Ad Agrigento oggi sabato 15 settembre, in via Atenea, alla Mondadori, alle ore 18:30, sarà presentato il libro “Lo scemo di guerra e l’eroe di cartone”, di Alberto Tricoli, Edizioni Spartaco. Converserà con l’autore, Denise Inguanta. L’iniziativa è sostenuta dal blog Lettera D. Alberto Tricoli, 41 anni, è originario di San Cataldo, vive e lavora a Sommatino. E’ al suo primo romanzo.
Ad Agrigento Tricoli presenta “Lo scemo di guerra e l’eroe di cartone”
Ancora “aggressioni sanitarie” in Sicilia
Ancora “aggressioni sanitarie” in Sicilia. Il professor Francesco D’Arpa, responsabile dell’unità operativa di Endoscopia digestiva del Policlinico di Palermo è stato aggredito da un paziente che con un pugno gli ha provocato la perforazione del timpano. Il paziente è stato denunciato alla Procura. A seguito di ciò interviene il presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo, Toti Amato, che afferma: “L’ennesima aggressione inaccettabile in un ospedale che sprigiona contro i medici tutta la rabbia pericolosa, espressione di un disagio sociale. Perseguiremo in tutte le sedi competenti l’autore di quest’ultima violenza costituendoci parte civile negli eventuali procedimenti”.
Cgil Agrigento: “Precarietà viarie tema congressuale”
La Cgil agrigentina ribadisce come ormai intollerabile la condizione di precarietà in cui versano i collegamenti viari tra Agrigento e provincia. E sottolinea che, ciò nonostante, la Valle dei Templi – sostiene il sindacato – conta un milione di visitatori all’anno. Il segretario provinciale Massimo Raso e il dirigente Cgil Trasporti Giovanni Donisi aggiungono: “Su questi temi dibatteremo nel Congresso provinciale della Cgil Filt il prossimo 6 ottobre ed in quello della Cgil il 18 ottobre. Si tratta di questioni gigantesche per le quali serve il concorso corale e convinto dell’insieme delle Istituzioni e degli attori economici e sociali. In questa fase non serve invocare velleitarie azioni di protesta ma definire un progetto e su quello chiamare tutti a dare le risposte che servirebbero a questa provincia riservandosi ogni forma di lotta a sostegno della piattaforma definita”.
Il pittore agrigentino Meli nell’Enciclopedia dell’arte “L’Elite”
Da sinistra, Galvano e Meli
Apprezzamento sul Centro storico di Agrigento online
Il coordinatore del gruppo Giovani del Centro storico di Agrigento, Mattias Lo Pilato, promotore dell’omonimo sito internet finalizzato a promuovere e valorizzare il centro storico di Agrigento, annuncia con soddisfazione che le visualizzazioni del sito nel corso dell’estate sono aumentate esponenzialmente. In particolare, dal primo luglio al primo settembre sono state 13.800 le visualizzazioni totali. Lo stesso Mattias Lo Pilato commenta: “E’ un grande successo, che ci dà la spinta per continuare insieme ai membri che fanno parte del gruppo”.
Precarietà viarie nell’Agrigentino, gli Architetti consegnano un dossier all’Ars
In occasione della riunione in Commissione territorio e ambiente all’Assemblea regionale sulle precarietà viarie nell’Agrigento, il presidente dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, Alfonso Cimino, ha consegnato un documento sulle infrastrutture, centri storici e fasce costiere della provincia agrigentina, già presentato al Congresso nazionale degli Architetti. Lo stesso Alfonso Cimino spiega: “Abbiamo ribadito, alla presenza anche dell’Assessore Regionale delle Infrastrutture, che la provincia di Agrigento è al collasso sotto il profilo infrastrutturale e, in tal senso, abbiamo chiesto il piano organico degli investimenti sulle infrastrutture provinciali. convinti che soltanto con il coinvolgimento del comparto politico e con una adeguata programmazione, si potranno superare le criticità che in questo momento attanagliano i cittadini della provincia di Agrigento. Non è, infatti, possibile parlare del rilancio del nostro territorio e delle nostre città con annessi i centri storici in assenza di un sistema infrastrutturale di tipo carrabile e ferroviario che risponda alle esigenze di mobilità. Per questo, al termine della seduta, abbiamo consegnato il documento sui centri storici, le infrastrutture e le fasce costiere presentato a luglio scorso al Congresso nazionale degli Architetti e portato al vaglio dell’Osservatorio provinciale sui centri storici”.
Antonella Siragusa confermata a capo dello Iacp di Agrigento
Il recupero del viadotto Morandi confermato in Commissione all’Ars
Omicidio ad Alessandria, convalidato l’arresto di Di Liberto
La Marina tra i Templi (video interviste)
Dopo Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, anche la Capitaneria ha scelto la Valle dei Templi. Proiettandosi in uno spazio temporale quasi 2600 anni addietro nei secoli, le forze militari dello Stato riaffermano il presente e tracciano il percorso di marcia futuro. Nell’area antistante il tempio di Giunone, ormai punta del compasso dell’intrattenimento pubblico in città, la Capitaneria di Porto Empedocle ha celebrato il saluto all’attuale comandante ed al suo successore. Al tramonto del sole dorante sulle colonne doriche dorate, hanno simbolicamente incrociato e stretto le loro mani i titolari del Compartimento marittimo di Porto Empedocle. Dopo oltre due anni di permanenza a capo della Capitaneria empedoclina, il capitano Filippo Parisi sarà impegnato in altro incarico alla Capitaneria di Crotone in Calabria. E gli subentra il capitano Gennaro Fusco, proveniente dal Compartimento marittimo di Napoli. Alla cerimonia, insieme alle autorità locali civili, militari e religiose, ha partecipato il Direttore marittimo della Sicilia occidentale, il contrammiraglio Salvatore Gravante. Sono stati presenti e schierati, inoltre, i Gonfaloni dei Comuni costieri ed i Labari, che sono insegne militari, delle Associazioni combattentistiche e d’Arma. Il capitano Fusco è nato a Napoli il 20 febbraio del 1970, si è laureato nel 1994 in Economia dei Trasporti all’Università ‘Parthenope’ di Napoli con il massimo dei voti, e nello stesso anno ha intrapreso la carriera militare entrando in Accademia Navale prima come ufficiale di complemento e poi come ufficiale dei ruoli normali. Nel corso della sua carriera ha svolto importanti incarichi nelle Capitanerie di Roma, Brindisi, Napoli, Torre Annunziata e Castellammare di Stabia. Adesso Gennaro Fusco è a Porto Empedocle, ed al suo fianco ha la famiglia che lo ha raggiunto in terra siciliana…interviste al Vg…