Il presidente nazionale di ConfIndustria, Vincenzo Boccia, interviene a Palermo accolto dal reggente regionale dell’associazione degli industriali e degli imprenditori siciliani, Alessandro Albanese. Si tratta di una tappa del tour di Boccia organizzato per confrontarsi sulle iniziative imprenditoriali in itinere e sui programmi politici in occasione delle elezioni Europee.
L’intervista a Vincenzo Boccia è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Il Palazzo Filippini ad AgrigentoAd Agrigento venerdì pomeriggio 5 aprile dalle 14:30 alle 18:30, e poi sabato mattina 6 aprile dalle 9:30 alle 12:30, al palazzo Filippini, in via Atenea, si svolgerà un convegno dell’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni, sul tema: “Una nuova agenda europea per la Cultura”. L’iniziativa è promossa da Anci, in collaborazione con la delegazione italiana al Comitato delle Regioni di Bruxelles, il Comune di Agrigento e l’Agenzia per la Coesione territoriale.
In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista al sindaco di Agrigento, Calogero Firetto.
Agrigento, la chiesa di San PietroAd Agrigento, nello Spazio Temenos della Chiesa di San Pietro, CoopCulture e l’Amministrazione comunale presentano un innovativo sistema di informazione e commercializzazione attraverso la piattaforma Art Planner della stessa CoopCulture. Si tratta di “Welcome Agrigento”, ed è una piattaforma integrata che coinvolge in rete l’intero sistema locale dell’ospitalità in modo facilmente fruibile. Welcome Agrigento significa dunque promozione della destinazione Agrigento nelle più importanti vetrine internazionali.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Oggi, giovedì 4 aprile, ricorre il 27esimo anniversario dell’uccisione del Maresciallo Maggiore “Aiutante” dei Carabinieri Giuliano Guazzelli, Medaglia d’Oro al Valor Civile “alla memoria”, assassinato dalla mafia il 4 aprile del 1992.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Le amministrative in Sicilia il 28 aprile. I cinque Comuni al voto nell’Agrigentino e i candidati a sindaco con le rispettive liste per il consiglio comunale.
Domenica 28 aprile si vota per il turno delle elezioni Amministrative in Sicilia. Saranno quasi mezzo milione, 496.350, gli elettori al voto in 35 Comuni, di cui 375.087 per eleggere sindaci e consigli comunali negli 8 comuni con più di 15 mila abitanti dove si vota con l’eventuale ballottaggio il 12 maggio. Si tratta di Caltanissetta, Gela, San Cataldo, Aci Castello, Bagheria, Monreale, Castelvetrano, e Mazara del Vallo. Attenzione però: il Comune di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, è stato appena sciolto per infiltrazioni mafiose dal Consiglio dei ministri, e, pertanto, si insedierà una commissione prefettizia al timone dell’amministrazione e non si voterà. E nella provincia di Agrigento i Comuni al voto il 28 aprile, tutti sotto i 15mila abitanti e quindi senza ballottaggio, sono 5: Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Naro, Racalmuto e Santa Elisabetta. Bubello e GuastellaAd Alessandria della Rocca i candidati sindaco sono due: Giovanna Bubello, con la lista “Per una nuova Alessandria, Giovanna Bubello sindaco”.
E poi Giuseppe Guastella, con la lista “Insieme per la rinascita, Giuseppe Guastella sindaco”. Segreto e CattanoA Caltabellotta i candidati sindaco sono due: Paolo Segreto, con la lista “Liberamente, Segreto sindaco”.
E poi Calogero Cattano, con la lista “Tradizione e Futuro”.
A Naro i candidati sindaco sono tre: Mariagrazia Brandara, con la lista “Mariagrazia Brandara, il sindaco per Naro”. E poi Vincenzo Giglio, con la lista “Insieme si può, Giglio sindaco”. E poi Massimiliano Arena, con la lista “RivoluzioniAmo Naro”. Gueli e CatalanoA Santa Elisabetta i candidati sindaco sono due: Domenico Gueli, con la lista “Per Santa Elisabetta il bene comune – Mimmo Gueli sindaco”. E poi Gaetano Catalano, con la lista “Uniti per Santa Elisabetta. Progresso e democrazia – Catalano sindaco”. Maniglia, Leone, Messana e PetrottoInfine a Racalmuto i candidati sindaco sono quattro: Salvatore Petrotto con la lista “Racalmuto riparte”. Poi Cinzia Leone con la lista “SiAmo Racalmuto”. Poi Vincenzo Maniglia con la “Lista per Racalmuto”. E poi Emilio Messana con la lista “Racalmuto Libera e Onesta”.
Dunque, il taglio di parecchi alberi in corso ad Agrigento, gli interventi polemici a commento e la replica del Comune: l’intervista al sindaco, Calogero Firetto, è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Ad Agrigento, a Casa Sanfilippo, sede dell’Ente Parco della Valle dei Templi, il “Giardino della Kolymbethra”, diretto da Giuseppe Lo Pilato, ha incontrato gli operatori turistici al fine di presentare, e renderli partecipi, dei progetti e delle iniziative turistiche del Fai, il Fondo Ambiente Italiano, nel Giardino della Kolymbethra. Il progetto cosiddetto “Visit Fai” è stato presentato da Marina Pizzorni, responsabile nazionale settore Turismo del Fai, e dallo stesso Lo Pilato.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Ad Agrigento l’associazione ambientalista “MareAmico” interviene nel merito delle condizioni in cui versa il mare di San Leone. Il coordinatore, Claudio Lombardo, afferma: “Arriva la bella stagione ed iniziano i problemi nel mare di San Leone! Da qualche giorno in una spiaggia del Viale delle Dune si è notata la presenza di acqua maleodorante che ha invaso la spiaggia ed è arrivata fino a mare. MareAmico ha allertato l’Arpa protezione ambiente, l’Azienda sanitaria, il Comune di Agrigento e la Capitaneria di Porto Empedocle, per scoprire la natura, la provenienza e le caratteristiche batteriologiche di quest’acqua. E questa mattina sono arrivate le brutte conferme: l’Arpa ha appurato che quell’acqua è stata inquinata dalle fogne (sono stati trovati ammoniaca e tensioattivi), mentre Girgenti acque ha individuato il luogo della rottura di una condotta, tra villaggio Mosè e San Leone, in aperta campagna”.
Arriva la bella stagione ed iniziano i problemi al nostro mare!Da qualche giorno, in una spiaggia del viale delle dune a San Leone, si nota la presenza di acqua di natura da determinare, che sta allagato la spiaggia ed arriva fin in mare.Abbiamo allertato l'ARPA, l'ASP, il Comune di Agrigento e la Capitaneria di porto per scoprire la natura, la provenienza e le caratteristiche batteriologiche di quest'acqua.
La Provincia di Agrigento ha pubblicato il bando di una gara d’appalto da 3 milioni e 990mila euro. Le offerte sono attese entro il prossimo 24 aprile. Si tratta dei lavori di manutenzione straordinaria sul complesso di strade interne della dorsale San Biagio Platani-Casteltermini. La gara sarà gestita dall’Urega, l’Ufficio regionale espletamento gare appalto – Servizio territoriale di Agrigento. Il progetto è stato redatto dai tecnici del Settore Infrastrutture Stradali della Provincia di Agrigento, ed è stato finanziato con i fondi del Patto per il Sud. La durata prevista del contratto d’appalto sarà di 600 giorni. Il bando è pubblicato sul sito internet della Provincia di Agrigento www.provincia.agrigento.it .
Alberto Pierobon
L’assessore regionale ai servizi primari, Alberto Pierobon, interviene in replica alla bocciatura da parte del ministero dell’Ambiente del Piano rifiuti della Regione Sicilia. L’assessore Pierobon ridimensiona nella forma e nella sostanza la bocciatura, e afferma: “Le osservazioni del ministero rientrano nel normale iter di approvazione del piano rifiuti. Non c’è nulla di eccezionale, anzi ben vengano. Il piano va integrato col contributo di tutti per avere il miglior risultato possibile. Alcune critiche sono costruttive, altre le valuteremo, ma c’è talmente tanto da fare che ogni aiuto è sempre utile. E’ la prima volta che la Sicilia decide di dotarsi di un piano rifiuti. Anche altre amministrazioni ritenute virtuose hanno ricevuto osservazioni anche più dure, eppure oggi le prendiamo a modello. Le osservazioni del ministero fanno parte del normale iter seguito per migliorare il piano. Si tratta di centinaia di pagine e allegati che vanno integrati con i suggerimenti di tutti, dei territori, delle opposizioni, dei sindaci. Non ci sarà alcun allungamento dei tempi, integreremo il piano e andremo avanti nell’interesse di tutti i siciliani”.