Ad Agrigento i Carabinieri hanno compiuto un blitz all’interno del poligono di tiro al volo e dinamico in contrada Pietrarossa. La struttura è stata sequestrata. Infatti, durante l’ispezione è emerso che il poligono, gestito da un’Associazione sportiva, non è in possesso delle necessarie autorizzazioni di Pubblica Sicurezza, della certificazione in materia antincendio e del piano di sicurezza del poligono. Inoltre i Carabinieri hanno scoperto oltre 1.100 cartucce per pistola e fucile, di vari calibri, risultate illegalmente detenute. In particolare, si tratta di munizioni realizzate e confezionate artigianalmente. Dunque, una sorta di deposito abusivo di cartucce “fai da te”. Il gestore del poligono, un uomo di 59 anni di Agrigento, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Agrigento, sequestrato il poligono di tiro in contrada Pietrarossa
Nuova governance del Consorzio universitario, l’intervento di Riolo
L’assessore comunale alle Politiche sociali e giovanili di Agrigento, Gerlando Riolo, interviene a seguito dell’approvazione delle modifiche statutarie del Consorzio universitario che consentiranno finanziamenti e nuovi corsi di laurea. Riolo afferma: “E’ un grande risultato, che fa seguito alla positiva e fattiva interlocuzione avuta con il rettore dell’Università di Palermo, Fabrizio Micari, per chiedere di sbloccare e aumentare l’offerta formativa universitaria ad Agrigento con l’apertura di nuovi corsi di laurea. La soluzione trovata garantirà nuovamente il diritto allo studio anche ad Agrigento e darà finalmente respiro economico alle tante famiglie agrigentine ed anche logistico perché l’Amministrazione comunale di Agrigento metterà a disposizione del Consorzio il Palazzo Tommasi nel centro storico come sede dei corsi di laurea. Grazie alla costanza e alla fermezza del sindaco Firetto e di tutti i soci”.
Cgil Funzione pubblica su rinnovo contratto dipendenti regionali
La Cgil Funzione pubblica Sicilia esprime soddisfazione perché, dopo 12 anni di attesa, è stata firmata la pre-intesa sul nuovo contratto dei dipendenti regionali del comparto non dirigenziale. Il sindacato, tramite i dirigenti Gaetano Agliozzo, Clara Crocè e Franco Campagna, afferma: “Con il nuovo contratto sono estesi i diritti in particolare su permessi e congedi, per l’espletamento di visite, terapie ed esami diagnostici, per le aspettative, il diritto allo studio e le elezioni delle Rsu, includendo anche i lavoratori con contratto a tempo determinato. A regime i dipendenti regionali godranno di un aumento di oltre 90 euro in busta paga, e gli aumenti decorrono dal primo gennaio 2016”.
Controlli antidroga nel centro storico di Agrigento, plauso di Forza Nuova
Forza Nuova di Agrigento ha diffuso un intervento di apprezzamento verso i controlli antidroga che Polizia e Carabinieri hanno compiuto nel corso del fine settimana nel centro storico della città. Forza Nuova afferma: “L’operazione delle forze dell’ordine è la dimostrazione di quanto Forza Nuova sostiene da tempo, ovvero che da tempo esistono zone della città in cui la malavita gestita da immigrati la fa da padrone, come dimostrano le nazionalità di segnalati e denunciati. Forza Nuova esprime la propria soddisfazione per l’operazione condotta dalle forze dell’ordine e si augura che ad essa ne seguano altre, al fine di restituire vivibilità alle vie del centro dove da ormai troppo tempo gli agrigentini onesti che vi abitano hanno una vita difficile per la presenza di personaggi dediti ad attività illecite”.
Ravanusa, inaugurato nuovo parco mezzi nettezza urbana
A Ravanusa si è svolta innanzi al Municipio la cerimonia di benedizione del nuovo parco mezzi della Rar, la società in house per la raccolta dei rifiuti nel Comune di Ravanusa. In presenza del Presidente del Consiglio comunale, Vito Ciotta, e di numerosi consiglieri comunali, dipendenti della Rar, delle forze dell’ordine e degli studenti della scuola primaria Don Bosco e del Liceo Saetta e Livatino, sono intervenuti il Presidente della Rar Giovanni Montana e il Sindaco Carmelo D’Angelo, che, tra l’altro, ha affermato: “Il piacere di partecipare alla benedizione dei nuovi mezzi è un risultato che condivido orgogliosamente con i miei concittadini. Un affettuoso ringraziamento anche a Padre Capobianco per la cortese disponibilità e per l’affetto. Questa è la Ravanusa che va avanti”.
Primarie Pd, nell’Agrigentino vince Zingaretti
Si svolgerà giovedì prossimo 31 gennaio il congresso provinciale del Partito Democratico di Agrigento per la scelta dei tre candidati che si contenderanno la segreteria nazionale alle primarie del 4 marzo. In occasione dei congressi dei Circoli locali, in provincia di Agrigento hanno votato il 40% circa degli aventi diritto.
I risultati: Nicola Zingaretti 1003 voti pari al 64,00%. Maurizio Martina 476 voti pari al 30,40%.
Roberto Giachetti 49 voti pari al 3,13%.
Francesco Boccia 33 voti pari al 2,10%.
Maria Saladino 3 voti pari al 0,19%.
Dario Corallo 1 voto pari al 0,06%.
Il segretario provinciale del Pd di Agrigento, Giuseppe Zambito, commenta: “Le riunioni si sono svolte in modo regolare. E’ stata una risposta democratica e trasparente a quanti credono di poter condizionare le scelte attraverso un comunicato stampa farcito da accuse generiche e infondate. In una fase politica dominata da slogan e vuota propaganda, c’è bisogno di un Partito Democratico organizzato, capace di elaborare idee e proposte concrete di sviluppo, uscendo da una stagione di sterili polemiche interne e recuperando il confronto con le istanze dei cittadini”.
Incidente aereo sulla 640, il video dello schianto (video)
Agli atti dell’inchiesta della Procura di Agrigento il video dello schianto dell’ultraleggero di Salvatore Scannella sulla 640. Opposizione alla richiesta di archiviazione.
Al mattino del 21 marzo del 2017, Salvatore “Totò” Scannella è morto tra le mani dei Vigili del fuoco che lo hanno estratto con difficoltà dalle lamiere contorte del suo aereo. E la moglie, Palma Randazzo, appena ha appreso la notizia è stata colta da un malore, ed è stata soccorsa in ospedale ad Agrigento, al “San Giovanni di Dio”. Salvatore Scannella, 55 anni, di Campofranco, padre di Francesco e di Fortunato, dipendente dell’Anas, già consigliere comunale della cittadina in provincia di Caltanissetta, è stato vittima di un incidente aereo allorchè il mezzo da lui pilotato, un “Tecnam”, è caduto dopo essersi imbrigliato, tranciandoli, tra i cavi dell’alta tensione di un elettrodotto, in territorio di Favara, al confine con Agrigento, in contrada Petrusa, lungo il tracciato della strada statale 640. L’aereo precipitato, che è stato della Guardia Costiera Ausiliaria e poi è stato acquistato da Scannella, non è dotato di scatola nera, e ad orientare la ricerca della verità sulla dinamica dello schianto è stata soprattutto la stessa telecamera che Salvatore Scannella ha installato sull’ultraleggero per registrare un video del percorso stradale in fase di costruzione. Infatti, il video ha immortalato gli ultimi istanti di vita di Salvatore Scannella. Eccolo… Il video è agli atti dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Agrigento, che ha presentato una richiesta di archiviazione a cui si è opposta la famiglia di Scannella, assistita dagli avvocati Francesco Turoni ed Elisa Butera, secondo cui i cavi dell’alta tensione non sono stati adeguatamente segnalati e, pertanto, ricorrono delle responsabilità. I legali, inoltre, hanno contestato la perizia per la quale il velivolo non ha avuto l’autorizzazione necessaria a sorvolare la zona alla quota a cui ha volato al momento dell’impatto con i cavi dell’alta tensione. Ed il figlio della vittima, Francesco Scannella, ha ribadito: “Gli ultraleggeri hanno altri limiti di quote e mio padre stava volando alla quota giusta per effettuare le riprese, e non ha avuto nessuna colpa se chi di dovere non aveva provveduto a segnalare i cavi con i consueti dispositivi. Abbiamo richiesto nuove indagini che approfondiscano e confermino questi veritieri fatti e un accertamento più approfondito sulle responsabilità delle alte sfere di Anas che avevano espressamente chiesto e autorizzato gli ‘speciali’ servizi di mio padre per i fini istituzionali della società”.