Sono cinquanta gli interventi dei Vigili del fuoco e della Forestale per gli incendi divampati nelle ultime ore nel palermitano, dove ieri sono stati superati i 40 gradi. Tutti gli uomini delle squadre di soccorso sono state impegnati per fronteggiare i roghi nelle zona di San Giuseppe Jato, San Cipirello, e sulla statale Palermo Sciacca.
Le situazioni più critiche nelle Madonie, tra Petralia e Castellana Sicula. Le fiamme hanno divorato ettari di vegetazione per tutta la notte a Chiusa Sclafani, Giuliana, Partinico, Bagheria e Trappeto. Nella zona dei Monti Sicani è intervenuta anche l’aeronautica militare. Un equipaggio 82esimo Centro Csar (Combat Search And Rescue) di Trapani, è stato impegnato per nove ore, con 44 lanci e 40 mila litri d’acqua sganciati. Già da questa mattina sono nuovamente in azione nella zona Canadair ed elicotteri per fronteggiare le fiamme
Ettari di vegetazione divorati dagli incendi nel palermitano
Targa Florio, la Regione pone il vincolo dell’interesse culturale
Sommatino, scioglimento consiglio comunale illegittimo, Tar da ragione ai consiglieri
Il Tar conferma l’illegittimità dello scioglimento del consiglio comunale di Sommatino disposto dalla presidenza della Regione che, pertanto, dovrà rimborsare i consiglieri comunali delle spese legali sostenute. Il Presidente della Regione Siciliana, con proprio Decreto, aveva sciolto il Consiglio Comunale di Sommatino e nominato il dott. Giovanni Cocco quale Commissario Straordinario fino alla scadenza naturale dell’Organo consiliare (prevista per il 2022). Tale scioglimento è stato disposto per la mancata tempestiva approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato.
Tartaruga marina infilzata da un amo da tonno, salvata alle Eolie
Al largo delle isole Eolie è stata rinvenuta un’altra tartaruga con un amo da tonno agganciato al “muso”. La tartaruga “Charlotte” ha circa vent’anni ed è stata trovata fra Salina e Filicudi da Enrico Salierno, vice presidente di “Sea Shepherd Italia” (da settimane con l’imbarcazione è in perlustrazione nell’Arcipelago): Era, agganciata ad un amo da tonno, collegato ad un sacco per il cemento. “Charlotte” è stata portata al “Filicudi Wildlife Conservation – Pronto Soccorso Tartarughe Marine” diretto dalla biologa romana Monica Blasi, per ricevere le cure necessarie. “Fortunatamente – dice Enrico Salierno – non è in pericolo di vita e si prevede per lei una completa guarigione. È la seconda tartaruga soccorsa in meno di un mese. E ricordo che l’intero ecosistema è sotto attacco da parte della pesca illegale”.
Ripreso l’assedio a Lampedusa, giunti 200 migranti in poche ore
Dopo una brevissima tregua lo scorso fine settimana sono ripresi gli sbarchi di migranti. Circa 200 i migranti giunti, con otto barchini diversi, fra la notte e l’alba, a Lampedusa. La metà delle imbarcazioni è riuscita ad arrivare direttamente sulla terraferma e i migranti sono sbarcati in maniera autonoma. Gli altri natanti sono stati invece avvistati e agganciati al largo dalle motovedette. I 200 migranti sono stati trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola dove sono tornati ad esserci 910 persone a fronte dei 95 posti disponibili.
“Devotion”, Dolce e Gabbana valorizzano la Sicilia
La Regione Siciliana ha scelto Dolce&Gabbana, da sempre ambasciatore dell’Italia e della Sicilia nel mondo, per la direzione creativa di un programma mirato alla promozione e alla valorizzazione dell’Isola.
A inaugurare la collaborazione uno schermo itinerante, allestito in alcune fra le più belle piazze siciliane, che proietterà il film “Devotion” diretto da Giuseppe Tornatore e prodotto da Dolce&Gabbana, con le musiche inedite di Ennio Morricone. Dopo l’anteprima mondiale del film al Teatro Antico di Taormina, nell’ambito del Taormina Film Fest 2020, le proiezioni proseguiranno nel mese di agosto attraverso una serie di eventi in alcune città della regione che, per l’occasione, si animeranno con esposizioni enogastronomiche sotto la supervisione del maestro pasticciere Nicola Fiasconaro e allestimenti tipici del folclore siciliano.
L’idea del progetto si ispira al film di Tornatore del 1988 “Nuovo Cinema Paradiso”, la cui pellicola fu restaurata nel 2014 da Dolce&Gabbana in collaborazione con Luce Cinecittà e la Cineteca di Bologna.
“Della Sicilia amiamo tutto: i colori, le espressioni artistiche, gli scorci mozzafiato, le feste di paese, la buona cucina, il folclore che rivela l’anima del territorio e delle persone che lo abitano, il suo ‘bello assoluto’. Amiamo tutto ciò che è siculo. Quello che cerchiamo di fare con il nostro lavoro è raccontare, valorizzare e tramandare questo patrimonio culturale di straordinaria bellezza. Le cose belle devono essere preservate e mai come adesso abbiamo tutti bisogno di ripartire: come sempre, continueremo a puntare sull’Italia ripartendo da questa meravigliosa isola, fonte inesauribile della nostra creatività”, dichiarano Domenico Dolce e Stefano Gabbana.
“Il genio artistico e creativo di Domenico Dolce e Stefano Gabbana ha contribuito a diffondere nel mondo l’immagine solare e positiva della Sicilia. L’originalità e la qualità delle loro creazioni sono il miglior biglietto da visita per una regione in cui natura, colori, profumi, storia e cultura si fondono in un paesaggio talmente affascinante da colpire il cuore e la mente del viaggiatore e stimolare la fantasia di chi ancora non ha visitato questa splendida terra”.
E’ quanto dichiarato da Nello Musumeci, Presidente della Regione Siciliana.
Il progetto itinerante toccherà le città di Siracusa (1° agosto), Caltagirone (5 agosto), Castellammare del Golfo (8 agosto), Palermo (12 agosto) e Polizzi Generosa (16 agosto).
Forestale morto, intervento del Sinalp: “A 67 anni in prima linea nell’antincendio. Ora basta”
Il Segretario Regionale del SINALP Sicilia Andrea Monteleone ed il Seg. Naz. Comparto Forestali Matteo Cannella esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia di Paolo Todaro che a causa di un’assurda condizione giuridica che nessuno ad oggi ha avuto il coraggio, la saggezza e la lungimiranza di cambiare ha ucciso un uomo. “Un lavoratore che a 67 anni era ancora in prima linea nel pericolosissimo ruolo dell’antincendio. Vogliamo ricordare a tutti che a 67 anni è impossibile affrontare un incendio incontrollato in piena estate con temperature che rasentano i 40 gradi. A quest’età non si hanno più i riflessi di un trentenne e a causa di normative volute dai nostri politici, alternatesi nel tempo al Governo della Sicilia, che non hanno previsto il normale e fisiologico decadimento fisico che ogni uomo subisce con l’incedere degli anni, è stato condannato a morte un lavoratore. Purtroppo Paolo Todaro non è il primo, ma l’ultimo di una serie di forestali che muoiono adempiendo il loro dovere, e come SINALP ci chiediamo quanti forestali dovranno ancora morire perchè finalmente il governo Regionale “trovi il tempo necessario” a completare quella riforma del comparto che da ormai troppi anni attendiamo. Se veramente il Governo Regionale vuole onorare la morte di questo uomo, allora che metta al primo posto tra le sue molteplici emergenze, la soluzione definitiva dei precari forestali, dando finalmente dignità ad uomini e donne che da ormai troppi anni attendono questa agognata riforma”.
Invitalia avvia due procedure: per il depuratore che coprirà oltre 60.000 abitanti equivalenti e per la fognatura nera di Cannatello-Zingarello
Sono partite due gare per affidare i lavori di altrettanti interventi di depurazione delle acque per Agrigento e la sua provincia. Invitalia, Centrale di committenza del Commissario Unico per la Depurazione Maurizio Giugni, ha infatti bandito nei giorni scorsi sul proprio portale due diverse procedure di gara, per un importo complessivo a base d’asta di oltre 23 milioni di euro: quella per la realizzazione del nuovo impianto di depurazione di Agrigento e Favara e una seconda per la fognatura di Cannatello-Zingarello, località del comune capoluogo. “Per Agrigento, Favara e le località costiere della provincia – osserva il Commissario Giugni – siamo a un passaggio molto importante, ovvero l’individuazione di quelle imprese in grado di lavorare con efficacia e alte conoscenze tecniche sul campo, accompagnando l’impegno delle istituzioni per colmare i grandi ritardi nel settore fognario-depurativo che caratterizzano questo territorio e che l’Europa sanziona”.
E’ di 17,8 milioni l’importo di partenza previsto per la realizzazione, in sinistra idraulica del fiume Naro, di un impianto di depurazione tecnologicamente avanzato del tipo Membrane Biological Reactor (MBR), che consentirà di trattare le acque reflue provenienti dall’intero comune di Favara e dalle località costiere del comune di Agrigento, quali San Leone, viale Dune, viale Giardini, contrada Quarantotto, Villaggio Mosè, Cannatello e Zingarello. Il nuovo impianto dovrà arrivare a coprire complessivi sessantamila abitanti equivalenti. L’altro intervento (5,5 milioni di euro) prevede la realizzazione della fognatura nera a servizio di circa 5.300 abitanti di due zone costiere di Agrigento, Cannatello e Zingarello, che ne sono attualmente sprovviste.
Gli interventi posti in gara sono i primi due dei quattro complessivamente previsti per i comuni di Agrigento e Favara e gestiti dalla Struttura Commissariale guidata dal Commissario Maurizio Giugni, che si avvale anche dei due Subcommissari Riccardo Costanza e Stefano Vaccari. Reti fognarie, collettori di adduzione e un nuovo impianto di depurazione dovranno consentire l’uscita dell’agglomerato agrigentino dalla procedura d’infrazione C-565/10, per la quale l’Italia paga una sanzione pecuniaria a seguito della condanna della Corte di Giustizia europea.
Scala dei Turchi, maxi controlli nello scorso fine settimana
Dal 27 febbraio la Scala dei Turchi è interdetta ai visitatori, poichè pericolosa. Da quel giorno, in mancanza di guardiania, si susseguono le violazioni e le Forze dell’Ordine sono costrette ad effettuare incursioni improvvise, che hanno già portato alla denuncia penale di più di 150 visitatori.
Il turismo in Sicilia e ad Agrigento necessita di una Scala dei Turchi aperta. Per questo motivo Mareamico ha già proposto alla Procura di Agrigento e alla Regione Sicilia una riapertura parziale, nella sola zona est, già posta in sicurezza lo scorso anno, e con entrate assolutamente contingentate.
Volley B1 donne: ecco il girone della Seap Dalli Cardillo Aragona
La Società Seap Dalli Cardillo Aragona rende noto che il Settore Campionati della Federazione Italiana Pallavolo ha ufficializzato gli organici delle formazioni partecipanti ai campionati di Serie B nella stagione 2020-2021. Dopo la conclusione della stagione scorsa decretata l’8 aprile a causa della pandemia legata al Covid-19, verranno introdotti alcuni significativi cambiamenti, primi tra tutti la riduzione della durata dei campionati e i gironi composti al massimo da 12 squadre. In particolare, alla Serie B1 Femminile saranno ammesse 60 formazioni e i gironi non saranno più quattro bensì cinque, uno in più rispetto al passato. La Seap Dalli Cardillo Aragona sarà quasi certamente inserita nel girone “E” con altre quattro formazioni siciliane: Pro Volley Modica, Pallavolo Sicilia Catania, Amando Santa Teresa di Riva e Akademia Sant’Anna Messina. Dovrebbero completare il girone la formazione calabrese del Volley Reghion Reggio Calabria; le tre squadre campane dell’Arzano Volley, della Fiamma Torrese di Torre Annunziata e della Nemesi Castellammare di Stabia; il sestetto molisano dell’Isernia; le due formazioni pugliesi della Fly Cerignola e del Grotte Volley Noci, società nata dalla fusione tra il Castellana Grotte ed il Volley Noci. Il Castellammare di Stabia e il Volley Reghion sono state integrate in serie B1 in qualità di migliori squadre provenienti dalla B2. La Pallavolo Sicilia, invece, ha comprato il titolo sportivo del Palmi, mentre l’Akademia Messina ha comprato il titolo da una società del nord. Il campionato di serie B1 dovrebbe iniziare il prossimo 7 novembre, mentre la formula delle promozioni e retrocessioni sarà annunciata dalla Fipav solamente a fine mese. Si prospetta dunque un campionato di serie B1 bello e avvincente con tante pretendenti al salto di categorie e altrettanti derby siciliani che promettono agonismo e spettacolo, sia in campo che sugli spalti.