Home Blog Pagina 3669

“Strade”, vertice in Commissione all’Ars (video)

0

Seduta della Commissione Territorio e Ambiente all’Assemblea Regionale. Sul tavolo strade statali, incompiute e ritardi in Sicilia. L’intervento della presidente, Giusi Savarino.


La presidente della Commissione Territorio e Ambiente all’Assemblea Regionale, Giusi Savarino, ha coordinato un vertice sulle strade siciliane di competenza statale. Hanno partecipato, tra gli altri, il vice ministro Cancelleri, l’assessore regionale Falcone, il direttore regionale di Anas Mele, il Comitato dei creditori della Cmc, i sindacati Cgil, Cisl e Uil, e alcuni sindaci dei Comuni interessati dai lavori sulle statali 121 Palermo – Agrigento e 640 Agrigento – Caltanissetta. E Giusi Savarino nell’annunciare l’iniziativa ha spiegato: “Come ha dichiarato il presidente Musumeci, a Roma devono capire che siamo stanchi della politica del rappezzo: Anas deve dimostrare rispetto per la pazienza dei siciliani. Purtroppo sulle strade statali abbiamo una competenza limitata. Possiamo solamente vigilare affinché Anas termini celermente i lavori e portare la situazione all’attenzione della politica nazionale, e lo facciamo con coraggio, costanza e determinazione.” Già, ‘la politica del rappezzo’: è stato Nello Musumeci ad utilizzare tale espressione riferendosi soprattutto a quanto accade sulla Palermo – Catania A19, ancora spaccata in due dalla frana del viadotto Himera il 10 aprile del 2015, e tante altre incompiute. E le parole del presidente della Regione sono state: “Non posso che ribadire, ancora una volta, l’assoluta inadeguatezza dell’Anas ad affrontare e risolvere problemi infrastrutturali provocati da almeno 40 anni di mancata manutenzione. E’ arrivato il momento che questa lunga stagione di colpevole incuria, e di politica del ‘rappezzo’, si chiuda per sempre”. Nel frattempo Anas ha replicato assicurando che i lavori sul viadotto Himera saranno conclusi entro la fine di aprile, e ha spiegato: “Non ci saranno ulteriori ritardi nella consegna del viadotto Himera ultimato. Dopo il rinvio da ottobre scorso ad aprile di quest’anno, le ulteriori difficoltà manifestate in questi giorni non comporteranno nessun rinvio. I lavori procedono come da crono-programma con ultimazione prevista entro fine aprile”. Il tutto è stato ricapitolato e rilanciato in occasione della seduta della Commissione Territorio e Ambiente. E a conclusione la presidente Savarino ha commentato: “Reputo positivo il fatto che a Roma ci sia un vice Ministro che conosce il disastro sociale ed economico lasciato dalla Cmc e l’isolamento infrastrutturale in cui versano alcune province siciliane, tra cui Agrigento, Enna e Caltanissetta. Ho ancora il timore che né questo Governo Nazionale né l’Anas siano nelle condizioni di risolvere i problemi che sono sul tavolo, ovvero problemi atavici di cui Anas è da ritenersi anche corresponsabile. Ma, dopo la seduta in Commissione, ho un atteggiamento più ottimista sulla questione perché, anche grazie alla nostra intermediazione, si è creato un clima sereno e di totale collaborazione a tutti i livelli che mi fa ben sperare per il futuro. Non cerchiamo lo scontro tra Regione, Anas e Governo nazionale. Con il Governo Musumeci avviamo una stagione di chiarezza dove chi ha responsabilità paga e chi ha competenze trova una soluzione. Da oggi non facciamo più sconti per nessuno, la Sicilia deve essere trattata con rispetto: chiediamo tempi certi ed adottiamo tutte le prerogative che abbiamo per avere quello che ci tocca di diritto.”

Agenzie fiscali in sit-in (video interviste)

0

Oggi giornata di mobilitazione nazionale del personale delle Agenzie delle Entrate, tra carenze organiche e di fondi. Manifestazione anche ad Agrigento. Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.

Neonata morta, chieste condanne per tre medici

0

La Procura di Catania è stata impegnata nella requisitoria al processo per la morte di Nicole Di Pietro, nata nella clinica Gibiino e deceduta dopo alcune ore in ambulanza diretta all’ospedale di Ragusa, il 12 febbraio del 2015. Nel dettaglio sono stati chiesti 6 anni e 3 mesi di reclusione ciascuno per la ginecologa Maria Ausilia Palermo, il neonatologo Antonio Di Pasquale e l’anestesista Giovanni Gibiino, imputati di omicidio colposo. E poi 3 anni per l’ostetrica Valentina Spanò, imputata di falsa attestazione.

Marco Gallo finalista al “Travel International Film Festival” di Mosca (video)

0
Marco Gallo

Marco Gallo
Altro prestigioso traguardo per il regista e video maker agrigentino Marco Gallo, prossimo alla partenza verso Mosca dove parteciperà alla finale del “Travel International Film Festival”. Lo stesso Marco Gallo racconta: “Un po’ di mesi fa ho realizzato un video con svariate riprese che avevo su Agrigento ed una piccola parte della provincia, l’ho intitolato “A walk home” e per gioco l’ho iscritto a 4 Festival con tema turistico: a Cipro, due a Mosca e uno Abu Dhabi. Cipro e Mosca in finale, ora ne mancano altri due e caliamo il poker!”.
Ecco il video:

QUELLA DOLCE PASSEGGIATA VERSO CASA

Questa è la mia Terra.Questa è la mia casa, lì dove nasce la mia vita, le mie origini, la mia storia, i miei grandi amori e le delusioni cocenti. In quella terra ardente di storia e cultura, divinità, di santi, poeti e navigatori.E' la terra delle maschere, dei pupi, dei colori, dei sapori, dell'accoglienza.E' la mia terra divina, la mia Sicilia, lì dove amo tornare, lì dove spero di morire.Una dedica speciale a chi crede nella nostra Terra, a chi la ama ancora e chi, come me, ama ricordarla in ogni sua forma ed imperfezione.

Pubblicato da Marco Gallo videomaker su Lunedì 10 giugno 2019

L’agrigentino Giancarlo Giuliana “Maestro nazionale” del tennis

0
Giancarlo Giuliana

Giancarlo Giuliana

L’istruttore agrigentino, Giancarlo Giuliana, è stato insignito della qualifica di “Maestro nazionale” dalla Fit, la Federazione italiana tennis. Adesso sarà a lavoro per allenare e sostenere i giovani promettenti tennisti e tutte le nuove attività che la Fit promuove ogni anno. Il delegato provinciale Fit, Pippo Cellura, commenta: “Quello attuale è un momento felice per il tennis nazionale con ben 8 italiani di cui 2 siciliani (Cecchinato e Caruso) e della licatese Dalila Spiteri che trainano e stimolano a 360 gradi il nostro mondo. Il neo maestro Giancarlo Giuliana è un professionista di altissimo spessore tecnico e umano che porterà, a beneficio di tutti, crescita del settore. Tanti sono i giovanissimi ‘under’ che alla guida delle sue sapienti mani sono stati sempre ai primi posti nelle classifiche siciliane. Oggi possiamo vantare, nella nostra provincia agrigentina, uno staff di insegnanti e strutture in forte aumento che daranno risultati importanti” conclude Cellura.

Cuffaro ribadisce l’irrinunciabilità dei termovalorizzatori

0

L’ex presidente della Regione, Totò Cuffaro, ha ribadito la irrinunciabilità dei termovalorizzatori in Sicilia. Cuffaro ha affermato: “E’ sempre poco elegante dire ‘io l’avevo detto’ o ‘avevo ragione io’, ma sul sistema dei rifiuti in Sicilia, la scelta dei termovalorizzatori è irrinunciabile. Un dato per tutti: nel 2019 la nostra isola risulta essere una delle regioni più care d’Italia per la Tari (394 euro spesa media contro 300 euro), e ciò è dovuto al fatto che i costi non possono che essere più elevati in quelle regioni che mantengono bassi livelli di differenziata e che non possono avvalersi di una impiantistica adeguata, e questo con riferimento ai termovalorizzatori, utili per il recupero elettrico e termico. Se la Sicilia oggi ha un sistema dei rifiuti a dir poco penoso, e se le discariche a cielo aperto sono una triste realtà in ogni provincia, lo si deve, fra le altre cose, alla decisione di non dotarsi dei termovalorizzatori: una scelta politica e strategica che politicamente il mio governo assunse e che venne bloccata in modo miope e colpevole”.

Agrigento, prorogata al 6 marzo la mostra “La città aurea degli anni ’30”

0

Ad Agrigento nei locali della Banca d’Italia, in via Crispi 6, è stata prorogata fino al prossimo 6 marzo la mostra, inaugurata lo scorso 14 dicembre, “La città aurea. Urbanistica e architettura ad Agrigento negli anni ‘30”, a cura della Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento diretta da Michele Benfari. L’esposizione è visitabile da lunedì a venerdì, dalle ore 9 alle 13.

Agrigento, in restauro il crocifisso ligneo dell’ex chiesa delle Forche

0

Ad Agrigento è stato recuperato al mattino di oggi, su iniziativa del sindaco, Lillo Firetto, nell’ex chiesa delle Forche sulla Rupe Atenea, il prezioso crocifisso ligneo policromo del 16esimo secolo, di proprietà del Comune e bisognoso di restauro. La Sovrintendenza di Agrigento ha autorizzato il trasferimento, compiuto da personale dell’assessorato comunale alla Cultura, dalla chiesa alla Pinacoteca comunale. Qui il crocifisso rimarrà in quarantena e successivamente sarà restaurato. L’opera cinquecentesca è destinata a rientrare nell’ex chiesa delle Forche non appena l’edificio, anch’esso di proprietà del Comune, sarà restaurato secondo il progetto previsto da tempo dall’Amministrazione Comunale.

Inchiesta “hashish”, forse un naufragio a largo di Trapani

0

Evoluzioni nell’ambito dell’inchiesta, coordinata dal Procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, sui panetti di hashish recuperati in diverse spiagge siciliane. I 50 pezzi di hashish rinvenuti lunedì scorso sulla spiaggia di San Leone ad Agrigento sarebbero parte – ed è un’ipotesi investigativa – di un carico naufragato a largo di Trapani. Da quel punto, le correnti avrebbero trascinato gli scatoloni contenenti i panetti di hashish, e che, verosimilmente, sono stati confezionati per eventualmente galleggiare. L’ipotesi del naufragio a largo di Trapani coincide con l’ipotesi di una nave “madre” straniera, ad esempio un peschereccio o una barca a vela, che avrebbe consegnato gli scatoloni a corrieri locali a bordo di motoscafi veloci. Inoltre, si sospetta che vi sia un legame tra la droga ritrovata in spiaggia e tre sub recuperati morti nelle ultime due settimane, a Tusa, Cefalù e Termini Imerese, e al momento senza identità. Si ritiene che i sub siano stati vittima del naufragio dell’imbarcazione, oppure durante il loro utilizzo per recuperare i pacchi di droga, con gps, che viaggiano ancorati con le reti nelle chiglie delle navi.

“Risorgimento Socialista” sulle elezioni Amministrative ad Agrigento

0

Risorgimento Socialista, tramite il coordinatore regionale, Nino Randisi, interviene nel merito delle elezioni Amministrative ad Agrigento, e afferma: “Coerentemente con il documento che il partito ha sottoscritto a livello regionale con le forze di sinistra ( Articolo Uno, Leu, Verdi, Sinistra Italiana) Risorgimento Socialista propone anche per la città di Agrigento la creazione di un campo largo in vista delle elezioni amministrative che comprenda anche i movimenti e le associazioni civiche presenti sul territorio. Risorgimento Socialista intende costruire un percorso con quanti, forze politiche, sociali, produttive e soprattutto cittadini, si riconoscono nei valori progressisti e riformisti alternativi a quelli delle destre populiste e reazionarie. Per quanto riguarda la candidatura a sindaco, riteniamo di non potere convergere su quanti hanno già manifestato la volontà di scendere in campo, compreso l’uscente Firetto. Pertanto su queste basi intendiamo avviare un serio confronto tra i soggetti progressisti al fine di realizzare un programma di ripresa della città capoluogo, che possa esprimere una candidatura a sindaco, non legata al passato, largamente condivisa, nuova e alternativa”.