Home Blog Pagina 3545

Il Tricolore illumina Palazzo d’Orleans (video)

0

La facciata di Palazzo d’Orleans a Palermo, sede della Presidenza della Regione Siciliana, illuminata dal Tricolore per sottolineare lo spirito coeso e unitario dell’intera Nazione nella lotta al coronavirus…
https://www.facebook.com/regionesiciliana/videos/534045430869523/

Agrigento, Galvano: “Per la spesa alimentare introduciamo i bonus digitali”

0
Angela Galvano

Angela Galvano
In riferimento alle somme stanziate dal Governo Conte a favore dei Comuni, da destinare come buono spesa per i bisognosi, la consigliere comunale di Articolo 1 di Agrigento, Angela Galvano, invita l’Amministrazione Firetto ad attivarsi subito per adottare tutte le procedure più celeri ed efficaci al fine di poter provvedere all’erogazione del contributo economico alimentare. L’avvocato Angela Galvano aggiunge: “Adottiamo, come hanno fatto altri Comuni (quali, ad esempio, quelli di Cesena e Torino), la soluzione dei buoni spesa digitali caricati direttamente sulla tessera sanitaria dei cittadini aventi diritto. In questo modo verrebbero snellite al massimo le procedure burocratiche, evitando la distribuzione dei buoni cartacei e, soprattutto, i cittadini avrebbero un’immediata disponibilità economica da utilizzare presso i supermercati ed i negozi di alimentari. Con questa soluzione daremmo speranza e sostegno immediato ai nostri concittadini”.

Gela: no all’istanza della candidata Cavallo. L’avvocato Morselli mantiene la carica di consigliere comunale

0
L'avvocato Girolamo Rubino

L’avvocato Girolamo Rubino
Come si ricorderà, con ricorso proposto innanzi al TAR Sicilia Palermo, la sig.ra Cavallo Sara Silvana, prima dei non eletti della lista “Avanti Gela” (collegata al candidato sindaco Spata), ha sostenuto che: A) l’Ufficio Centrale non avrebbe correttamente determinato il premio di maggioranza; B) che al gruppo di liste collegato al candidato sindaco Greco avrebbero dovuto essere assegnati n. 14 seggi (in luogo dei 15 assegnati) e che, conseguentemente, la stessa avrebbe dovuto essere proclamata eletta in luogo dell’avv. Morselli.
L’avv. Morselli si è costituita in giudizio, con il patrocinio degli avv.ti Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, chiedendo il rigetto del ricorso.
Frattanto, il legislatore regionale con l’art. 3 della l.r. n. 6 del 3 marzo 2020 ha espressamente previsto – ai fini dell’attribuzione del premio di maggioranza- una nuova di modalità di arrotondamento dei seggi.
Alla luce di tale nuova disposizione, la sig.ra Cavallo ha chiesto al Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco e al Segretario Comunale di procedere in autotutela alla correzione del risultato elettorale e alla proclamazione della stessa in luogo dell’Avv Morselli.
L’avv. Morselli – rappresenta e difesa dagli avv.ti Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia – con apposita nota inoltrata al Comun di Gela ha invitato tale Ente ad astenersi dall’adottare qualsivoglia provvedimento volto a modificare a composizione del Consiglio Comunale.
In particolare, con tale atto, gli avv.ti Rubino e Impiduglia, hanno chiarito che gli Organi Comunali (Sindaco, Segretario Comunale, Presidente del Consiglio Comunale, Consiglio Comunale) non hanno alcun potere in ordine alla proclamazione dei Consiglieri Comunali e, dunque, giammai avrebbero potuto proclamare la sig.ra Cavallo in luogo dell’avv. Morselli.
Il Segretario del Comune di Gela, pertanto, con apposita nota del 27.03.2020, ha comunicato alla sig.ra Cavallo l’impossibilità di procedere alla proclamazione di quest’ultima, nelle more della pronuncia del TAR Palermo.
Pertanto, sarà il TAR Sicilia Palermo a pronunciarsi sulla vicenda nell’udienza fissata per il 15.12.2020.
In quella sede, il TAR Palermo dovrà, tra l’altro, valutare l’applicabilità retroattiva dell’art. 3 della l.r. n. 6 del 3 marzo 2020 e dovrà, altresì, accertare la sussistenza dei presupposti per disapplicare tale norma (per contrasto con gli articoli 6 e 13 della Carte Europea dei Diritti dell’Uomo) ovvero per sollevare una questione di legittimità costituzionale (per contrasto con gli articoli 24, primo comma, 102 e 117 , primo comma, della Costituzione).

Il Comune di Porto Empedocle attiva un “telefono aiuto”

0

L’amministrazione comunale di Porto Empedocle ha istituito un telefono aiuto per i cittadini in grave difficoltà per motivi sanitari o sociali in quanto non autosufficienti. Il numero è 347 63 17 187, ed è attivo dalle ore 9 alle 13 da lunedì a venerdì con un operatore del Comune in stretto contatto con i responsabili del Centro operativo comunale e le associazioni di volontariato, le SR Lance, Emergency Life, e Croce d’Oro, presenti nel territorio empedoclino. Si tratta di un’assistenza per ricevere farmaci a domicilio e ordinare generi alimentari, nel caso fossero saturi gli esercizi commerciali che effettuano consegne.

Testone: “Le mura di casa proteggono dal covid 19 ma non dal convivente violento”

0
Maria Antonietta Testone

Maria Antonietta Testone
La coordinatrice di Azzurro Donna Sicilia, Maria Antonietta Testone, ritiene che i recenti casi di violenza sulle donne accaduti a Messina non possano lasciare indifferenti bensì debbano indurci a riflettere su come aiutare quante si trovano e vivono in contesti familiari difficili. Maria Antonietta Testone spiega: “Le mura di casa proteggono la donna dal covid 19 ma non dal convivente violento. Già nelle settimane scorse la deputata Catia Polidori ha invitato la ministra Bonetti ad agire con tempestività per rilanciare la campagna di sensibilizzazione in favore del 1522, il numero nazionale anti violenza e stalking suggerendo di renderlo attivo anche via sms o whatsapp. Le restrizioni adottate per contenere il coronavirus sono azioni legittime e necessarie, ma sono altresì fattori scatenanti la violenza domestica laddove la situazione si presenta già fortemente compromessa. La convivenza prolungata, l’impossibilità ad uscire, e la presenza costante del convivente aggressivo limitano fortemente la possibilità per la maltrattata di chiedere aiuto. A riprova di ciò si evidenzia una preoccupante mancanza di segnalazioni ai servizi competenti. Per tale ragione è importante che le donne che vivono questa drammatica realtà, ed avvertono che la propria integrità fisica sia in pericolo, chiamino il numero 1522. Una telefonata può salvare la vita” conclude Maria Antonietta Testone. 

Fratelli d’Italia Agrigento: “Il bonus spesa per gli indigenti è un bluff”

0
Fabio La Felice

Fabio La Felice

Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia di Agrigento, Fabio La Felice, ritiene che i 400 milioni di euro annunciati dal governo Conte Pd – 5 Stelle per i Comuni italiani e destinati, sotto forma di buoni spesa, alle famiglie italiane indigenti, siano un colossale bluff. Fabio La Felice spiega: “Alla provincia di Agrigento spetterebbero 4,3 milioni di euro da dividere tra i 43 comuni. Alla città di Agrigento solo 444.627 euro. Si tratta di somme assolutamente irrisorie dato che il tanto sbandierato bonus, secondo un rapido calcolo in base ai dati Istat sulla povertà assoluta in Sicilia e sulla situazione demografica agrigentina, si ridurrebbe a poche decine di euro per nucleo familiare, e tutto ciò nel momento in cui il Governo, inopportunamente ed in piena emergenza sanitaria ed economica nazionale, eroga 50 milioni di euro alla Tunisia, 21 milioni di euro alla Bolivia ed è pronto a finanziare, con ben 500 milioni, il fondo di cooperazione internazionale destinato ai Paesi in via di sviluppo. Si tratta di risorse ingenti che si sarebbero potute utilizzare per aiutare le nostre famiglie e per acquistare dispositivi di protezione e ventilatori polmonari per i nostri ospedali. Se il Governo vuole dare davvero un concreto aiuto alle famiglie in difficoltà economica, accolga la proposta del gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia, e della Presidente Giorgia Meloni, ed accrediti subito, per il mese di aprile, 1.000 euro sul conto corrente di tutti gli italiani che lo richiedano”.

L’associazione “Paolo Palmisano” dona 2mila euro al “carrello sospeso”

0

L’associazione “Paolo Palmisano” dei dipendenti della Provincia di Agrigento ha donato al “Carrello sospeso” gestito dalla Protezione Civile di Agrigento la somma di 2mila euro da destinare alle famiglie bisognose per la spesa alimentare. Il presidente, Filippo Napoli, commenta: “In questo momento di grande preoccupazione, mi sono giunte diverse proposte da parte dei soci per assicurare un piccolo sostegno dell’Associazione Paolo Palmisano”.

Di Mauro: “No alle speculazioni sui prezzi di frutta e verdura”

0
Roberto Di Mauro

Roberto Di Mauro

Il deputato regionale Roberto Di Mauro, vicepresidente dell’Assemblea Regionale, ritiene che sia in atto una speculazione con un aumento ingiustificato dei prezzi della grande distribuzione in Sicilia di frutta e verdura. Di Mauro afferma: “In un momento durissimo per i siciliani, che vede il governo regionale in prima linea nel fronteggiare l’emergenza, devo constatare che in Sicilia si stanno verificando diverse pratiche scorrette che vanno a danneggiare ancora di più il fragile tessuto sociale ed economico. Nelle ultime settimane, ed è un dato facilmente verificabile, la grande distribuzione alimentare presente nell’isola sta applicando ingiustificatamente aumenti dei prezzi al dettaglio di frutta e ortaggi che colpiscono pesantemente le famiglie e i meno abbienti. Tra l’altro ci sono degli accordi tra produttori e la grande catena alimentare per il blocco dei prezzi per quattro anni. E’ assurdo che in questo momento di crisi dovuta all’emergenza sanitaria, qualcuno voglia specularci. Ha fatto bene il Presidente Musumeci a mettere in campo per i controlli il Corpo forestale e i Comuni la Polizia Annonaria. Ma non basta: devono intervenire a tappeto la Finanza, la Polizia e i Carabinieri. Non si può e non si deve più temporeggiare. Tra l’altro arrivano segnalazioni di aumenti ingiustificati del costo delle mascherine, ed anche queste eventuali azioni vanno fermate e sanzionate duramente”.

Emergenza covid Agrigento, il grave disagio delle Cooperative sociali (video intervista)

0
Lillo Sardo

Lillo Sardo
Confcooperative di Agrigento, tramite il presidente, Calogero Sardo, si è rivolta al Prefetto di Agrigento, ai Sindaci dei Comuni della provincia di Agrigento, alla Protezione Civile ed al Direttore Generale dell’Azienda sanitaria provinciale, nel merito delle difficoltà che incombono su diverse cooperative sociali impegnate nella gestione di servizi socio -sanitari ed educativi nell’attuale periodo di emergenza provocato dal coronavirus. In una situazione di disagio evidente, le cooperative continuano a garantire con professionalità e responsabilità i servizi a favore dei ‘soggetti fragili’. Confcooperative chiede pertanto: l’attivazione dello screening sanitario di massa, attraverso la somministrazione dei tamponi a tutto il personale impegnato nelle strutture residenziali e nei servizi di assistenza domiciliare (case di riposo, comunità alloggio, centri diurni, e altro). La fornitura urgente, a causa dell’impossibilità delle cooperative a reperirli sul mercato, dei dispositivi di protezione individuale per una corretta gestione dei servizi in sicurezza. E poi la soluzione alla carenza di figure professionali qualificate quale conseguenza del reclutamento da parte del Servizio sanitario nazionale di figure infermieristiche, e la necessità del trasferimento di risorse agli Enti Locali per fronteggiare le esposizioni debitorie nei confronti delle cooperative per la gestione di tali servizi.

In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un video intervento dello stesso Calogero Sardo.

Agrigento e rifiuti, Giacalone: “Si autorizzi l’uso dei sacchetti al posto dei mastelli”

0
Willy Giacalone

Willy Giacalone
L’emergenza covid e le occasioni di contagio da coronavirus: il consigliere comunale di Forza Italia di Agrigento, William Giacalone, rivolge un appello all’assessore comunale all’Ecologia di Agrigento, Nello Hamel, e afferma: “Si autorizzi un regime transitorio per potere conferire i rifiuti senza il mastello ma in sacchetti di plastica biodegradabili. In un momento come questo, far rientrare a casa i mastelli rappresenta un serio pericolo di inconsapevole contagio. Sono certo che l’assessore Hamel accoglierà la proposta per la salute dei concittadini e adotterà le regole necessarie”.