La città di Agrigento tra le prime dieci aspiranti in Italia a Capitale della Cultura 2020, e la prossima Festa del Mandorlo in fiore: in proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda una intervista ad Emanuele Farruggia, presidente del Consorzio turistico Valle dei Templi.
Adas, raccolta settimanale del sangue a Naro e a Santa Elisabetta
Domenica prossima, 4 febbraio, la settimanale giornata di raccolta del sangue, organizzata dall’Adas, si svolgerà dalle ore 8 alle 13 a Naro in Piazza Garibaldi e a Santa Elisabetta davanti la Chiesa Madre. Ai donatori saranno recapitate le analisi cliniche del sangue.
“Civica Popolare” presenta i candidati ad Agrigento
Provincia Agrigento, il congedo di Giuseppe Marino
Dunque, come già pubblicato, alla Provincia di Agrigento il nuovo commissario
Siculiana, arrestato tunisino con permesso di soggiorno falsificato
I Carabinieri della Stazione di Siculiana hanno intercettato cinque migranti nei pressi del litorale, verosimilmente a seguito di uno sbarco clandestino. Nel corso del controllo di identificazione, uno dei cinque ha esibito un permesso di soggiorno sul territorio nazionale italiano apparentemente valido ma la sua evidente difficoltà nel parlare la lingua italiana ha insospettito i militari. I cinque sono stati condotti al Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri per ulteriori accertamenti. E così, al termine delle verifiche, si è scoperto che il permesso di soggiorno esibito è stato falsificato. L’uomo, un tunisino di 25 anni, B A sono le iniziali del nome, è stato arrestato per possesso di documenti falsificati. Il documento è stato posto sotto sequestro. L’Autorità Giudiziaria ha già convalidato l’arresto, e ha condannato il tunisino alla pena di un anno di reclusione.
Operazione dei Carabinieri anti-caporalato nel Riberese
I Carabinieri del Nucleo Ispettorato Lavoro, del Comando Provinciale di Agrigento e della Compagnia di Sciacca, hanno operato nel territorio riberese in contrasto al fenomeno del “caporalato” e dello sfruttamento del lavoro irregolare. L’attività è stata svolta in occasione della raccolta delle arance nelle campagne circostanti Ribera, ed è stata riscontrata una ricorrente condizione di sfruttamento nei confronti di vari braccianti agricoli provenienti dal nord Africa, approfittando della loro condizione di bisogno. Sono state denunciate a piede libero alla Procura della Repubblica di Sciacca due persone, tra cui il titolare di un’azienda agricola, per il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Sono state riscontrate anche violazioni alla normativa per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Inoltre, sono stati scoperti 8 lavoratori in “nero”, di cui 2 cittadini extracomunitari privi del permesso di soggiorno sul territorio italiano. Elevate complessivamente sanzioni per un ammontare di poco più di 25.000 euro.
L’Asp Agrigento: “Nessun allarme su caso meningite diagnosticato”
L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento interviene nel merito del caso di meningite batterica diagnosticato all’ospedale “San Giovanni di Dio”. Il direttore del servizio di sanità pubblica ed epidemiologia, Gaetano Geraci, afferma: “Il caso di meningite batterica diagnosticato nelle scorse ore risulta un episodio isolato ed è già stato preso in carico per la profilassi sanitaria adeguata. Il giovane paziente, giunto al pronto soccorso dell’ospedale agrigentino in stato soporoso, dopo immediata diagnosi per l’ottimale trattamento, è stato poi trasferito presso un’altra struttura ospedaliera siciliana specialistica dedicata. Da contatti avuti abbiamo appreso che il ragazzo risponde bene alla terapia e presenta segnali di miglioramento”. E il direttore sanitario, Silvio Lo Bosco, aggiunge: “Non è il caso di fare allarmismi. La prassi vaccinale, la profilassi e la terapia tempestiva e mirata sono lo strumento principe nell’azione di controllo e di prevenzione della patologia. La meningite batterica, per quanto non comune, è una malattia seria che può essere evitata attraverso la buona prassi e la terapia tempestiva e appropriata”.
Di Maio presenta a Caltanissetta i candidati della Sicilia occidentale
Inchiesta “Montagna”, vittime estorsioni in ascolto
Nell’ambito della maxi inchiesta antimafia nell’Agrigentino cosiddetta “Montagna”, la Procura presso la Direzione distrettuale antimafia di Palermo è impegnata ad ascoltare le presunte vittime delle estorsioni contestate agli indagati. I pubblici ministeri della Dda di Palermo, Geri Ferrara, Claudio Camilleri e Alessia Sinatra, hanno convocato le persone che avrebbero subito pretese estorsive, delegando anche i Carabinieri ad ascoltare, al fine così di corroborare e rafforzare il costrutto accusatorio emerso nel corso delle indagini.
Agrigento, seminario su “La tutela del risparmio”
Ad Agrigento, nell’aula magna del Polo territoriale Universitario, a Villa Genuardi, si è svolto un seminario sul tema: “La tutela del risparmio”. Presentato anche un vademecum per i consumatori.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.