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Agrigento, denunciati tre giovanissimi ladri

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I poliziotti della Squadra Volanti di Agrigento, capitanati da Francesco Sammartino, hanno denunciato tre giovanissimi ladri, che hanno rubato in un appartamento al Viale della Vittoria diversi oggetti preziosi per un valore di circa 30mila euro. I tre, di 14, 15 e 18 anni, sono entrati forzosamente dentro la casa, cogliendo di sorpresa due sedicenni all’interno che si sono rinchiusi in una stanza. L’allarme al 113 è stato lanciato alcune ore dopo, quando i proprietari dell’appartamento sono rientrati. La refurtiva, scoperta anche nelle abitazioni dei tre malviventi, è stata recuperata.

L’assessore Tusa in visita a Ravanusa

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L’assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa, è stato in visita a Ravanusa. Il sindaco, Carmelo D’Angelo, afferma: “Abbiamo visitato il Museo Archeologico, la cui ristrutturazione è già stata finanziata dalla Regione, e discusso del potenziale del nostro sito archeologico di Monte Saraceno e dell’ampliamento dello stesso museo”.

Chiusa Bellolampo, Regione diffidata

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Emergenza rifiuti in Sicilia: cambia il maestro ma la musica è sempre la stessa. E’ stata appena chiusa la discarica di Bellolampo, in provincia di Palermo, valvola di sfogo strategica non solo per i comuni palermitani ma di tanti di altre province, compresa Agrigento. La sesta vasca della discarica è satura. Il vicesindaco di Palermo, Sergio Marino, ha firmato una diffida inviata alla Regione affinchè sblocchi subito l’autorizzazione per l’ampliamento della sesta vasca. Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, commenta: “Negli anni e mesi scorsi il Comune di Palermo e la Rap hanno sempre mostrato nei confronti della Regione un grande senso di responsabilità e sensibilità istituzionale, accettando che la discarica di Bellolampo venisse usata da decine di altri comuni per sottrarli all’emergenza. Oggi non riscontriamo analoga attenzione da parte della struttura regionale, che anzi sembra impegnata a non valorizzare l’unica realtà pubblica della nostra Isola. Ora è tempo che ognuno si assuma le proprie responsabilità, speriamo non soltanto per motivi formali ma soprattutto per sensibilità politica e istituzionale”.

La Sicilia tra il reddito di inclusione e di cittadinanza (video)

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La lotta alla povertà e l’assalto alle misure di sostegno. I dettagli sul Reddito di inclusione oggi in Sicilia, in attesa del Reddito di cittadinanza.

In quel tempo è stato il Sia, il Sostegno inclusione attiva, adesso è il Rei, il Reddito di inclusione, e prossimamente sarà il Reddito di cittadinanza, anche se su ciò pesa pesantemente l’incognita del braccio di ferro contabile in corso tra Commissione Europea e Governo Italiano. Dunque, oggi è il Rei, e quanti in Sicilia intascano il Rei? L’Inps risponde: al mese di settembre 2018 i percettori del Reddito di inclusione in Sicilia sono già quasi 300mila, esattamente 280.744. E sono divisi in 271.270, che sono parte di 87.568 famiglie, con un sussidio mensile medio di 324 euro. E poi vi sono 9.474 titolari della ex carta Sia, che sono parte di 2.402 nuclei familiari, e che ogni mese incassano 246 euro. In tutta Italia, il Reddito di inclusione, come strumento di lotta alla povertà, interessa attualmente oltre 379.000 famiglie per un milione di persone. E in tale cifra al Sud vi è il 69% come famiglie, e il 72% delle persone. E poi circa 38.000 dei 379.000 in Italia con il Rei sono extracomunitari. Il 47% delle famiglie ed oltre il 51% delle persone con il Rei risiedono in sole due regioni: Campania e Sicilia. Attenzione: la modifica e l’ampliamento dei requisiti per accedere al Reddito di inclusione provocherà una lievitazione di tali numeri prevista come enorme. Ad esempio, nel solo Comune di Palermo vi sono 42mila appuntamenti fissati entro il 30 novembre, e nel frattempo le sedi Inps in tutta la Sicilia sono impegnate ad esaminare altre decine di migliaia di richieste. Ed ancora non è decollato il Reddito di cittadinanza, atteso invece, secondo quanto scritto da Conte, Tria, Salvini e Di Maio nel Documento di economia e finanza e nella Finanziaria, da aprile 2019 in poi insieme alla Pensione di cittadinanza. Sono stati stanziati 9 miliardi di euro come copertura, più 1 miliardo di euro per la riforma dei Centri per l’impiego, affinchè reggano all’impatto dei richiedenti. Infatti, secondo le previsioni, il Reddito di cittadinanza interesserà 9 milioni di italiani che sono privi di reddito o con reddito troppo basso. Ovviamente il Reddito di cittadinanza comprenderà e supererà l’attuale Reddito di inclusione. Il sistema di assegnazione e di pagamento del Reddito di cittadinanza è semplice: secondo l’Istat oggi è povero colui che vive con meno di 780 euro al mese. Quindi il reddito di cittadinanza in tal caso pagherà tanto quanto serve per raggiungere i 780 euro al mese. E così sarà per la Pensione di cittadinanza: se io incasso una pensione di 400 euro al mese, automaticamente sarà elevata a 780 euro. Altro esempio: se in una famiglia di 3 persone padre e madre sono disoccupati, con un figlio maggiorenne a carico disoccupato anche lui, a padre e madre saranno pagati 780 euro ciascuno, quindi 1560 euro al mese. E lo Stato in cambio pretende che ci si iscriva al Centro per l’impiego, che si ricerchi lavoro e che ci si renda subito disponibili alle offerte di lavoro, che si seguano corsi di formazione professionale, e che si sia pronti ad essere impegnati per 8 ore settimanali in progetti comunali utili alla collettività. Postilla conclusiva importante: a differenza del Reddito di inclusione, il Reddito di cittadinanza sarà pagato solo ai cittadini italiani.

Ambiente, Agrigento, la condizione attuale della città (video intervista)

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Agrigento e la condizione attuale della città sotto l’aspetto ambientale e della nettezza urbana: in proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista all’assessore comunale all’Ecologia, Nello Hamel.

Manager Sanità, ancora una proroga

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In principio il termine di proroga degli attuali direttori, alcuni dei quali nelle vesti di commissario, delle Aziende sanitarie provinciali in Sicilia è stato di 60 giorni. Poi è stato ridotto a 45 giorni. Adesso, in prossimità della scadenza dei 45 giorni, il prossimo 5 novembre, sono state ancora rinviate le nomine dei nuovi manager della Sanità. Infatti, entro il 5 novembre l’elenco dei nuovi aspiranti direttori generali valutati da una apposita commissione esaminatrice regionale non sarà pronto. Il ritardo sarebbe provocato dalla necessità di una modifica al regolamento della selezione. E tale modifica deve essere approvata dalla giunta di governo. Nel frattempo saranno prorogati d’ufficio gli 8 manager scelti dall’ex governo Crocetta e i 10 commissari straordinari recentemente nominati dall’assessore Ruggero Razza dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha giudicato una parte degli incarichi conferiti da Crocetta illegittimi. Dunque, sono attualmente confermati e prorogati, per almeno altri 45 giorni, i dieci commissari straordinari: Giovanni Bavetta all’Asp di Trapani, Antonio Candela nell’azienda provinciale di Palermo, ad Agrigento Gervasio Venuti, a Ragusa Salvatore Ficarra, al Policlinico universitario di Palermo Fabrizio De Nicola, all’ospedale universitario di Messina Giuseppe La Ganga. E ancora Giovanna Volo all’Arnas Civico Palermo, Roberto Colletti a capo degli ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello a Palermo, e Giorgio Giulio Santonocito al Garibaldi di Catania. Prorogati d’ufficio anche i commissari che non sono stati interessati dalla sentenza della Corte costituzionale.

L’Europa e il contenzioso 5 Stelle-Lega (video intervista)

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Il Movimento 5 Stelle mantiene dritta la barra del timone nonostante il barometro a tempesta in Commissione Europea.

In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista al deputato nazionale del Movimento 5 Stelle, l’agrigentino Michele Sodano.

“Camera ridens” al Circolo Empedocleo (video)

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Agrigento, il Circolo Empedocleo

Agrigento, il Circolo Empedocleo
Ad Agrigento, al Circolo Empedocleo, in via Atenea, è stata inaugurata la terza stagione della rassegna del Teatro da Camera, con la direzione artistica di Mario Gaziano, del Pirandello Stable Festival, e di Giuseppe Adamo, presidente del Circolo Empedocleo. Fino al 24 maggio 2019 sono in calendario 8 spettacoli. Il primo spettacolo è stato “Camera Ridens”, un itinerario scenico ed umoristico scritto e diretto da Mario Gaziano.

In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un servizio.

Il PalaCongressi del Villaggio Mosè sarà il PalaEmpedocle

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Ad Agrigento è stato firmato al Museo archeologico “Griffo” il Decreto autorizzativo per l’intitolazione del PalaCongressi del Villaggio Mosè al filosofo akragantino Empedocle. A firmare l’atto, innanzi ad una platea di giornalisti della stampa estera in visita ad Agrigento, è stato il vice presidente della Regione Siciliana, Gaetano Armao, in presenza del sindaco Lillo Firetto e del direttore del Parco Archeologico, Giuseppe Parello. Dopo quattro anni di chiusura, la struttura congressuale del Villaggio Mosè, oggi gestita dall’Ente Parco dei Templi, è stata restituita al pubblico nel marzo scorso ed è pronta ad accogliere meeting ed eventi.

Montevago, inaugurato il campo di calcio “Salvatore Giganti”

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A Montevago è stato inaugurato il nuovo campo da calcio a 5, intitolato all’architetto Salvatore Giganti, all’interno dell’Istituto scolastico “Tenente Giuffrida”. Alla cerimonia hanno partecipato studenti, docenti, i familiari dell’architetto Giganti, diversi consiglieri comunali, i componenti della giunta e alcuni ex sindaci della città termale. Il campo di gioco sarà a disposizione degli studenti negli orari di attività scolastica e anche dei cittadini che ne volessero usufruire. La sindaca di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, commenta: “Grazie al lavoro e alla collaborazione di tanti, soprattutto dell’ingegnere Vitalba Accidenti, che ha profuso tanto impegno per portare a compimento un’opera che rischiava di arenarsi. L’architetto Salvatore Giganti è stato, oltre che un appassionato di sport, un concittadino che si è contraddistinto per aver messo al servizio dei montevaghesi la sua opera di architetto volta alla bellezza e all’armonia realizzando sia opere pubbliche che private nel nostro comune”.