso, è stato detenuto in una comunità della provincia di Agrigento dopo un periodo di carcerazione. Alcuni giorni addietro lo stesso Chiarenza ha riportato un trauma cranico e la frattura della mandibola e del setto nasale. Il terzo fratello, tramite il suo legale, l’avvocato Loretta Severino, ha presentato denuncia ai Carabinieri per accertare la dinamica di quanto accaduto e se i soccorsi siano stati tempestivi.
Il sindaco di Agrigento, Micciché e l’assessore Vullo si travestono da Babbo Natale per una iniziativa di solidarietà
Il sindaco di Agrigento Franco Miccichè e l’assessore Marco Vullo si sono vestiti di Babbo Natale questo pomeriggio al teatro Pirandello, per partecipare a una iniziativa di solidarietà. Una cittadina di Agrigento, Margarita Lanzini, ha infatti deciso di donare dei giochini ai bambini più bisognosi e si è rivolta all’assessore Vullo per distribuirli. L’assessore ha quindi chiamato le associazioni di volontariato e sul palcoscenico del teatro ha fatto consegnare i giochini alle associazioni che hanno aderito. Qualche bambino presente ha avuto un anticipo del regalo. Ma la maggior parte dei doni verrà distribuita nei prossimi giorni.
Ripulita l’area all’ingresso di un centro direzionale di Fontanelle
Faceva impressione quel mastello blu, tra l’altro nel giorno sbagliato, accanto a una montagna di sacchetti di spazzatura indifferenziata. Uno spettacolo indecente davanti all’ingresso di un centro direzionale dove hanno uffici diversi professionisti agrigentini e davanti a diverse attività commerciali. Evidentemente c’è qualcosa che non va nella zona. Il Comune questa volta ha chiesto alle ditte di effettuare la bonifica dell’area che comunque verrà posta sotto sorveglianza per scoprire chi sono gli autori della discarica all’uscita di Fontanelle.
Bonificata l’area del parcheggio pluripiano di piazza Fratelli Rosselli
Bonificata questa mattina l’area del parcheggio pluripiano di piazza Fratelli Rosselli. I pannelli in lamiera che delimitavano il tetto della struttura avevano permesso l’accumulo di diverso materiale di scarto così stamattina l’impresa, sollecitata dal sindaco Miccichè, ha provveduto a rimuovere tutti i rifiuti e a ripulire l’area.
Discarica abusiva a San Leone: prima gli accertamenti, poi la bonifica
Una discarica a cielo aperto è stata posto sotto sequestro in Via dei Giacinti a San Leone. Da quello che è stato accertato, la zona da tempo era stata scelta per scaricarvi sfabbricidi legati alla ristrutturazione di immobili. Dopo il controllo per accertare eventuali responsabilità il materiale verrà rimosso e l’area bonificata.
Covid 19, in Sicilia ancora meno di mille casi. Ma i decessi sono 32
er il secondo giorno consecutivo sono meno di mille i nuovi positivi in Sicilia. Per l’esattezza dopo gli 808 di ieri nelle ultime 24 ore si contano 914 nuovi positivi al Covid 19. Il tutto al netto di 7.091 tamponi effettuati. A dirlo è l’ultimo aggiornamento del bollettino sulla pandemia pubblicato sul sito del ministero della Salute
Sull’isola al momento si contano 1.237 persone ricoverate con sintomi e 189 in terapia intensiva (9 in meno di ieri) per un totale di 1.426 persone ospedalizzate. Nelle ultime 24 ore si sono registrati altri 32 decessi (in totale sono 1.999), mentre il numero delle persone dichiarate guarite è di 760. Dato quest’ultimo che consente alla Sicilia di poter contare un totale di 35.841 persone attualmente positive.
I nuovi casi nelle varie province siciliane sono così distribuiti: Siracusa 71, Catania 373, Palermo 214, Messina 201, Ragusa 14, Trapani 1, Agrigento 0, Caltanissetta 27 ed Enna 13.
Intimidazione al comune di Favara: Cgil, Cisl e Uil: “Non lasciare i sindaci soli”
Gli atti intimidatori compiuti contro il comune di Favara, vanno condannati senza se e senza ma. Quello che è successo è di portata inaudita, ma è il segnale preoccupante di un malessere che complice il Covid 19 si sta accentuando.
Lo sostengono i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Buscemi, Gallo e Acquisto che nel condannare fermamente l’episodio esprimono la propria solidarietà alla sindaca, invitandola ad andare avanti e auspicando che le istituzioni e le forze di polizia possano fare, immediatamente, piena luce sull’accaduto.
Questi atti di viltà, che troppo spesso colpiscono amministratori locali che svolgono il proprio compito in prima linea a tutela della legalità e della trasparenza, danneggiano l’immagine di tutta la provincia. Come sindacato staremo al fianco della sindaca Alba e di tutti gli amministratori che sono da sempre in prima linea per affrontare, giornalmente, problemi non semplici da risolvere.
Protestano gli utenti per le bollette a conguaglio di Girgenti Acque
Ad Agrigento città, e anche in provincia, protestano ancora gli utenti dell’ex Girgenti Acque perché l’Ati, l’Assemblea territoriale idrica agrigentina, che comprende tutti i sindaci, con la delibera 3 del 2020 ha aumentato le tariffe, di più di quanto praticato finora da Girgenti Acque. Bene, come già nei giorni scorsi, ancora complimenti ai sindaci. I commissari di Girgenti Acque da parte loro sapete bene come si sono regolati rispetto alle nuove tariffe: hanno inviato a tutti gli utenti le bollette maggiorate a conguaglio, e ciò a decorrere retroattivamente dal primo gennaio 2018. E’ una situazione vergognosa tanto che mercoledì prossimo la presidente della Commissione Ambiente all’Assemblea Regionale, Giusi Savarino, ha convocato in audizione le parti in causa per avere spiegazioni.
Sole 24ore e qualità della vita. Agrigento al 98esimo posto in Italia
Città capoluogo e relative province siciliane a picco nella tradizionale classifica di fine anno del Sole 24 ore che interessa tutta Italia. E ciò, si ritiene, anche per effetto della pandemia covid .Dunque Ragusa e Siracusa, perdono rispettivamente 19 e 15 posizioni. Siracusa addirittura si piazza al terzultimo posto (il 105) tra le province italiane, mentre Ragusa precipita al 99esimo posto. Salgono di nove posti invece Palermo (89) e Messina (91), mentre Catania recupera 7 posizioni piazzandosi a quota 90. Quattro posti in più, rispetto all’anno scorso, per Agrigento: 98esima. Posizioni più o meno confermate per le altre province: Trapani rimane al 101° posto, Enna a quota 103 (e sale di una posizione) e Caltanissetta, penultima in classifica, al numero 106 (e sale di una posizione).
Sei nuovi Diaconi nell’Arcidiocesi di Agrigento
Ad Agrigento, oggi, lunedì 14 dicembre, nella Cattedrale di San Gerlando, dalle ore 17 in poi si svolge l’ordinazione diaconale di sei seminaristi del Seminario Arcivescovile di Agrigento.
Gli ordinandi sono:
– Giuseppe Licata di Aragona;
– Gioacchino La Rocca di Campobello di Licata;
– Ignazio Bonsignore di Agrigento;
– Gioacchino Vassallo di Palma di Montechiaro;
– Calogero Salli di Porto Empedocle;
– Antonio Gucciardo di Siculiana.
Data l’emergenza sanitaria in corso, in ossequio alle disposizioni emanate dalle autorità competenti, alla celebrazione in Cattedrale parteciperanno solo 200 persone individuate per rappresentanza tra i presbiteri, diaconi, religiosi, familiari, autorità e fedeli laici delle comunità di appartenenza. La celebrazione, presieduta dall’Arcivescovo Coadiutore di Agrigento, monsignor Alessandro Damiano, potrà essere seguita in diretta sulla pagina facebook o youtube dell’Arcidiocesi di Agrigento o su Radio Concordia.