Home Blog Pagina 4631

“Terra dei fuochi” agrigentina? (video)

0
La discarica di Camastra

Smaltimento illecito di rifiuti pericolosi, de-classificati come non pericolosi, nella discarica di Camastra. Notificati una cinquantina di avvisi di conclusione delle indagini.

L’ipotesi di reato è smaltimento illecito di rifiuti nella discarica di Camastra, in contrada Principe, in provincia di Agrigento. Adesso la Procura della Repubblica di Palermo ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini ad una cinquantina di indagati, tra persone fisiche e giuridiche. E tra gli indagati vi sono l’amministratore di Rfi, Rete Ferrovie Italia, Maurizio Gentile, l’ex assessore regionale, Marco Venturi, l’imprenditore Marco Campione, presidente di Girgenti Acque, Giuseppe Giuffrida, ex amministratore di Girgenti Acque, e poi, tra le persone giuridiche, colossi come Eni, Isab, Raffineria di Gela, Fincantieri, Bonatti, l’Ilva di Taranto, Rete Ferrovie Italia fino a Girgenti Acque: attraverso società di intermediazione, impegnate nel trasporto dei rifiuti, avrebbero usufruito illecitamente della discarica di Camastra. Lo scorso 22 dicembre la discarica a Camastra è stata posta sotto sequestro dai Carabinieri del Noe, il Nucleo Operativo Ecologico, in collaborazione con la Guardia di Finanza di Agrigento. Sono stati sequestrati preventivamente tutti i beni aziendali dell’impresa “A&G s.r.l.”, con sede a Camastra, che ha gestito la discarica. E per equivalente sono stati sequestrati poco più di 2 milioni di euro, e poi beni immobili, quote societarie e di altro tipo nella disponibilità degli indagati Donato D’Angelo, Salvatore Alaimo, Calogero Alaimo, Alfonso Bruno e Pasquale Di Silvestro, tutti a lavoro, con diversi ruoli, nell’impresa “A&G srl”. Nella discarica di Camastra sarebbe stata compiuta la pratica fraudolenta di de-classificazione dei rifiuti, così da ricevere e smaltire illecitamente e abusivamente nella discarica rifiuti speciali pericolosi provenienti da tutta Italia, e che sarebbero stati artatamente de-classificati come non pericolosi e smaltiti quindi con tariffe molto minori: ecco il business. E per compiere tale truffa ci si sarebbe avvalsi di un laboratorio chimico compiacente, a Catania, dove i risultati delle analisi dei campioni di rifiuto sarebbero stati manipolati. E ciò avrebbe provocato danni permanenti al territorio ed all’ambiente, e, più in genere, al sistema dello smaltimento dei rifiuti, pericolosi e non, nella provincia agrigentina. Il laboratorio di analisi a Catania è stato sequestrato a dicembre, il titolare è Giuseppe Pistone, 47 anni, di Catania, e si tratta dello “Studio Chimico Ambientale”. Marco Venturi è tra gli indagati perché amministratore di un altro laboratorio, a Caltanissetta, che, si sospetta, avrebbe anch’esso prestato il fianco alla presunta attività di manipolazione.

“Ripartire del centro” (video interviste)

0

Ad Agrigento al Palazzo Filippini, l’Ordine degli Ingegneri dibatte sul tema “Ripartire dal centro”, la valorizzazione dei centri storici.

Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.

Criminalità a Termini Imerese, 13 ordinanze cautelari

0

A Termini Imerese, in provincia di Palermo, i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza cautelare nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta “Ghostbuster”, a carico di 13 persone accusate di essere parte di due gruppi criminali dediti allo spaccio di droga, alle rapine e alla ricettazione. In carcere Calogero Costanza 39 anni, Marco Landriscina, 43 anni, Dario Costanza, 23 anni, Salvatore Cassar, 33 anni e Jonathan Cassar, 24 anni. Ai domiciliari: Eugenio Billeci, 31 anni, Giuseppe Chiara, 42 anni, Salvatore Bellaville e Nicasio Concialdi, tutti di Termini Imerese. Ad altri 3, di Termini e di Trabia, è stato imposto l’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria.

Truffe ad assicurazioni, 22 indagati a Palermo

0

A Palermo i Carabinieri del Nas, il Nucleo antisofisticazioni, hanno scoperto una truffa alle assicurazioni. Ventidue persone sono indagate per avere chiesto soldi per falsi incidenti stradali. I componenti dell’organizzazione si sarebbero presentati nei pronto soccorso degli ospedali per ottenere referti da danni provocati da incidenti mai avvenuti. Ai medici avrebbero lamentato dolore alla spalla, e, condotti in radiologia, sarebbero riusciti a cambiare le lastre con altri esami dove in effetti è risultata una lesione alla spalla. I referti utilizzati per le truffe sono stati sempre gli stessi e sempre negli stessi punti.

Mafia, Pg Cassazione: “Assolvete Lombardo”

0
Raffaele Lombardo

In Cassazione il Procuratore Generale, Stefano Rocci, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la conferma dell’assoluzione dall’accusa di concorso esterno all’associazione mafiosa a favore dell’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo, pronunciata dalla Corte d’Appello di Catania il 31 marzo del 2017. E poi l’annullamento con rinvio della condanna a due anni, pena sospesa, per corruzione elettorale aggravata dal metodo mafioso, ma senza intimidazione e violenza. Innanzi alla Cassazione sono pendenti due ricorsi: quello della difesa, con gli avvocati Alessandro Benedetti e Filippo Dinacci, e quello presentato dalla Procura generale della Corte d’Appello. Il Pg di Cassazione ha chiesto alla Corte di dichiarare inammissibile il ricorso del Pg di Catania perché sarebbe stato presentato in ritardo. La decisione della Cassazione è attesa per settembre.

Tra ciarlatani e ciarlatanerie l’esempio virtuoso di Lampedusa

0

Quando si propalano annunci e poi non si compie nulla gli annunci sono ciarlatanerie e i propalatori di annunci sono ciarlatani. Ebbene, ad Agrigento, e non solo, da anni ciarlatani propalano ciarlatanerie su interventi a rimedio del randagismo. Adesso non si è nemmeno capaci di utilizzare i fondi della Finanziaria Regionale stanziati appositamente per sostenere i Comuni nell’allestimento dei rifugi sanitari. Appunto perché si è ciarlatani dediti alle ciarlatanerie e incapaci.
Un esempio virtuoso invece ricorre a Lampedusa dove il Comune, retto dal sindaco Totò Martello, ha firmato una convenzione con Lav e l’associazione “Il cuore ha 4 zampe”. Si tratta di un progetto di gestione dei cani presenti sull’Isola di Lampedusa, che prevede la loro identificazione e sterilizzazione, l’accudimento dei cani vaganti sul territorio e una campagna finalizzata alla corretta convivenza/interazione tra turisti e cani randagi, e all’adozione degli stessi. Sono circa 130 i cani randagi ai quali Lav offrirà le necessarie cure.
Il sindaco Martello commenta: “È un ulteriore passo avanti nel percorso intrapreso per rendere sempre più vivibile Lampedusa. Gestire in modo adeguato la presenza di cani randagi è doveroso sia nei loro confronti che dei cittadini e dei turisti. Questo progetto va oltre le tante parole che in passato sono state spese su questo argomento: sono stati fatti tanti annunci, ma non si è mai fatto nulla di concreto”.
I ciarlatani dediti alle ciarlatanerie e incapaci prendano esempio dal sindaco Martello e dal Comune di Lampedusa.

Il Pirandello Stable Festival ripropone “Caddi come una lucciola” (video intervista)

0

Ad Agrigento, giovedì prossimo, 28 giugno, in occasione dei 151 anni dalla nascita di Luigi Pirandello, il Pirandello Stable Festival di Mario Gaziano ha organizzato una manifestazione alle ore 3:15 del mattino, all’ora di nascita di Pirandello, al Kaos, nei pressi della casa natale di Luigi Pirandello.

In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista allo stesso Mario Gaziano.

Ad Agrigento la manifestazione “Poesia, arte, cultura”

0

Angela Galvano
Ad Agrigento, domani, sabato 23 giugno, nei locali della Galleria “Q art & craft Boutique” di Alfonsina Quintini, in via Atenea 291, alle ore 18, l’associazione Circolo Arci Agàpe, presieduta dall’avvocato e consigliere comunale, Angela Galvano, ha organizzato una manifestazione intitolata “Poesia, arte, cultura”. Sarà presentato un libro di poesie di Antonella Scardino. Relatore sarà il professor Nuccio Mula. La stessa Galvano afferma: “Tale iniziativa rappresenta un momento di incontro e di confronto sul tema dell’attualità del ruolo della poesia e dell’arte, e mira alla valorizzazione di artisti e poeti del nostro territorio, al fine della diffusione della poesia, dell’arte e della cultura in genere in un mondo ormai dominato dai mass media e social network, in cui si è spesso perso il piacere ed il significato della lettura e del suo grande valore”.

Nuove strutture turistico-ricettive autorizzate nell’Agrigentino

0

La Provincia di Agrigento ha classificato 5 nuove strutture turistico-ricettive nel mese di giugno. Si tratta di 52 posti letto in più nel territorio provinciale. Nel dettaglio, le nuove strutture autorizzate sono bed and brakfast:
“La casa di Anthea” ad Agrigento in via Callicratide 64.
“Belvedere sulla Valle” ad Agrigento in via Dante 5. “Batara” Agrigento in via Ficani 34.
“Vistamare” ad Agrigento in via Belvedere 96.

E poi “Holiday Home Seccagrande”, a Ribera in via Raffaello Sanzio, come Casa per Ferie.

Inoltre è stata riclassificata la struttura ricettiva “Villa Sole” a Siculiana in contrada Torre Salsa, nella tipologia B & B.

La provincia di Agrigento dispone attualmente di 18.835 posti letto.

A Licata la Polizia denuncia cinque rissanti

0

A Licata la Polizia, a seguito di indagini condotte dopo una violenta rissa insorta in un esercizio pubblico della movida la sera di sabato 9 giugno, ha individuato e denunciato all’Autorità giudiziaria 5 persone. Quando la Polizia intervenne sul posto si imbatté in tavolini, sedie e panchine ribaltate e tracce di sangue a terra. Gli investigatori si sono avvalsi soprattutto delle immagini registrate dagli impianti di video sorveglianza. I rissanti sarebbero stati tutti preda dei fumi dell’alcol, e alcuni di loro sono stati costretti a ricorrere alle cure sanitarie per le ferite subite.