Ad Agrigento incontro formativo su “Domogear, la domotica per tutti”
Ad Agrigento si presenta la cartella sociale per i minori non accompagnati
Minori migranti soli: storie, problematiche, potenzialità. La cartella sociale Harraga nel Comune di Agrigento: incontro al palazzo Filippini, in via Atenea, oggi venerdì 31 gennaio, dalle ore 16:30 in poi, ruotante intorno al progetto “Saama”, ovvero “Strategie di accompagnamento all’autonomia per minori accolti”. Si tratta della istituzione di una cartella sociale per i migranti minori non accompagnati. In rappresentanza del Comune di Agrigento sarà presente l’assessore alle Politiche sociali, Gerlando Riolo.
Forza Italia propone l’abrogazione della riforma della prescrizione
Il gruppo parlamentare di Forza Italia all’Assemblea Regionale ha presentato una proposta di referendum abrogativo della riforma della prescrizione del ministro Bonafede. La richiesta di referendum è stata presentata al presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, affinchè il Parlamento siciliano avvii il processo referendario proposto (ecco il requisito necessario) da almeno cinque Regioni. Lo stesso Miccichè afferma: “Parlo da cittadino e sono pienamente convinto che bisogna abrogare questa legge che elimina la prescrizione, un ultimo colpo di inciviltà giuridica di questo Paese, dove non esiste la separazione delle carriere e dove chi fa il pubblico ministero in un processo può finire anche a fare il giudice in appello. Siamo l’unico paese al mondo dove lo Stato si può appellare a se stesso e l’unico paese al mondo dove è possibile l’appello dello Stato dopo una sentenza. In Italia non vanno tantissime altre cose sulla giustizia, e una persona può stare per anni interi sotto processo ed aver rovinata la propria vita. La prescrizione è una garanzia per l’innocente. Oggi secondo questa legge di riforma si possono stare a cercare per anni e anni le prove. Accolgo la proposta di referendum abrogativo che giunge dal gruppo di Forza Italia, e la sottoporrò all’aula che dovrà pronunciarsi con la maggioranza assoluta dei votanti. Poi invierò l’iniziativa agli altri consigli regionali”.
Mussomeli, lui, lei e la figlia di lei, tre morti
A Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, lui di 27 anni, Michele Noto, ha sparato e ha ucciso una donna di 48 anni, Rosalia Mifsud, con cui avrebbe intrattenuto una breve relazione, e perché non si sarebbe rassegnato alla conclusione del rapporto. Lui, Michele Noto, ha ucciso anche la figlia di lei, Monica Di Liberto, 27 anni, prima di suicidarsi. L’omicida ha detenuto regolarmente la pistola con cui ha sparato perchè titolare di un porto d’armi sportivo. Teatro di quanto accaduto è stata nottetempo l’abitazione della donna, in via Santa Maria Annunziata, nel quartiere di Sant’Enrico.
Femminicidio a Mazara del Vallo
A Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, è stato arrestato dalla Polizia Vincenzo Frasillo, 53 anni, disoccupato, perché avrebbe massacrato di botte per tre giorni la moglie, fino a causarne la morte. I poliziotti sono intervenuti nell’abitazione dei due coniugi, sposati da 30 anni, dopo che l’uomo ha telefonato al 118 segnalando la morte della moglie, Rosalia Garofalo, 52 anni. La donna è stata trovata riversa sul letto matrimoniale, con gravi segni di percosse su tutto il corpo. Più volte lei avrebbe subito maltrattamenti tanto da chiedere ospitalità ad una comunità. Altrettante volte ha ritirato le querele sporte contro il marito.
Amministrative, evoluzioni in corso (video)
Dopo la prima riunione del centrodestra unito interviene in sintonia il già sindaco di Agrigento, Marco Zambuto: “Pronto al confronto e al lavoro per il programma”.
Il già sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, interviene a seguito della prima riunione, in prossimità delle elezioni Amministrative in primavera, delle forze politiche del centrodestra agrigentino, che hanno accolto l’appello all’unità di marcia e di intenti lanciato dalla deputata regionale di “Diventerà Bellissima”, Giusi Savarino, dal presidente dello stesso movimento Giuseppe Catania, dal vice coordinatore regionale di Forza Italia, Riccardo Gallo, dal dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, Lillo Pisano, dal commissario della Lega in provincia di Agrigento, Massimiliano Rosselli, dal coordinatore regionale dell’Udc Decio Terrana e dalla parlamentare Udc Margherita La Rocca Ruvolo. Marco Zambuto, che ha già manifestato più volte la volontà a candidarsi a sindaco di Agrigento, afferma: “Dopo anni di impegno instancabile, faticoso ed entusiasmante, ho lasciato nel 2015 ogni incarico e impegno politico pubblico. Gli ultimi sono stati anni di riflessione, di maturazione, in cui ho potuto leggere con occhio distaccato le scelte compiute, comprendere gli errori, superare le incomprensioni. Oggi intendo riprendere il mio impegno politico laddove l’ho lasciato: nella mia città, Agrigento, con un animo che non è di rivincita nè di rivalsa ma di chi vuole rimettersi a servizio, con umiltà e con capacità di ascolto. Negli ultimi mesi ho girato in lungo e largo la città, ho incontrato e parlato con tanti cittadini, ho raccolto sofferenze e disagi. Ho ritrovato le ragioni e le motivazioni per un impegno politico per la città di Agrigento che, nonostante tutto, non può perdere la speranza di crescere e di vivere in una condizione migliore. Per questo è necessario battersi! Il nostro destino, quello della città di Agrigento, è inscindibilmente legato a quello della Sicilia, e in questa direzione occorre un collegamento forte con l’azione del Governo Regionale e con lo sforzo di risanamento e di rilancio che sta compiendo il Presidente Musumeci insieme alle forze politiche che lo sostengono. In questo senso apprezzo la sensibilità e sono pronto al confronto con le forze politiche di centrodestra e all’appello che hanno lanciato per la costruzione di un programma per la città” – conclude Zambuto.
Alla prima riunione delle forze politiche del centrodestra agrigentino hanno partecipato gli stessi Giusi Savarino, Giuseppe Catania, Margherita La Rocca Ruvolo, Riccardo Gallo, Massimiliano Rosselli e Lillo Pisano. “Tutti i convenuti – si legge in una nota stampa – hanno concordato sull’opportunità di presentarsi alle prossime elezioni Amministrative insieme in coalizione in tutti i Comuni dell’Agrigentino, con proprie liste e con i propri simboli. La coalizione, già in sintonia su principi e valori comuni, lavorerà prioritariamente sui programmi elettorali, che devono essere di rilancio per una provincia martoriata da troppo tempo. La coalizione si riserva di individuare in seguito i candidati a sindaco che possano rappresentare al meglio la stessa coalizione, scegliendo quelle figure in grado di garantire il buon governo e il rilancio di cui la provincia di Agrigento ha bisogno”.
Agrigento, alla Camera di Commercio un’iniziativa sulla transizione energetica
Ad Agrigento domani, venerdì 31 gennaio, nei locali della Camera di Commercio alle ore 10 si svolgerà una iniziativa sul tema della transizione energetica, dunque il passaggio dall’utilizzo di fonti energetiche non rinnovabili a fonti rinnovabili, verso economie sostenibili e con l’adozione di tecniche di risparmio energetico. L’iniziativa si intitola “Clean”, pulita, quindi energia pulita, ed è sostenuta e promossa in ambito comunitario tramite il centro di ricerca Italo-Maltese per la sostenibilità ambientale e le fonti rinnovabili “Crim Safri” con il coordinamento scientifico dell’Università di Palermo.
Ad Agrigento la sesta edizione della Festa dell’Insignito
Ad Agrigento domani, venerdì 31 gennaio, a San Leone, al Dioscuri Bay Palace, dalle ore 17 in poi si svolgerà la sesta edizione della Festa dell’Insignito, su iniziativa della sezione agrigentina dell’Anioc, l’Associazione nazionale insigniti onorificenze cavalleresche, diretta da Gaetano Marongiu. La Festa dell’Insignito 2020 è stata arricchita con un premio destinato agli studenti delle scuole medie superiori che dovranno comporre un tema sulla figura di “San Giovanni Bosco e i giovani”. Nella serata del prossimo 31 gennaio sarà consegnato il quarto Premio Anioc allo studente che avrà realizzato il miglior lavoro sull’argomento assegnato. Lo stesso Gaetano Marongiu afferma: “E’ il primo appuntamento del 2020, e noi speriamo che anche quello appena cominciato sia un anno ricco di attività e di appuntamenti come lo è stato il 2019”.