“Pasqua di passione per Eraclea Minoa” (video)
“Il centro storico di Agrigento” consegna il premio “Agnello Pasquale”
Il movimento culturale “Il centro storico di Agrigento” in occasione delle Festività Pasquali ha lanciato un’iniziativa volta al rispetto e alla valorizzazione delle tradizioni popolari locali. Le famiglie agrigentine sono state invitate a preparare un agnello pasquale casalingo e poi ad inviare la foto alla pagina Facebook de “Il centro storico di Agrigento”. La foto che avrebbe ottenuto più like, ovvero “mi piace”, avrebbe vinto un goloso premio offerto dallo studio medico di ortopedia e fisioterapia del dottor Giuseppe Nocera in via Picone 31 ad Agrigento. Ebbene, il premio è stato consegnato alla famiglia di Gaetano Alonge di Favara, per aver realizzato artigianalmente “l’agnello”. Al bar Don Bosco a consegnare il premio alla famiglia Alonge sono stati i membri de “Il centro storico di Agrigento”, Mattias Lo Pilato e Sara Gallo, in presenza degli sponsor Giuseppe Nocera e della moglie Gabriella Costantino. Lo stesso Mattias Lo Pilato commenta: “Ringrazio di vero cuore quanti hanno partecipato al nostro concorso, ringrazio ancora una volta Sara Gallo per l’impegno che ha profuso nella riuscita del concorso, speriamo di mandare avanti altre iniziative di valorizzazione e promozione del nostro territorio”.
Al Genio Civile di Agrigento si riattiva il tavolo “Ipogei” (video intervista)
A Campobello di Licata la cerimonia del 25 Aprile
La cerimonia del 25 aprile prossimo, 74esimo anniversario della Liberazione d’Italia, si svolgerà a Campobello di Licata, in piazza 20 settembre, alle ore 10:30. Alla manifestazione, organizzata in collaborazione con il sindaco di Campobello e con l’Anpi, l’associazione nazionale partigiani di Italia, interverranno le Autorità civili, religiose e militari della Provincia e le rappresentanze delle Forze Armate e di Polizia. Parteciperanno, inoltre, anche studenti dell’ Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Giudici Saetta e Livatino” e dell’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” di Campobello di Licata.
Agrigento, arrestato parcheggiatore abusivo e violento
I poliziotti della Squadra Volanti di Agrigento hanno arrestato un immigrato dalla Tunisia di 34 anni sorpreso in attività come parcheggiatore abusivo in via Empedocle. L’uomo, in sospetto stato di ubriachezza, si è scagliato contro i poliziotti. E’ stato arrestato per resistenza, violenza, minacce, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. Due poliziotti, feriti, sono stati soccorsi in Ospedale.
Favara, lettera di minacce e ingiurie ad un convento
A Favara, nel centro storico, sotto l’ingresso di un convento è stata scoperta una lettera anonima con minacce e ingiurie, del tipo: “C’è un inizio e una fine per tutti”. Le suore hanno sporto denuncia ai Carabinieri della locale Tenenza. Le indagini sono in corso, anche avvalendosi di eventuali filmati registrati da telecamere di video-sorveglianza.
“Piazza Pulita”, arresti e denunce (video)
Operazione antidroga dei Carabinieri nel centro storico di Agrigento. Sgominata una banda di spacciatori Gambiani e Nigeriani. Arresti e denunce.
Immigrati dall’Africa si sono integrati nel contesto urbano della città di Agrigento spacciando droga. Dal Gambia e dalla Nigeria si sono insediati nel centro storico riversando ingenti quantitativi di hashish e di marijuana tra i giovani, spesso giovanissimi, a cavallo tra la minore e la maggiore età, appena fuori da scuola o innanzi ai locali della movida. I Carabinieri del Comando provinciale di Agrigento, capitanati dal colonnello Giovanni Pellegrino, hanno sgominato una banda di Gambiani e di Nigeriani, e l’operazione è stata intitolata “Piazza Pulita”. All’alba subito dopo il giorno della Pasquetta, oltre cento militari, sorvolati da un elicottero dell’Arma e al guinzaglio con i cani antidroga, hanno imperversato tra i tanti edifici fatiscenti che caratterizzano purtroppo la zona antica a valle della Cattedrale, e che sono utilizzati come covi logistici per organizzarsi e nascondere la droga. Dall’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento, è emerso che il gruppo di spacciatori Gambiani e Nigeriani ha agito con aggressività e violenza. Le telecamere dei Carabinieri hanno testimoniato che in più occasioni i presunti delinquenti giunti dall’Africa hanno spaccato bottiglie di vetro in testa ai propri giovani clienti. Gli arresti, che tecnicamente sono ancora “stati di fermo di indiziato di delitto”, si sono resi indifferibili perché gli investigatori hanno temuto disordini e tensioni allorchè la comunità onesta e operosa dei Senegalesi, che da parecchi anni si è bene integrata, ha manifestato insofferenza verso la condotta dei Gambiani e dei Nigeriani, additati come i responsabili della degenerazione criminale cristallizzata oggi dal blitz “Piazza Pulita” e oggetto anche di riunioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura convocate a seguito di scontri e ferimenti di Senegalesi… (Le interviste registrate in conferenza sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras)