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Conclusa la tre giorni del Vigata Comics a Porto Empedocle

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Si è conclusa la tre giorni del Vigata Comics a Porto Empedocle. La Torre Carlo quinto ha ospitato la fiera del mondo fantasy, del fumetto, del videogioco e del cosplayer, con il patrocinio gratuito del Comune di Porto Empedocle, e con l’organizzazione della libreria di Agrigento “Il mercante di libri”. Sono stati tre giorni tra tornei di videogames, retrogames con i ragazzi di games collection, e vari stand dove si è venduto di tutto, dal fumetto al videogioco, le pietanze giapponesi, action figures e tanto altro. Al centro della fiera il Cosplay contest dove i ragazzi provenienti da Agrigento e provincia hanno esibito i loro costumi con la vincitrice della prima edizione con il costume di Zelda, tutto realizzato a mano. Madrina d’eccezione è stata Hisui Cosplay proveniente da Malta. Ospiti della manifestazione anche il fumettista Sergio Criminisi, il dj Dario Giammusso, e la scuola di danza Tersicorea. Si sono svolti in ambito video-ludico anche tornei di Fifa 19 e giochi come Fortnite, Jump Force e altro.

Giugiu Gramaglia sul set de “Il cacciatore” (Rai 2)

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L’attore empedoclino Giugiu Gramaglia è attualmente impegnato sul set della fiction di Rai 2 ”Il Cacciatore”, per la regia di Davide Marengo e prodotta dalla “Cross production”. La fiction è la seconda serie della precedente di ampio successo trasmessa sulla seconda rete Rai, ed è ispirata alla storia vera del giudice Alfonso Sabella, membro del pool antimafia dei primi anni novanta. Le vicende sono tratte dal suo romanzo autobiografico ’’Il Cacciatore di mafiosi’’ edito da Mondadori. Giugiu Gramaglia interpreta il ruolo di un poliziotto che ha un ruolo specifico nella cattura dei latitanti. Protagonista della fiction è l’attore Francesco Montanari, indimenticabile ‘Libanese’ della fortunata serie ‘La banda della Magliana’, insieme ad un cast di attori molto noti al pubblico come Tiziana Lodato, Miriam Dalmazio, David Coco, con i quali ha avuto in passato l’onore di lavorare.

I Lions al “Posta Vecchia”, successo per “La stanza azzurra” (video interviste)

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Ad Agrigento, al teatro “Posta Vecchia”, è stata rappresentata con successo la commedia “La stanza azzurra”, di Alfonso Gueli, autore e regista, a cura della Compagnia teatrale “Attori per caso”, del Lions Club Agrigento Host. Da quest’anno la compagnia teatrale, formata da un gruppo di persone che dal 2011 si improvvisano attori e si spendono per un servizio culturale e solidale, si è impreziosita con la brillante partecipazione dell’attrice Barbara Capucci, anch’ella socia del Lions Club Agrigento. L’incasso, come nelle precedenti occasioni, sarà devoluto in beneficenza.

Le interviste ai soci Lions Club Agrigento Host, Alfonso Gueli, autore e regista, Barbara Capucci, attrice, cantante e conduttrice, ed Emanuele Gionfriddo, attore, sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.

Francesco Pira e “Piraterie” a Canicattì (video intervista)

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A Canicattì, a Palazzo Lombardo, nella Sala della Musica, è stato presentato con successo “Piraterie”, edito da Medinova, l’ultimo libro di Francesco Pira, sociologo e professore di comunicazione e giornalismo all’Università di Messina. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Culturale Athena, presieduta dall’avvocato Giovanni Salvaggio.

In proposito un’intervista allo stesso Francesco Pira è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.

“Addio pizzo 5”, emessa sentenza in Corte d’Appello

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Sandro e Salvatore Lo Piccolo

Sandro e Salvatore Lo Piccolo
A Palermo, al palazzo di giustizia, in Corte d’Appello si è concluso il processo frutto dell’operazione cosiddetta “Addio pizzo 5”, contro il clan dei Lo Piccolo di San Lorenzo. L’inchiesta è stata alimentata soprattutto dai pizzini trovati nel covo di Giardinello dove furono catturati i latitanti Salvatore e Sandro Lo Piccolo, padre e figlio, e che sono stati decriptati. Le condanne: Giuseppe Di Bella 10 anni e 2 mesi, Pietro Bruno 12 anni e 10 mesi, Filippo Lo Piccolo 13 anni e 2 mesi, Domenico Ciaramitaro 1 anno e 6 mesi. E poi 9 anni e 4 mesi ciascuno per Michele Acquisto, Mario Biondo, Giuseppe Lo Cascio e Giuseppe Messina.

“Sistema Montante”, Musumeci ascoltato come ‘informato sui fatti”

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Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, è stato ascoltato per circa tre ore, come persona informata sui fatti, dalla Procura di Caltanissetta nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dei fondi dell’assessorato regionale a Territorio e Ambiente, frutto di uno stralcio del fascicolo d’indagine sul cosiddetto ‘sistema Montante’. In tale stralcio sono indagati l’ex governatore Rosario Crocetta e due dei suoi allora assessori: Linda Vancheri e Mariella Lo Bello. Al procuratore Amedeo Bertone il presidente Musumeci avrebbe sostanzialmente confermato quanto aveva già dichiarato alla Commissione regionale antimafia presieduta da Claudio Fava. Secondo quanto si è appreso, il governatore, che si è presentato nel Palazzo di giustizia di Caltanissetta da solo, sarebbe stato “molto disponibile e collaborativo” con la magistratura nissena.

Vigili del fuoco, avvicendamento al vertice (video interviste)

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Ad Agrigento, al Comando provinciale dei Vigili del fuoco, a Villaseta, si è svolta, in presenza del prefetto Dario Caputo, la cerimonia di avvicendamento tra l’ingegnere Michele Burgio, al comando dei Vigili del fuoco agrigentini da 5 anni e adesso trasferito al comando di Siracusa, e l’ingegnere Giuseppe Merendino, proveniente dal comando di Trapani.

Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.

Le Province Siciliane al Ministero per il Sud (video)

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Dopo le marce di protesta dei sindaci, le Province Siciliane convocate a Roma dal ministero per il Sud. L’intervento di Cateno De Luca. Lavori in corso verso le elezioni.

Cateno De Luca ha capitanato i sindaci siciliani in due marce di protesta. La prima a Messina il primo maggio e la seconda a Palermo il 15 maggio. Il sindaco di Messina e, di conseguenza normativa, presidente della Provincia di Messina, guerreggia per rimediare al dissesto finanziario delle Province Siciliane. E dopo tanti tuoni, adesso piove. Infatti, dal ministero per il Sud, alle redini della 5 Stelle Barbara Lezzi, è stata spedita una lettera al governo della Regione Siciliana. Si tratta di una convocazione a Roma, e Cateno De Luca è stato informato da un’altra lettera del vicepresidente della Regione e assessore all’Economia, Gaetano Armao, in cui si legge: “Il Ministero per il Sud ha fissato per il 30 maggio alle 9:30 un incontro a Roma con il sindaco De Luca, per illustrare le questioni finanziarie prospettate, circa la problematica delle ex Province siciliane”. E lo stesso De Luca incassa e commenta: “Dopo l’incontro a Palazzo d’Orleans, ero certo della convocazione al Ministero. Abbiamo dimostrato al presidente della Regione di non poter gestire i bilanci nel rispetto delle regole. Ringrazio tutti i sindaci che hanno accolto il mio appello, sia per la marcia in Prefettura a Messina, che per quella a Palermo, insieme ad esponenti della deputazione regionale, quali gli onorevoli Danilo Lo Giudice e Vincenzo Figuccia, sottolineando l’urgenza di un intervento tra Stato e Regione, dai risvolti ancora più incisivi per la soluzione del problema.
La nostra protesta ha un fondamento ben preciso: il budget stanziato di circa 100 milioni di euro di fondi Fsc, il Fondo sviluppo e coesione, non è sufficiente a risolvere il problema del dissesto finanziario. Con questo incontro a Roma presso il Ministero del Sud sarò ancora più deciso ribadendo che servono 350 milioni per il triennio 2019/2021 al fine di ripianare il disavanzo, tutelare i precari e garantire i servizi necessari al normale funzionamento delle Province, come tra l’altro già anticipato in un ordine del giorno già depositato all’Assemblea Regionale, che va in tale direzione”. Nel frattempo, procede il crono-programma verso il voto alle Province, commissariate da più di 6 anni. Si tratta di elezioni di secondo livello e gli aventi diritto al voto sono i consiglieri comunali e i sindaci dei comuni delle province siciliane, ad eccezione dei comuni sciolti per infiltrazione mafiosa. E’ stato già emesso il decreto del presidente della Regione Siciliana di indizione dei comizi elettorali, e in ciascuna Provincia è stato costituito l’ufficio elettorale composto da tre segretari generali e un dirigente di uno dei comuni interessati. La presentazione delle candidature per l’elezione del presidente e dei consiglieri è attesa dal 9 al 10 giugno. Il 30 giugno è la domenica del voto dalle ore 7 alle ore 22. E lo spoglio delle schede inizierà il giorno dopo alle 8.

Il premio “Mimosa d’Oro” 2019 (video interviste)

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Ad Agrigento al teatro Pirandello è stato assegnato a Claudia Lodesani, presidente nazionale di Medici senza Frontiere Italia, il Premio “Mimosa d’oro 2019”, giunto alla 29esima edizione, promosso dal Centro Culturale “Renato Guttuso” di Favara presieduto da Lina Urso Gucciardino, e destinato alle donne che, nella complessità del loro operato, hanno contribuito a porre in risalto il ruolo femminile nell’ambito sociale, artistico, politico, lavorativo, sportivo e culturale.
Assegnati anche i Riconoscimenti speciali del Premio Mimosa d’oro 2019 a Claudia Distefano, presidente provinciale Aism Agrigento, Valentina Dell’Aira, esperta in relazioni istituzionali internazionali, Lucia Teresa Pollina, atleta campionessa italiana dei 200, 400 e 800 metri, Fabiola Foti, giornalista e direttrice del quotidiano L’Urlo, e Mariella Gattuso, direttore regionale Marevivo Sicilia.

In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda uno speciale.

Risultati Europee, l’intervento di Michele Sodano (video intervista)

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Michele Sodano

Michele Sodano
Nel merito dell’esito delle elezioni Europee, ascoltiamo il deputato nazionale del Movimento 5 Stelle, l’agrigentino Michele Sodano, al microfono di Angelo Ruoppolo.